Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Cesare Battisti
- CAP:
- 34170
- Latitudine:
- 45.944798131432
- Longitudine:
- 13.620100387393
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Aiuola all'estremità della piazza, verso via Petrarca e i Giardini pubblici.
- Data di collocazione:
- 1958
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Statua in bronzo posta su un masso di roccia carsica. L'iscrizione è in caratteri di bronzo a rilievo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Gorizia
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Enrico Toti (Roma, 20 agosto 1882 – Monfalcone, 6 agosto 1916) iniziò a lavorare nel 1905 come fuochista nelle Ferrovie dello Stato. Il 27 marzo 1908, mentre lavorava nella stazione di Colleferro, Toti rimase con la gamba sinistra incastrata sotto un convoglio ferroviario. In ospedale a Velletri l'arto gli fu amputato al livello del bacino.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, Toti presentò tre domande di arruolamento che furono respinte per la sua invalidità. Nel gennaio 1916 riuscì però a essere destinato al Comando di Cervignano del Friuli, come volontario civile. Quindi fu trasferito al battaglione bersaglieri ciclisti del 3° reggimento.
Durante la sesta battaglia dell'Isonzo, il 6 agosto 1916 nel corso di un attacco a est di Monfalcone, Enrico Toti fu ferito più volte e, con un gesto eroico, scagliò la gruccia contro il nemico poco prima di essere colpito a morte.
Fu insignito della Medaglia d’Oro al Valore Militare con la seguente motivazione: «Volontario, quantunque privo della gamba sinistra, dopo aver reso importanti servizi nei fatti d'arme dell'aprile a quota 70 (est di Selz), il 6 agosto, nel combattimento che condusse all'occupazione di quota 85 (est di Monfalcone), lanciavasi arditamente sulla trincea nemica, continuando a combattere con ardore, quantunque già due volte ferito. Colpito a morte da un terzo proiettile, con esaltazione eroica lanciava al nemico la gruccia e spirava baciando il piumetto, con stoicismo degno di quell'anima altamente italiana.»
Contenuti
- Iscrizioni:
- Basamento:
AL BERSAGLIERE
ENRICO TOTI
EROE NAZIONALE
CADUTO
IL 6 AGOSTO 1916
NELLA BATTAGLIA DI
GORIZIA
I BERSAGLIERI
- Simboli:
- Il monumento è opera dello scultore, nonché bersagliere, Mario Montemurro.
Enrico Toti è raffigurato privo della gamba sinistra, con il classico cappello piumato dei bersaglieri in testa e la leggendaria stampella, lanciata poco prima di morire verso le trincee nemiche. Alla sua sinistra è posta una ruota di bicicletta.
Altro
- Osservazioni personali:
- Crediti Fotografici : Hans De Regt