Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Ippolito Pindemonte
- CAP:
- 21049
- Latitudine:
- 45.7118125
- Longitudine:
- 8.9010625
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Elementi sparsi per tutta l'area che circonda il cimitero, fino alla vicina caserma dei carabinieri
- Data di collocazione:
- Ogni elemento ne ha una diversa: dagli anni venti fino al 2012
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Cannoni in ferro, lastre in bronzo, granito e marmo, massi e cippi in pietra
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Tradate
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nell'area esterna al cimitero sono collocati, in maniera sparsa, lastre, cippi e steli apparentemente senza ordine. Non ci sono notizie se non sul sacrario interno al cimitero, mentre di tutto ciò che è fuori non si sa nulla, se non che le date di collocazione sono molto diverse, vanno dalla fine della Grande guerra al 2012, anno della morte di un soldato durante la missione di pace in Afghanistan. Sembra quasi un luogo di raccolta di memorie. Le stesse lastre di marmo con nomi di caduti non riportano nessuna data, quindi non è possibile capire se si tratta di caduti della Grande guerra o della seconda guerra mondiale. L'unica notizia che si può evincere è che il cippo, che reca la data di morte del soldato Zucchi Gianluigi, 1918, è, forse di poco, anteriore alla lastra, dato che il nome dello stesso soldato è riportato su una delle due lastre. Si può quindi ragionevolmente desumere, in mancanza di altre date e data la vicinanza del cippo alle lastre, che quei caduti siano relativi alla Grande guerra.
Contenuti
Cannoni
Sul lato opposto della strada rispetto all’entrata del cimitero, sono posizionati due cannoni utilizzati nella seconda guerra mondiale, su uno di essi è presente una targa in ferro con l’iscrizione: “Dono dell’associazione nazionale combattenti e reduci sezione di Tradate”
Masso commemorativo
Il masso è posizionato all’interno del cimitero, nel prato, ma lontano dalla cripta e reca l’iscrizione a rilievo : ” Caduti per la libertà 1943-1945 ANPI Comune di Tradate.
Il masso commemora tutti i partigiani caduti durante la guerra civile .
Cippi commemorativi
All’uscita dal cimitero ci si imbatte in due cippi di grandezza diversa, ognuno dei quali riporta, su lastre di marmo, due diverse iscrizioni.
Il masso più grande, di pietra nera, riporta i nomi delle brigate alpine:
“Iulia , Tridentina, Cuneense, Taurinense, Pusteria, Alpi Grate, M. Cervino, Cadore, Orobica”.
Il masso più piccolo riporta a lettere rosse l’iscrizione:
“La terra consacrata dal loro sangue fa rimpatriare le loro luminose figure”. Jusovo (Russia)
Cippo e masso commemorativi dei bersaglieri caduti in Russia e Afghanistan
Sempre nell’area del cimitero su un cippo vi è una lastra che ricorda i caduti dell’ 80° sezione dei bersaglieri di Tradate, sia quelli caduti durante la seconda guerra mondiale, sia durante la guerra in Afganistan (2012) : sul cippo nella parte superiore è inciso un cappello da bersagliere, nella parte centrale lo stemma dei bersaglieri, nella parte inferiore l’incisione: ” maiora viribus audere”
Un cartello piantato nella terra di fianco ai cippi recita : ” Il cippo è stato edificato in ricordo dei Bersaglieri che hanno combattuto e sono caduti nella Seconda Guerra Mondiale in terra russa. Il cipresso ricorda il Maggiore La Rosa, caduto da eroe durante la missione di pace in Afganistan.
Sul masso alla sinistra del cippo è scritto a lettere rosse: ” 80° sezione Bersaglieri Tradate; carosello storico 3 leoni di Somma Lombardo
L’ente preposto alla conservazione di questa sezione è il Carosello storico dei tre leoni di Somma Lombardo.
Stele commemorativa
Ai margini dell’area del cimitero si trovano due steli in marmo con iscrizioni di nomi di caduti su un lato.
Stele 1:
“Sold. Albizzati Dionigi, caporale Alfieri Enrico, soldato Alfieri Giuseppe, soldato Antognazza Gerolamo, soldato Antognazza Luigi, caporale Antognazza Mario, soldato Antognazza Dario, soldato Barbiero Amadio, soldato Barbiero Angelo, soldato Barbiero Marco, soldato Barzaghi Mario, soldato Bascialla Pietro, soldato Bertoni Carlo, soldato Bianchi,Achille, soldato Bianchi Ambrogio, caporal m. Bianchi Silvio, soldato Broggi Angelo di Battista, soldato Broggi Angelo di Francesco, soldato Broggi Paolo, soldato Caimi Giovanni, Maresc. Carnelli Massimiliano, soldato Ceriani Angelo, soldato Ciceri Carlo, soldato Codato Giuseppe, Capor. Cogliati Angelo, soldato Colombo Giovanni di Bartolomeo, soldato Colombo Mario, soldato Colombo Ercole, soldato Colombo Giovanni di Giuseppe, soldato Colombo Vittorio, soldato Cremona Melchiorre, soldatoDe Filippi Natale.
Stele 2 : capor. Favarato Eugenio, soldato Frontini Enrico, capor. M. Galfrascoli Giuseppe, soldato Galli Angelo, soldato Angelo fu Paolo, soldato Galli Natale, soldato Gandini Angelo, sold. Girola Vittorio, sold. Grimoldi Francesco, sold. Imperiali Emilio, sold. Lazzati Mario, serg. Martegani Antonio, capor. Martegani Luigi medaglia d’argento, sold. Martegani Ernesto, capor. Martegani Mario, sold. Martegani Mario, sold. Mascheroni Vincenzo, sold. Masciocchi Guglielmo, sold. Pagani Carlo, capor. Pennati Leone, sold. Ranzato Giulio, serg. Ravazzani Giuseppe, sold. Riboldi Edoardo, capor. M. Ronchese Attilio, s. Ten. Saporiti Angelo, sold. Saporiti Giacomo, sold. Speroni Agostino, sold. Tognola Lorenzo, sold. Uboldi Angelo, sold Zampini Attilio, cap. Zucchi Giuseppe, soldato Zucchi Gianluigi med. d’oro.
Cippo
piccolo cippo in pietra a forma di parallelepipedo con inciso il nome di un soldato.
Iscrizione: soldato Gianluigi Zucchi, meddaglia d’oro, morto il 01/4/1918.
Sotto c’è una frase illeggibile, il cippo è molto rovinato, le lettere non si leggono più.
Il nome del soldato è riportato anche sulla lastra di destra (n°2).
Lastre con dedica ai bersaglieri
Le due lastre di granito sono collocate vicino ai cannoni, di fronte alla caserma dei carabinieri: entrambe recano un tondo in ottone a rilievo, uno raffigura un volto di bersagliere col cappello, l’altro reca un cappello da bersagliere e una tromba; su quest’ultima è inoltre riportata una data , che è quella di collocazione:
22 maggio 1994
- Simboli:
- Stemma dei bersaglieri, cappello dei bersaglieri, tromba.
Altro
- Osservazioni personali:
- E' un luogo insolito ma anche suggestivo: appena si esce dal cimitero, dopo aver ammirato la cripta dei paracadutisti, piena di elementi e molto ricca, basta girare lo sguardo e, in qualunque direzione lo si faccia, c'è un elemento che ricorda i caduti delle due guerre.
Purtroppo però mancano informazioni cronologiche e sulla collocazione di quasi tutto ciò che è collocato nell'area che circonda il cimitero.
