Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Incrocio tra la S.S. Cassia e via Gramsci
- CAP:
- 01023
- Latitudine:
- 42.646213870968
- Longitudine:
- 11.983166749935
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area verde dedicata
- Data di collocazione:
- 23 maggio 1920
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Pietra basaltina( pavimento, gradini e le due lapidi con scolpiti i nomi dei caduti), marmo bianco, travertino, bronzo.
Pietra basaltina: pavimento, gradini, tamburo e le due lapidi con scolpiti i nomi dei caduti;
Marmo bianco: lapide con scolpiti i nomi dei caduti nella Campagna d'Africa e nel Secondo Conflitto mondiale, capitello;
Marmo cipollino e bardiglio: colonna;
Travertino: base su cui poggia la statua della Vittoria;
Bronzo: fascia e statua della Vittoria.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- comune di Bolsena
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Inizialmente, all’inaugurazione del 23 maggio 1920 il monumento era collocato in Piazza Matteotti. Bolsena rese omaggio ai suoi caduti con una grande cerimonia.Il monumento, simbolo di patriottismo e motivo di orgoglio per la cittadinanza, accoglie i nomi dei Bolsenesi caduti nella Prima Guerra mondiale, nella Seconda Guerra mondiale e nella campagna d’Africa del 1935-37.
Per la realizzazione del monumento l’Amministrazione decise di riutilizzare e riadattare un altro monumento già esistente sulla piazza centrale del paese, scelta che rispecchiava la difficile situazione in cui versavano le casse comunali del paese appena uscito dalla guerra.
A decoro del monumento fu realizzata una corona con palma in bronzo da collocare sui gradini del monumento. La struttura già esistente fu praticamente quasi del tutto riutilizzata e rialzata da terra di circa un metro con l’applicazione di tre gradini in pietra locale di Bagnoregio. Mentre le parti bronzee, dal basso, la targa recante il nome dei caduti, la ghirlanda ornamentale, la fascia di raccordo tra le due parti costituenti la colonna e la statua della Vittoria furono opera della fonderia Parlanti di Roma. Del progetto del monumento fu incaricato lo scultore loretano Giuseppe Tonnini. Il monumento mantenne l'originaria struttura fino ai primi anni '40 quando, a causa delle requisizione di metalli per motivi bellici, fu spogliato delle parti bronzee, ad eccezione della fascia di raccordo tra le due parti costituenti la colonna, e delle ringhiera in ferro che lo circondava, ben presto sostituita da una catena metallica.
Pochi anni dopo la fine della Seconda Guerra mondiale, il monumento venne munito di due nuove lapidi in pietra basaltina con scolpiti i nomi dei caduti nella Grande Guerra e accolse anche i nomi dei Bolsenesi caduti nel Secondo Conflitto e nella Campagna d’Africa del 1935-37, attraverso l'apposizione di una lapide in marmo bianco alla base del monumento.
Lo sviluppo urbanistico del paese fu tale che negli anni '70 la nuova sistemazione urbanistica della piazza prevedeva uno spostamento del monumento in una nuova area considerata più idonea, ossia all’incrocio tra la s.s. Cassia e via Gramsci, all’ingresso nord del paese, dove tuttora si trova collocato, in un terreno di 450 mq appositamente acquistato dal Comune e destinato a parco pubblico.
In tale contesto il monumento venne anche opportunamente restaurato e munito di una nuova statua bronzea della Vittoria alata che si richiama al modello della Vittoria di Brescia.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Basamento cilindrico:
BOLSENA
AI SUOI EROICI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA
1915 - 1918
Colonne a sinistra:
LEONCINI PUBLIO TENENTE
RUBBI RUBEN. S.TENENTE
CONTICELLI CESARE CAPORALE
ANTONIETTI AGOSTINO SOLDATO
BARBAGLIA NAZZARENO
BATTAGLINI GIUSEPPE
BATTAGLINI PAOLO
BATTAGLINI ROMANO
BELELLA GIUSEPPE
BELELLA LUIGI
BELELLA NATALE
BIANCALANA TOMMASO
BORDINI AUGUSTO
BORDO LUIGI
S. TEN. PARLANTI RICCARDO (nome aggiunto)
a destra:
BORDO SERAFINO SOLD. C.
BRONZO GIOVANNI
CAPPELLONI PIETRO
CEMPELLA GIOVANNI
CENCIONI EDMONDO
CIAFRINO VITTORIO
CIRILLI ANTONIO
CROSTA ALBERTO
DI SORTE STEFANO
EQUITANI EVANGELISTA
FABBETTI AGOSTINO
FERLICCA GIUSEPPE
FUCINI GIUSEPPE
PERFETTI LORENZO
Lastra sul basamento cilindrico:
BOLSENA
AI SUOI ERIOCI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA
1915 1918
su due colonne
a sinistra:
GUIDOTTI FRANCESCO CAP. MAGG.
GUIDOTTI GUIDO SOLDATO
GALLINELLA AGOSTINO
GEROMAGLIA GIULIO
MATERAZZO ENRICO
MEARELLI EUGENIO
MENICHELLI GIOVANNI
MENICHELLI PIETRO
MENICUCCI RENATO
PARRANO ANGELO
PARRANO NAZZARENO
PASQUINI ANTONIO
PELLECCA UMBERTO
PIETRETTI ANGELO
a destra:
PAPINI EMILIO
PIETRETTI NICOLA
POMPEI ORLANDO
POZZI GIOVANNI
PROPANA GIUSEPPE
PROSPERINI NATALE
PROVINCIALI LORENZO
PROVINCIALI GIOVANNI
PULCINO DOMENICO
PURI UMBERTO
RANOCCHIA NAZZARENO
SCARINO OTTAVIO
SCERCA SANTE
TADDEI SALVATORE
TURGI LUIGI
PEROSILLO DOMENICO
Lastra rettangolare alla base:
su tutta lastra:
BOLSENA AI SUOI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA
CAMPAGNA 1935-37
su tre colonne
a sinistra
TADDEI NAZZARENO
CAMPAGNA 1941-45
BRANCALDI FEDERICO
QUENENTUCCI RANIERO
BATTAGLINI ROMANO
BATTAGLINI VITALIANO
BOSCHI ALESSIO
ROCI CLEMENTE
[---]
al centro
POMPEI ORLANDI
PROVINCIALI GINO
BOCCACCIO RENATO
GEMINO GIULIO
CENCIONI RUGGERO
BIANCONI MARIO
CASASOLI PIETRO
MEARELLI EUGENIO
OVIDI ORFEO
PAGLIACCIA VALENTE
a destra
PEROSILLO DOMENICO
PIEROTTI GIUSEPPE
TAMBURO GIOVANNI
CENCIONI ANTONIO
[...]ITALE PAOLO
CAPETTA CRISPINO
CAPORALI GIULIO
CARNIGLIA SILVIO
ORFEI FULVIO
CATALDI GIUSEPPE
- Simboli:
- vittoria alata
Altro
- Osservazioni personali:
- Il parco pubblico che ospita il monumento è ubicato in un terreno di 450mq appositamente acquistato dal comune ed è ben tenuto. L’area è idonea al monumento, in quanto si trova all’incrocio tra la S.S. Cassia e via Gramsci.
