5236 - Monumento ai 29 martiri di Figline di Prato

Monumento moderno in cemento di forma trapezoidale, diviso in due blocchi, in mezzo ai quali in  una vetrina sono conservate le corde servite per l’impiccagione dei 29 partigiani uccisi il 6 settembre 1944 .

Nella parte superiore del monumento sono riportati  a destra i nomi dei 29 uccisi, tra cui un partigiano sovietico e due ignoti e accanto a sinistra  l’iscrizione “Il loro martirio restituì Prato alla libertà”.

Il Monumento, collocato nella piazza omonima detta Piazza XXIX martiri, è preceduto da una lunga striscia, divisa in tante strisce colorate, delimitate da un muretto di protezione,  che simbolicamente ricordano i partigiani uccisi dalla barbarie tedesca il giorno stesso della Liberazione di Prato.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Figline
Indirizzo:
Piazza XXIX martiri, Figline, Prato
CAP:
59100
Latitudine:
43.8777049
Longitudine:
11.102227999999968

Informazioni

Luogo di collocazione:
piazzetta interna accessibile da un arco
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Altro
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Prato
Notizie e contestualizzazione storica:
Alla vigilia della liberazione di Prato il 5 settembre '44 la brigata partigiana Buricchi nella notte si mette in marcia per partecipare alle operazioni, ma la sua discesa viene intercettata dai tedeschi in località Pacciana, provocando un conflitto a fuoco e la conseguente cattura dei partigiani. Ventinove di essi, forse dopo un processo sommario fatto al comando tedesco a Villa Nocchi presso Figline di Prato, furono impiccati a scopo di deterrenza anche se ormai tardiva, espressione di una conduzione bellica spietata e rabbiosa per la guerra ormai perduta.

Contenuti

Iscrizioni:
Il loro martirio restituì Prato a libertà
VI-IX-MCMXLIV
Cialdini Bruno
Giraldi Giovanni
Lippini Leonetto
Martini Quinto
Ridolfi Umberto
Risaliti Lorenzo
Pagli Rolando
Toccafondi Adolfo
Ventura Domenico
Ventura Benito
Danesi Elio
Pizzicori Dino
Benincasa Guido
Staicovik
Giunti Guido
Mugnaini Fiorenzo
Ciampi Natale
Delfini Gustavo
Panconi Marcello
Pasquinelli Manfredo
Rapezzi Fernando
Bini Fiorello
Tronci Mario
Vannoni Alessandro
Spano Attilio
Zucca Bruno
Marradi Mauro
Nicolaief
Partigiano sovietico
Ignoto
Ignoto
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Il monumento è stato da noi visitato in occasione della visita al Museo della Deportazione e Resistenza di Figline di Prato il giorno 11 Febbraio 2015, che ci ha permesso di capire l'entità e la gravità del fenomeno della deportazione in particolare nel campo di concentramento di Ebensee in Austria.

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