Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via delle Rimembranze
- CAP:
- 24030
- Latitudine:
- 45.73123529228
- Longitudine:
- 9.502466432402
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parco delle Rimembranze
- Data di collocazione:
- 1966
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Monumento statuario in bronzo poggiante su un piedistallo in marmo, obice da 100/17 mod 14.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il monumento, primo della sezione Artiglieri di Pontida (fondata nel 1964 dagli artiglieri Brambilla Mario, Mazzoleni Giovanni e Guarnaroli Giovanni) venne costruito ed inaugurato nel 1966. Dedicato alla patrona d’Arma S. Barbara, il monumento inizialmente era composto di una grande parete marmorea bianca di superficie concava sulla quale era poggiata, su un piccolo altare, la statua di Santa Barbara tutt’oggi visibile, mentre per terra era poggiato un cannone di piccole dimensioni. Nel 1973 venne aggiunto al monumento il cannone osservabile in foto, e in pochi anni esso, a seguito dell’abbattimento della parete e all’adattamento della sua posizione al parco realizzato negli stessi anni, assunse la forma odierna.
Il memoriale si compone dunque nel suo complesso di due parti: una statua bronzea di S. Barbara, raffigurata come da tradizione iconografica, con la testa cinta da un diadema mentre regge nel palmo della mano destra il Vangelo portandolo vicino al proprio petto e tiene nella mano sinistra una palma, affiancata da una torre a tre finestre di dimensioni nettamente minori che sfiora la sua veste vicino al piede sinistro. Questi elementi, oltre ad essere attributi iconografici a cui la tradizione cristiana si ispira da secoli, rimarcano il patronato della santa sulle professioni militari, e in particolare - come è evidente in questo caso - a tutela degli artiglieri. Mentre infatti, al pari di altre iconografie, il diadema, la palma e il vangelo sono simboli specifici del suo martirio, la torre rimanda alla vita della Santa, che sarebbe stata rinchiusa dal padre Dioscuro in una torre a due finestre per proteggerla dai suoi pretendenti, a cui lei ne fece aggiungere una terza per rievocare il tema della trinità e della fede cristiana, che esercitava di nascosto. Secondo la leggenda, la sua morte sarebbe avvenuta per decapitazione per mano del padre Dioscuro stesso, che, a seguito dell'atto empio, venne improvvisamente incenerito da una fiamma discesa dal cielo, e proprio per questo la figura di S. Barbara è invocata contro la morte improvvisa per fuoco, fulmini ed esplosioni, connotazione per cui è riconosciuta come patrona da artiglieri, vigili del fuoco e artificieri. La statua si erge su un piedistallo marmoreo che riporta nel lato frontale l’iscrizione: “S. BARBARA GLI ARTIGLIERI DI PONTIDA”; mentre sul lato destro è applicata una spada di ferro, simbolo anch'essa degli artiglieri. A destra della statua è posto e ancorato alla pavimentazione sottostante un obice da 100/17 modello 14, a due bocche con affusto a ruote per il traino (spesso da parte di animali, in particolar modo cavalli o muli, ma adattabile a traino meccanico e scomponibile per il traino in montagna) e a coda unica; il suo colore, un tempo verde acceso, è stato quasi totalmente corroso a causa del tempo e dell’esposizione a fenomeni atmosferici.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Fronte del piedistallo:
S. BARBARA GLI ARTIGLIERI DI PONTIDA
- Simboli:
- Sul lato destro del piedistallo sottostante l’effigie di S. Barbara è stata applicata una spada in ferro, simbolo specifico degli Artiglieri.
Altro
- Osservazioni personali:
- Bibliografia:
-Informazioni sull'Obice 100/17 mod.14 http://www.regioesercito.it/armi/100-17_914.htm
-Riferimenti storici ottenuti interpellando la sede degli Artiglieri di Pontida
-Riferimenti su S. Barbara https://www.famigliacristiana.it/articolo/santa-barbara-la-martire-del-fuoco.aspx
Censimento a cura dell'allieva Chiara Luciani classe 3°B anno scolastico 2020/2021