Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Santa Teresa
- CAP:
- 72100
- Latitudine:
- 40.64093259914988
- Longitudine:
- 17.943122634425663
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piazza
- Data di collocazione:
- 1940
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Statue in marmo bianco di Carrara
Piedistallo in marmo rosso di Verona
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Brindisi
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il Monumento ai Caduti è stato realizzato dallo scultore brindisino Edgardo Simone (1890 - 1948). L’opera sostituì il precedente Monumento attuato dallo scultore Vito De Bellis che fu venduto al Comune di Erchie. L’Amministrazione civica decise di affidare l’ideazione e l’esecuzione della nuova opera monumentale all'artista Edgardo Simone, prendendo atto della sua offerta di volerlo eseguire gratuitamente (delibera del Consiglio Comunale di Brindisi 25 settembre 1926).
Successivamente, si accese un vivace dibattito sulla scelta del luogo di collocazione. Inizialmente, fu proposto il piazzale antistante la Stazione ferroviaria, ma l’artista non apprezzò, definendo il luogo poco dignitoso. Allora, si decise di ubicarlo in Piazza Dionisi, davanti al porto, dinanzi al mare e in vista dei passeggeri che arrivavano dall'Oriente, ai quali si sarebbe presentato subito il monito della Vittoria nella glorificazione degli Eroi, morti per la Patria.
Finalmente, il 28 novembre 1931, il Monumento ai Caduti fu inaugurato alla presenza del re Vittorio Emanuele III. Tuttavia, nel 1936 iniziarono i lavori di rimozione dello stesso che rimase in Piazza Vittoria fino al 1940, anno in cui fu collocato definitivamente in Piazza Santa Teresa, la quale doveva diventare la piazza più importante della città.
La struttura originale, dopo il trasloco, subì delle modifiche. L’idea della fontana monumento progettata da Simone venne ridimensionata perché l’opera doveva adattarsi al nuovo contesto architettonico e, inoltre, alcune parti andarono perdute come gli scudi bronzei e le due grandi maschere (quella del mutilato cieco e del combattente), collocate nella parte posteriore.
Fonte: Massimo Guastella, Edgardo Simone scultore (1890 - 1948), Mario Congedo Editore
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sul lato anteriore si legge l'iscrizione:
BRINDISI AI SUOI FIGLI
CADUTI PER LA PATRIA
1915 - 1918
Sul lato posteriore si leggono i nomi delle principali Battaglie combattute durante la Grande Guerra:
ISONZO QUOTA 144
GORIZIA VODICE
PASUBIO PODGORA
PIAVE
MONTENERO MONTESANTO
COL DI LANA MONTEGRAPPA
ALTIPIANI D'ASIAGO VITTORIO VENETO
- Simboli:
- La statua della Vittoria porta nella mano sinistra la figura di Roma e nella mano destra la daga (spada corta) con lauro e quercia
Statua anteriore:
guerriero
scudo romano medusato
La statua di destra: il guerriero, la Madre Italica e il fascio littore
La statua di sinistra: la madre,l' elmetto, il lauro e l'orfano
Nella parete posteriore sono rappresentati:
Elmetto
Moschetto
Daga
Bombe a mano
Altro
- Osservazioni personali:
- Il Monumento ai Caduti sia per le sue dimensioni, alto fino a sette metri, sia per il candore del marmo bianco di Carrara e per il piglio eroico delle sue figure, rappresenta un’opera di grande valore artistico, storico e simbolico che fa onore ai Caduti della città che si sono immolati per la Patria.