202413 - Monumento ai Caduti dell’Aeronautica – Viterbo

Monumento moderno a grande sviluppo verticale. Sulla facciata principale, troviamo una raffigurazione scolpita che ritrae i soldati dell’Aviazione caduti (in dimensione ingigantita) che vegliano su aerei in partenza per le battaglie.
Nella parte posteriore è raffigurata una specie di “mappa concettuale” che ha come argomento centrale un’aquila che si dirama e si collega verso vari  “corpi scelti” dell’Esercito Italiano.
Sul lato sinistro sono raffigurati svariati aerei che volano sopra il Duomo ed il Palazzo dei Papi a Viterbo.
In cima all’obelisco c’è un’aquila, nella facciata principale, a destra della corona di fiori, un braciere e lo stemma del Comune di Viterbo riprodotto in basso ad ogni facciata.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Quartiere Pila
Indirizzo:
via Silvio Pellico
CAP:
01100
Latitudine:
42.410499700249
Longitudine:
12.120685279369

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parco dell'Aeronautica
Data di collocazione:
1937-1942
Materiali (Generico):
Bronzo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Monumento in peperino, iscrizione e fregi in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Viterbo
Notizie e contestualizzazione storica:
Monumento dedicato ai vari componenti dell’Aviazione Italiana caduti nell’arco della Seconda Guerra Mondiale. Edificato tra il 1937 ed il 1942: oltre che nella Seconda Guerra Mondiale, rientra anche nel periodo della Guerra Civile Spagnola, dove l’Aviazione Italiana ebbe un ruolo fondamentale a favore di Francisco Franco.

Contenuti

Iscrizioni:
Facciata principale in alto:
AI CADUTI DELL’AERONAUTICA
Simboli:
Aquila, corona di fiori, braciere, stemma del Comune di Viterbo.
Vicino al monumento è collocata la bandiera italiana.

Altro

Osservazioni personali:
Il monumento ha un notevole sviluppo verticale, tanto da rendere impossibile la completa visione dell’aquila in cima. Nonostante non versi in cattive condizioni, necessiterebbe di una maggiore manutenzione, soprattutto al “giardinetto” recintato dove è collocato.

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