107112 - Monumento ai Caduti di Campo San Martino

Monumento dedicato ai Caduti di Campo San Martino nelle due guerre mondiali. La base circolare in cubetti di porfido è costruita su tre livelli, che corrispondono a tre bassi gradini sfalsati che riprendono a tratti la forma circolare della base. Al centro del semicerchio frontale è posto un blocco di marmo bianco con sopra una fiaccola votiva in bronzo con fiamma in vetro. Il semicerchio retrostante è delimitato da pannelli verticali in cemento armato che concorrono a creare una sorta di nicchia, al centro della quale vi è un piedistallo, sempre in cemento armato, che sorregge una scultura in metallo. La scultura è costituita da una spirale di filo spinato sulla quale sono posati cinque uccelli, presumibilmente colombe. Esattamente dietro alla scultura si erge un pannello verticale in cemento armato nel quale è intagliata una grande croce. Ai lati del monumento vi sono due grandi magnolie. A destra vi è inoltre il pennone della bandiera. A sinistra vi sono due strutture in cemento armato di forma semi cubica, sulle quali sono state affisse delle lastre commemorative con i nomi dei Caduti nelle due guerre mondiali. Grosse catene sorrette da dissuasori in cemento dipinti in bianco e nero separano l’area in cui è collocato il Monumento dal marciapiede che costeggia la strada su cui si affaccia.

Monumento ai Caduti

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Capitelbello (SP 10), più o meno all'altezza del civico n°20
CAP:
35010
Latitudine:
45.55142
Longitudine:
11.816368000000011

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde lungo sul nord del Municipio, lungo la strada provinciale che attraversa il paese.
Data di collocazione:
Il monumento fu inaugurato il 27/05/1990. Le lapidi con i nomi dei caduti furono collocate qui in data 04/11/1996.
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Basamento in porfido. Monumento in cemento armato e marmo. Scultura in ferro battuto. Lampada votiva in bronzo con fiaccola in vetro. Lapidi in marmo posate su una struttura in cemento armato.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Campo San Martino, Ufficio Lavori pubblici
Notizie e contestualizzazione storica:
Curiosità che si desumono consultando i registri di morte degli anni interessati dalla guerra, sui caduti indicati:
1) i sigg. Mazzon Mario Gino (di anni 19), Mazzon Maria Antonia (anni 17), Mazzon Giuseppe Silvio (di anni 14), Mazzon Silvio Enrico (di anni 12), Mazzon Giovanni Angelo (9 anni) , Mazzon Antonia Maria Seconda (di anni 8), Mazzon Giuseppe Silvio (di anni 58), Mazzon Luigi Silvio Cesare (di anni 21), Nalon Adele Antonietta (di anni 47), Mazzon Natalina Adele (di anni 5), Mazzon Lina Silvana (di anni 2) rappresentano un’intera famiglia sterminata in Via Caselle 16, in seguito a un bombardamento aereo il 28.04.1945 alle ore 18.00.
2) Gamba Orlando Benedetto, che era nato a Campo San Martino ed era residente in Cittadella, il giorno 26.04.1945 all'età di anni 19, è morto in Via Caselle nei pressi del Capitelbello per ferita da panzerfaust riportata combattendo contro i tedeschi.
3) Azzalin Vittorio Giuseppe di Vittorio è morto in via Provinciale a Campo San Martino per ferita d'arma da fuoco riportata combattendo con i tedeschi il 28.04.1945
4) Facco Silvio Giacomo, di Silvio e di Asti Costantina, nato il 23.06.1926, è caduto il 28.04.1945 nei pressi del Capitelbello per fucilazione operata dai tedeschi.

Contenuti

Iscrizioni:
Sulla pietra centrale: IL COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO AI SUOI CADUTI.

Sul piedistallo della scultura: PRESENTE

Sul monumento, in basso a destra: QUESTO MONUMENTO IDEATO DA IDO PALIOTTO FU SOLENNEMENTE INAUGURATO IL 27 MAGGIO 1990 CON LA BENEDIZIONE DEL VESCOVO MARIO ZANCHIN. LE LAPIDI CON I NOMI DEI GLORIOSI CADUTI FURONO COLLOCATE IL 4 NOVEMBRE 1996.

