231966 - Monumento agli Alpini di Chiuduno (BG)

Il monumento, dedicato agli Alpini di Chiuduno (BG), è costituito da un cumulo di pietre grezze e irregolari, che ricorda il territorio scosceso e difficile della montagna e sul quale si erge una statua bronzea di un Alpino, provvisto del tipico cappello con la penna e un fucile a baionetta; ad accompagnarlo un’aquila, animale simbolo per eccellenza delle Alpi italiane. Alla base del cumulo è fissata una targa dedicatoria e una targhetta di metallo recante il nome dello scultore. 

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Largo Mons. Francesco Vistalli
CAP:
24060
Latitudine:
45.650837965356
Longitudine:
9.850740435453

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada
Data di collocazione:
1978
Materiali (Generico):
Bronzo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Basamento in pietre con statua in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è stato realizzato e inaugurato nell’anno 1978.
È opera dello scultore Claudio Merletti, nato a Chiuduno (BG), ed è collocato all’incrocio tra Largo Mons. Francesco Vistalli e Via Cesare Battisti, Chiuduno (BG), poco prima del sagrato della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta.
Lo stesso scultore ha realizzato il Monumento agli Alpini di Carobbio degli Angeli (BG) nel 1988, dieci anni più tardi.

Contenuti

Iscrizioni:
Targa dedicatoria:
GLI ALPINI
CHIUDUNESI
A TUTTI
I CADUTI
A. 1978

Targhetta:
1978
OPERA
DELLO
SCULTORE
CLAUDIO MERLETTI
NATO A CHIUDUNO
Simboli:
Il monumento cerca di ricreare una simbolica rappresentazione dell’Alpino italiano; egli è infatti in cima a una montagnola con la gamba destra protesa in avanti come durante una salita verso la vetta; è munito di fucile a baionetta e pronto all’azione; con lo sguardo deciso e concentrato scruta l'orizzonte come studiando la situazione, mentre con la mano destra trattiene l’aquila come per fermarla dall’avanzare ed entrare in azione. L’aquila incarna tutta la prontezza degli Alpini ad agire, mentre l’uomo la loro attenta capacità di valutare la situazione e adattarsi di conseguenza.

Altro

Osservazioni personali:
Censimento a cura dello studente Alessandro Perletti, Classe 4E a.s. 2022/23.

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