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55367 - Monumento ai Caduti di Bagnone

Il monumento ai Caduti della Grande guerra, inaugurato il 20 luglio 1930, è costituito da un portico in arenaria che si affaccia sul fronte principale della Piazza del Paese e si estende su una superficie di sei campate uguali. Fa parte dell’opera anche la piazza adiacente sostenuta da forti bastioni ed il viale che si estende fino alla chiesa di San Rocco con l’ardito allargamento della sede stradale. Tra gli archi del portico sono scolpiti gli stemmi dei comuni della Lunigiana e sopra campeggia una dedica, con lettere cubitali in bronzo. Al suo interno s’innalza una statua, opera dello scultore Prof. Fausto Corsini di Siena, riproducente la Vittoria alata, la Nike di Samotracia, con la ricostruzione delle braccia e della testa. In origine, due lapidi in bronzo elencavano i morti della guerra 1915-1918; alla fine della seconda guerra mondiale, l’Amministrazione comunale ha deliberato di provvedere a far fondere due nuove targhe in bronzo elencanti i nomi dei Caduti nel secondo conflitto mondiale e nelle lotte partigiane di liberazione. Il monumento è stato ideato e voluto dal senator Ferdinando Quartieri ed è stato realizzato e scolpito da un folto numero di muratori e scalpellini diretti dal maestro Cavaliere del lavoro Francesco Pretari di Bagnone.

STAFF PIETRE: Scheda censita anche da Scuola Media Bagnone