148766 - Monumento ai Caduti della Grande Guerra – Parco Brigata Regina – Asiago

Il Monumento, posto in Viale Stazione, è costituito da un parallelepipedo posto sopra massi di roccia. Al di sopra è collocata la scultura bronzea della Vittoria : una donna dal seno scoperto con l’elmo militare calcato in testa, che solleva con la destra una fiaccola ardente mentre con la sinistra regge una bandiera.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Asiago, Parco Brigata Regina (Millepini), Viale Stazione
Indirizzo:
Viale Stazione
CAP:
36012
Latitudine:
45.8722535
Longitudine:
11.506142599999975

Informazioni

Luogo di collocazione:
Asiago - Parco Brigata Regina (Millepini), Viale Stazione
Data di collocazione:
1921
Materiali (Generico):
Marmo, Ottone, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Un grosso parallelepipedo funge da base del corpo del monumento in marmo rosso che cresce in forme austere e semplici con un gradone e una scarpata su cui poggia il basamento della stele. Dalla fronte sporge un blocco, su cui è riportata la lastra con la dedica del monumento, fissata con borchie metalliche, blocco che funge da piedistallo della imponente scultura bronzea della Vittoria che si staglia, nel suo colore di bronzo ormai inverdito, sulla stele che le fa da quinta. La scultura raffigura una donna, dal seno scoperto, l'elmo militare calcato in testa, che solleva con la destra una fiaccola ardente mentre con la sinistra regge una bandiera. Ai lati del basamento della stele emergono due protomi leonine bronzee con le fauci spalancate mentre sul retro sono riportate, su una lastra marmorea, alcune delle più famose località montane dove si consumarono le battaglie della Grande Guerra..
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
Notizie e contestualizzazione storica:
Realizzato dallo scultore Sindoni Turillo (1868/ 1941)
Frutto della volontà del Gen.le Biancardi, già comandante della Brigata Regina, su proposta dell'Ufficio Tecnico di Asiago, il monumento trovò sede sul colle sopra l'antica stazione ferroviaria, detto Hodegar o anche Odegar, area che all'epoca fu acquistata dal comune dalla famiglia Rela per farne un parco. Dedicato alla Brigata Regina, il monumento fu inaugurato domenica 16 ottobre 1921 dal Gen.le Pecori Giraldi, come riportano le cronache dell'epoca. (Inaugurazione del Monumento ai caduti della "Brigata Regina" in Asiago, in "La Provincia di Vicenza", 14 ottobre 1921; La Sagra della Vittoria e della Rinascita in Asiago risorta, in "La Provincia di Vicenza", 18 ottobre 1921). Statua, stella e protomi leonine vennero forgiate col bronzo di due cannoni austriaci sequestrati in Valbella.
http://www.14-18.it/lapide/SBSAE_VR_S118/74/04?search=37a6259cc0c1dae299a7866489dff0bd&searchPos=3
http://www.catalogo.beniculturali.it/sigecSSU_FE/dettaglioScheda.action?keycode=ICCD11149001&valoreRicerca=&titoloScheda=monumento%20ai%20caduti&stringBeneCategoria=&selezioneSchede=&contenitore=&flagFisicoGiuridico=

Contenuti

Iscrizioni:
fronte:
LA BRIGATA REGINA
AI SUOI FIGLI DILETTI
E AI COMPAGNI D'ARME
EROICAMENTE CADUTI
SUGLI ALTIPIANI
lato ovest:
ALBIS ARDUA
MCMXV - MCMXVIII
CARSO
M. San Michele - Oppacchiasella
Vippacco - Fajti/ CARNIA/ Pal grande - Pal piccolo
ALTIPIANI
M. Ortigara - M. Zebio
Melette - Val Frenzela
Valstagna - Valbella
basamento della scultura/ in basso a destra:
TURILLO SINDONI FECIT
ROMA - 1921
lato sud/ basamento/ sotto la protome leonina:
TURILLO SINDONI
ROMA 1921
Simboli:
Statua in bronzo rappresentante la Vittoria con fiaccola, bandiera, elmo e scudo poggiata su un basamento in marmo e pietre.

Altro

Osservazioni personali:
Questo monumento è significativo per la popolazione d'Asiago, perché è un ricordo incancellabile dei deceduti della Grande Guerra che si sono sacrificati per la Patria.



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