182443 - Monumento a Maria Plozner Mentil a Cima Pramosio – Paluzza (UD)

Sul sentiero sopra la malga di Pramosio, incastonata in una roccia a ridosso del sentiero che porta alla vetta di Cima Pramosio, limitrofa al confine con l’Austria, si trova una lapide, uno scarpone in pietra e una croce in ferro battuto che ricordano la tragica morte della portatrice carnica Maria Plozner Mentil, Medaglia d’oro al Valore militare, uccisa da un cecchino austriaco durante la Grande Guerra.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Cima Pramosio
Indirizzo:
CAP:
33026
Latitudine:
46.596209420088
Longitudine:
13.020491209448

Informazioni

Luogo di collocazione:
sentiero montano
Data di collocazione:
8 settembre 2012
Materiali (Generico):
Bronzo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
lastra in ardesia, scarpone scolpito in pietra, croce di ferro
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Paluzza
Notizie e contestualizzazione storica:
Maria Plozner Mentil (Timau, Paluzza 1884 - 1916) fu una portatrice carnica durante la Grande Guerra. Rimasta sola con i suoi quattro figli (il marito venne mandato a combattere sul Carso), si ritrovò a vivere in mezzo ai soldati dato che le montagne che circondano il suo paesino, Timau, furono trasformate in campi di battaglia. Nonostante una situazione non facile, rispose come molte altre donne del luogo all'appello fatto dell'esercito che richiedeva dei volontari per trasportare i rifornimenti dalle retrovie alla prima linea. Nacquero così le portatrici carniche che con le loro pesanti gerle (riempite con vettovaglie, armi e munizioni) ogni giorno salivano a piedi lungo i versanti del Pal Piccolo, Pal Grande, Freikofel, Cima Avostanis e Passo Pramosio. 

Proprio durante una di queste ascese, il 15 febbraio 1916, Maria Plozner Mentil fu colpita da un cecchino austro-ungarico nei pressi di Passo Pramosio. Trasportata a valle nell'ospedale da campo di Paluzza, morì il giorno successivo per la gravità delle ferite riportate. 
Da subito la sua figura divenne un simbolo di coraggio e di abnegazione: il suo feretro venne trasferito nel 1934 con una solenne cerimonia nel cimitero militare di Timau e tre anni dopo fu definitivamente tumulato all'interno dell'Ossario. 

Benché a Paluzza si trovi l'unica caserma italiana intitolata ad una donna, Maria Plozner Mentil e la portatrici carniche furono progressivamente dimenticate. La sua storia ridivenne celebre quando nel 1997 l'allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro le conferì "motu proprio" la Medaglia d'Oro al Valor Militare

Contenuti

Iscrizioni:
QUI IL 16 FEBBRAIO 1916
VENNE FERITA A MORTE
LA PORTATRICE CARNICA
MARIA PLOZNER MENTIL
MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE
A.N.A. CARNICA
8 SETTEMBRE 2012
Simboli:
L'incisione ritrae la faticosa marcia delle portatrici sotto il carico delle pesanti gerle. Agli angoli della lastra quattro stelle alpine.

Altro

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