275813 - Monumento ai Caduti della Grande Guerra nel Cimitero Monumentale – Casalmaggiore (CR)

Nel cimitero monumentale di Casalmaggiore, quasi seminascosto, in fondo sul lato sinistro c’è un piccolo campo dedicato a soldati casalesi e ai soldati austro- ungarici che hanno combattuto durante la prima guerra mondiale che sono morti al fronte o a Casalmaggiore. Il campo ha come “guardia un alto monumento a obelischi binati marmorei su basamento mistilineo che poggia su una piattaforma rettangolare. Gli obelischi sono uniti in alto da una corona in bronzo che si presenta come una corona di filo spinato. Davanti al monumento è posto un grande tripode bronzeo. Il monumento ha un’altezza di 450 cm. L’autore è lo scultore Aroldi Aldo Mario (1899/ 1963) Fu eretto per volontà dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e il progetto di A. M. Aroldi fu approvato dal Comune nel 1928.

 

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Viale Santuario Fontana, Casalmaggiore (CR)
CAP:
26041
Latitudine:
44.9916779
Longitudine:
10.4325725

Informazioni

Luogo di collocazione:
Cimitero Monumentale di Casalmaggiore CR
Data di collocazione:
1930
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
bronzo/ fusione
marmo bianco/ scultura
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è ubicato nel cimitero, in fondo sul lato sinistro.. Davanti al monumento sono poste nove tombe di caduti della prima e della seconda guerra mondiale. Le lapidi furono disegnate dallo stesso Aroldi, così come il tripode bronzeo. Dietro al monumento sono poste otto lapidi di soldati dell'esercito austro-ungarico (l'ultima a destra è semidistrutta). Aldo Mario Aroldi (Casalmaggiore, 1899 - Milano, 1963)Xilografo e Illustratore, fu figura poliedrica di artista, scultore, incisore, grafico pubblicitario, architetto, collezionista e studioso di armi antiche. La figura di Aldo Mario Aroldi non ha un interesse e un respiro solamente locale: egli, infatti, fu uno dei protagonisti della rinascita dell'arte xilografica italiana negli anni Trenta e nel 1936 partecipò alla XX Biennale di Venezia con la xilografia Maternità. Egli realizzò circa trecento xilografie; svolse inoltre un'intensa attività di illustratore presso diverse case editrici, quali Vallardi, Ceschina e Quaderni di Poesia, realizzando un centinaio di copertine, oltre a numerose illustrazioni per libri e periodici.

Contenuti

Iscrizioni:
ISCRIZIONI
basamento, lato frontale - AGLI EROI/ CADUTI/ PER LA PATRIA/
SE CHIEDI UN NOME TI DIRO’ VITTORIA/
SE CHIEDI UN MOTTO TI DIRO’ RAMMENTA -
a incisione -
Simboli:
Alla sommità del monumento vi è una corona intrecciata di filo spinato ,in bronzo

Altro

Osservazioni personali:
Il monumento si erge verso l'alto quasi a chiedere una preghiera affinchè non vi sia più la guerra. Il monumento ha una solida struttura ma, chi lo ha progettato ,ne ha visto anche lo slancio verso l'alto, verso il cielo,. verso Dio La fiamma perpetua del tripode illumina questo lembo di silenzio dove il tempo si impone sulle lapidi di chi ha dato la propria gioventù per la Patria

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