107457 - Monumento a Santa Barbara – Fontecorniale di Montefelcino (PU)

Nel piazzale antistante la chiesa del paese si trova il primo piccolo monumento che commemora i patimenti sofferti dalla popolazione di Fontecorniale ai tempi dell’ultima guerra. Si tratta di una colonna con in cima una statua di Santa Barbara, patrona del paese, la quale protesse il paese dal bombardamento dell’agosto 1944. Il monumento è costituito da un basamento quadrangolare sormontato da una colonna sulla quale si staglia la statua di Santa Barbara circondata da un’aureola luminosa che rimane spenta durante il giorno. Il monumento è circondato da una piccola siepe ben curata.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Fontecorniale
Indirizzo:
Fontecorniale
CAP:
61030
Latitudine:
43.7655625
Longitudine:
12.8130625

Informazioni

Luogo di collocazione:
Piazzale antistante la chiesa di Fontecorniale
Data di collocazione:
26/08/1946
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Monumento e statua in marmo bianco
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione Comunale di Montefelcino
Notizie e contestualizzazione storica:
Si racconta che, durante il passaggio del fronte, avvenuto il 26 agosto del 1944, le truppe alleate dirette verso nord bombardarono dalle colline situate al di là del fiume Metauro la Chiesa di Santa Barbara di Fontecorniale, senza però riuscire a colpirla, poiché credevano che vi fossero nascosti soldati tedeschi in ritirata. La Chiesa, invece, era gremita di parrocchiani e sfollati. Si racconta che l’ufficiale inglese che aveva diretto il bombardamento, chiese successivamente alla gente di Fontecorniale chi fosse il Santo Patrono della Chiesa non essendo riuscito a colpirla in alcun modo e intravedendo in ciò un’evidente protezione divina. Infatti i numerosi proiettili sparati nella sua direzione caddero ovunque intorno ad essa e nei campi circostanti, senza neanche sfiorarla. A testimonianza di questo “evento miracoloso”, gli sfollati ed i parrocchiani di Fontecorniale fecero erigere una statua a Santa Barbara, che si trova ancora oggi nel piazzale antistante la Chiesa.

Contenuti

Iscrizioni:
(sul basamento)
A
S. BARBARA V. E M.
PARROCCHIANI E SFOLLATI
PRODIGIOSAMENTE PROTETTI
DAL MICIDIALE CANNONE
NELL'AGOSTO 1944
GRATI E RICONOSCENTI
DEDICANO
26 AGOSTO 1944

(sulla colonna sormontata dalla statua)
VERGINE INVITTA
COME CI SALVASTI
AL PASSAGGIO DEL FRONTE
SALVA I NOSTRI CAMPI
DALLE TEMPESTE
E LE ANIME NOSTRE
DALLE PENE ETERNE
Simboli:
La statua di S. Barbara è rappresentata con tutti i simboli iconografici che caratterizzano la giovane martire.
Con la mano destra la Santa tiene una torre in cui si narra che il padre Dioscoro rinchiuse la bellissima figlia richiesta in sposa da molti pretendenti. La torre avrebbe dovuto avere 2 finestre ma Barbara ne volle 3 in onore della Santissima Trinità. Con la mano sinistra tiene una piuma di un animale sulla cui identificazione le molte agiografie della Santa divergono: per alcuni è la piuma di un pavone , per altre dello struzzo. S. Barbara è particolarmente invocata contro la morte improvvisa (allusione a quella del padre che, secondo la leggenda, dopo aver decapitato lui stesso la figlia condannata a morte per la sua fede cristiana, subito morì a causa di un fuoco che discese dal cielo e lo bruciò completamente e non rimasero nemmeno le ceneri). In seguito la sua protezione fu estesa a tutte le persone che sono esposte nel lavoro al pericolo di morte istantanea come gli artificieri, gli artiglieri, i carpentieri, i minatori.E' venerata anhe come protettrice dei Vigili del Fuoco. La festa di S.Barbara è celebrata il 4 dicembre.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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