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7426 - Monumento ai Caduti dell’eccidio di San Biagio

Il monumento, collocato in un piccolo parco pubblico di un’area periferica, è composto da una base di cemento, a forma di trapezio isoscele, sopra il quale è collocata una scultura in marmo, di soggetto astratto ma che reca in rilievo, nella parte inferiore, il profilo di quattro volti. Sulla base in cemento è affissa una targa in metallo, sulla quale è riportata un’iscrizione. Il monumento è completato da un cartello in metallo recante l’iscrizione “Parco 2 agosto 1944. Eccidio di San Biagio da parte dei nazifascisti. 60° anniversario.

NOTA STAFF PIETRE: Questo monumento è stato censito dalle scuole I.C. Niccolini San Giuliano Terme e Liceo Scientifico Dini nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
San Biagio
Indirizzo:
Via delle Torri
CAP:
56124
Latitudine:
43.703265611285545
Longitudine:
10.436553542327829

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parco “2 agosto 1944”
Data di collocazione:
29/04/2006
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Scultura in marmo e basamento in pietra con una piccola piastra in metallo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Pisa
Notizie e contestualizzazione storica:
La strage di San Biagio - Il 2 agosto 1944 una pattuglia di SS tedesche penetra nella canonica di San Biagio dove erano nascoste 11 persone, tra cui 5donne e alcuni vecchi. Tra le donne, insieme con i genitori, si trovavano due ragazze ancora ventenni. Al rifiuto di consegnare le due ragazze i tedeschi crivellarono con raffiche di mitra tutti gli uomini e le donne presenti.. Accostarono poi numerose fascine intorno alle vittime e vi gettarono sopra alcune bombe incendiarie.
Compiuto il massacro le SS entrarono nella casa n.1 di San Biagio, distante appena cinquanta metri dalla canonica.
Dopo aver violentato una giovane, Berta Sbrana di 23 anni, davanti agli occhi del fidanzato Carlo Saccomanni e dei suoi genitori, infierirono sul Saccomanni accecandolo a colpi di baionetta. Quindi i nazisti gettarono le bombe incendiarie nella casa. Undici persone bruciarono vive fra orribili tormenti. La giovane Berta raggiunta da un colpo di pistola alla testa, cadeva. Raccolta morente, fu impiccata ad un albero vicino alla corte della casa, con il filo spinato

Contenuti

Iscrizioni:
SPARI, GRIDA, URLA, NON UN SORRISO. NON C'è PIU' AMORE, NULLA.
SOLO UN VELO DI NUBE, PRIMA DI SPROFONDARE NEL SONNO TOTALE.
BARTOLOMEO

IERI E' SCOPPIATA UNA GUERRA, OGGI E' SCOPPIATA UNA GUERRA
MA FORSE DOMANI "SCOPPIERA'"LA PACE
LORENZO

LA PACE INTORNO A NOI, VOLA LIBERA COME UNA FARFALLA: INSEGUIAMOLA!
ELISA

ALUNNI DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO "V. GALILEI" PISA
IN MEMORIA DELLE VITTIME
DELL'ECCIDIO DI SAN BIAGIO
(2 AGOSTO 1944)

CIRCOSCRIZIONE 5 - COMUNE DI PISA - PROVINCIA DI PISA
A.N.P.I. - PUBBLICA ASSISTENZA - FONDAZIONE TEATRO PISA
UNICOOP SEZIONE SOCI PISA
29/4/2006 PAOLO GRIGO'
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE: Questo monumento è stato censito dalle scuole I.C. Niccolini San Giuliano Terme e Liceo Scientifico Dini nell'ambito del concorso Esploratori della Memoria

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