227498 - Monumento ai Caduti a Misurina – Auronzo di Cadore (BL)

Il monumento al 54° Reggimento è un obelisco imponente collocato al bivio tra Misurina e Cortina, dove una volta era stanziata la dogana vecchia. Fu eretto l’11 agosto 1916 per rimembrare i numerosi caduti, feriti e dispersi del 54° Reggimento all’interno del grande villaggio militare dedicato al Tenente Colonnello Sora; si contano 245, 1002 mutilati e feriti e 240 uomini non rinvenuti. Appare nella forma tipica di obelisco, senza abbellimenti vistosi e di spicco, al fine di mantenere una neutralità nel contesto in cui si trova.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Bivio tra Cortina d'Ampezzo e Misurina
Indirizzo:
Passo Tre Croci Bivio 30, 32041 Auronzo di Cadore BL, Italia
CAP:
32041
Latitudine:
46.564969086759
Longitudine:
12.245016452936

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nel bosco, di fianco della statale, al di sotto del bivio.
Data di collocazione:
11 Agosto 1916
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
I materiali utilizzati sono bronzo, marmo bianco e cemento, lavorati rispettivamente con tecniche di fusione, scultura e intonacatura.
Partendo dal basso, è presente un basamento a gradone su cui è collocato un dado di cemento, ornato da rifiniture marmoree.
Il prospetto principale dell'obelisco è costituito interamente di marmo bianco, la corona d'alloro e la lettera comprese.
La stella che corona la cima del monumento è forgiata in bronzo grezzo battuto.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Proprietà Ente pubblico territoriale
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 29 maggio 1916 i primi scontri su Monte Piana e presso il ponte della Maronga in Val di Landro si erano accesi violentemente, causando già 1085 uomini fuori combattimento, tra morti, feriti e dispersi. Vennero sostenute dal reparto 7° Alpini e da quello del 55° e 56° Reggimento della Brigata Marche i quali, nell’arco di meno di due mesi, mandarono richieste di aiuto. La Brigata Umbria intervenne in questo settore a fine luglio, dando il cambio alla Brigata
sorella Marche, che si riposò ad Auronzo di Cadore.
La Brigata ausiliare era formata dai Reggimenti 53° e 54° e costituita perlopiù dai distretti di Lodi, Catanzaro, Lucca, Palermo, Savona e Varese.
Il 54° si distinse tra tutti per la sua lotta continua e studiata, dai suoi attacchi violenti, ma rapidi ed efficaci e dal coraggio dimostrato dall'intero gruppo. Per questo motivo i suoi caduti vennero onorati con l'obelisco: la loro costanza fu determinante.

Contenuti

Iscrizioni:
Prospetto principale:
11 AGOSTO 1916
IL 54° REGGIMENTO FANTERIA AI PRODI CADUTI PER LA GRANDEZZA DELLA PATRIA

Prospetto posteriore:
DEGLI EROICI FIGLI DEL 54° REGGIMENTO CHE COL SANGUE LORO BAGNARONO I RISCATTATI CONFINI DELLA PATRIA RICONSACRANDOLI QUI S'TERNA LA MEMORIA ED IL NOME, AGLI ITALIANI ESEMPIO ED AI NEMICI

Prospetto est, rivolto alla strada:
IDEATO DAL TENENTE BRETOLE SIG ETTORE COSTRUITO DAL REPARTO SALMERIE E CARREGGIO
INIZIATIVA DEL RIPRISTINO A CURA DELLA FED.NE PROV.LE FANTI DI BELLUNO E COM.TO 'ALTO ONORE DEL GRAPPA' LÌ 12.07.2015 (targhetta).
Simboli:
Alla base della facciata principale è presente lo stemma coronato e crociato del Regno d'Italia; seguendo lo stelo vi sono due epigrafi riportanti, in ordine dal basso, l'iscrizione dedicatoria e la data di inaugurazione.
La punta è contraddistinta dalla stella, cioè il simbolo dell'Italia.
Sul lato est (a destra del monumento) spiccano due targhette dedicate al progettista con i suoi collaboratori e al recente restauro.
Sul prospetto posteriore una lapide rimembrante i caduti.

Altro

Osservazioni personali:
Lo studioso Walter Musizza osserva come il monumento sia visto da qualsiasi persona che oltrepassi il bivio, ma conosciuto realmente da pochissimi. La dicitura è condivisa da i diversi studiosi e storici locali.
E' situato in una zona di bosco, ma è ben visibile dai passanti che, però, raramente si fermano a causa dello spazio limitato.

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