Prima Lapide 1915-1918
Azzalin Nestore, Babolin Bortolo, Basso Virginio, Bellia Beniamino, Bellia Guerrino, Bellotto Cesare, Bergamin Giovanni, Berti Ernesto, Brotto Luigi, Bruseghin Albano, Busatto Mario, Busnardi Primo, Cabrelle Luigi, Canton Angelo, Carraro Ernesto, Carraro Massimiliano, Casotto Silvio, Cavezzi Saverio, Cavinato Bortolo, Cavinato Emilio, Cavinato Mario, Ceccato Giuseppe, Ceccatoli Venanzio, Contin Francesco, Dario Giuseppe, Duregon Biagio, Duregon Carlo, Duregon Sante, Facco Francesco, Facco Giuseppe, Facco Luigi, Facco Silvio, Favaro Antonio, Favaro Felice, Forese Achille, Forese Antonio, Forese Giovanni, Franceschini Achille, Franceschini Giovanni, Franceschini Giulio, Franceschini Luigi, Frasson Achille, Ferrazzo Luigi, Giacomazzi Angelo, Gomiero Silvio, Gibilato Giovanni, Gorgi Angelo, Gorgi Giuseppe, Gorgi Santo, Gottadello Ampelio.

Seconda Lapide 1915-1918
Gottardello Antonio, Grigolon Giacomo, Interni Vittorio, Lucon Giovanni, Marangon Carlo, Marcon Antonio, Martinati Giuseppe, Mazzon Candido, Mietto Ampelio, Miozzo Luigi, Moracchiato Romeo, Morosinotto Giovanni, Munaron Giacomo, Nale Augusto, Pegoraro Giseppe, Pegoraro Paolo, Perin Bortolo, Pettenuzzo Antonio, Pieretto Antonio, Rigon Venturino, Roman Girolamo, Rossato Antonio, Redi Giuseppe, Salvato Achille, Sardena Giordano, Scantamburlo Luigi, Scantamburlo Vincenzo, Scapin Attilio, Tardivo Giovanni, Tomasi Vittorio, Tonellato Giocondo, Tonellato Vito, Tonin Giuseppe, Tonin Luigi, Toniolo Anselmo, Toniolo Giuseppe, Tozzo Florindo, Tomasello Angelo, Ulini Arturo, Vigna Benedetto, Viola Guido, Zanarella Giovanni, Zanco Antonio, Zanini Ezio, Zanon Giuseppe, Ziero Valentino, Zoccarato Francesco, Zorzetto Attilio.

Prima Lapide 1940-1945
MILITARI CADUTI IN GUERRA
Bellotto Lino, Bergamin Cesare, Bergamin Silvio, Bisello Antonio, Boaretto Eugenio, Callegaro Remigio, Cavinato Antonio, Elleni Mario, Forese Luigi, Franceschini Luigi, Gambato Lorenzo, Gorgi Narciso, Gottardello Antonio, Mazzon Egidio, Pegoraro Sante, Perpignano Dino, Pigozzo Riccardo, Romani Luigi, Rosin Natale, Sardena Angelo, Scantamburlo Pietro, Torresin Gelindo, Visentin Giovanni, Zoccarato Onorino.
DISPERSI
Cabrelle Noris, Callegaro Giuseppe, Canton Oreste, Cavinato Eugenio, Comacchio Tarcisio, Contin Aquino, Facco Angelo, Fagan Giuseppe, Lorenzin Candido, Mella Giuseppe, Milani Silvio, Tonin Angelo, Torresin Bernardino, Zaghetto Osea
PARTIGIANI
Azzalin Vittorio, Bernardello Maniglio, Facco Silvio, Frasson Cornelio, Gamba Orlando, Gottardello Orazio, Gottardello Giorgio, Roncastri Giovanni, Tonietto Luigi, Zambon Giuseppe

Seconda Lapide 1940-1945
CIVILI CADUTI PER CAUSA DI GUERRA
Baldassa Ida, Bernardello Antonio, Bisello Costante, Bizzotto Bruno, Breda Maria, Dalla Pria Sergio, Denzini Ezio, Duregon Enrico, Facco Luigi, Fassina Virginio, Frasson Mercede, Grigolon Maria, Mazzon Antonia, Mazzon Giovanni, Mazzon Silvio, Mazzon Giuseppe, Mazzon Lina, Mazzon Luigi, Mazzon Maria, Mazzon Mario, Mazzon Natalina, Mazzon Enrico, Nalon Adele, Pilotto Giuseppina, Tardivo Tiziano, Toniolo Elviro, Toniolo Norina, Toniolo Silvana, Toniolo Corilla.
Simboli:
Vi è una croce intagliata nel pannello centrale in cemento.
Al centro del monumento, sopra ad un piedistallo circolare, vi è una scultura costituita da un filo spinato arrotolato a spirale, su cui si appoggiano cinque colombe.
Davanti alla scultura, sempre in posizione centrale, sopra ad un blocco di marmo bianco vi è una lampada votiva a forma di fiaccola.

Altro

Osservazioni personali:
Foto scattate da Elisa, Greta, Mari, Samuele B., Edoardo B. e Alessia.
Trascrivendo i nomi dei Caduti, ci siamo accorti che le lastre di questo monumento riportano anche quelli presenti nelle lapidi di Marsango, che è frazione di Campo San Martino. È quindi una pietra della memoria dedicata ai Caduti di tutto il territorio comunale.

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