40936 - Monumento ai Caduti di Castronno

Il monumento poggia su un alto basamento in pietra modanata ed è dedicato ai Caduti di Castronno nella prima e della seconda guerra mondiale. I materiali utilizzati sono pietra e marmo. Sulla parte frontale del basamento, una  lastra in marmo bianco riporta l’elenco dei Caduti. Il gruppo scultoreo è composto da una figura femminile,l’ allegoria della Patria, che tiene nella mano destra una fiaccola e la tende al cielo, e nella sinistra una catena spezzata, e da un leone, simbolo di forza.

NOTA STAFF PIETRE: Questo monumento è stato censito dalle scuole ipc einaudi di Varese e IC Galvaligi di Solbiate Arno nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via G.Matteotti
CAP:
21040
Latitudine:
45.746983
Longitudine:
8.814334

Informazioni

Luogo di collocazione:
In piazza vicino al Comune e alla chiesa
Data di collocazione:
12/09/1922
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Basamento in pietra, statua e lastre in marmo.
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Castronno
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è opera di Enrico Rusconi, il cui nome compare sul basamento; la lastra con i nomi dei Caduti della seconda guerra mondiale fu aggiunta negli anni '50, insieme ai nomi dei dispersi della Grande guerra; alcuni nomi, almeno tre, sono illeggibili, in parte perchè mancano alcune lettere, in parte perchè nascosti dalla statua.

Contenuti

Iscrizioni:
(Sul basamento, in basso a destra)

"Enr. Rusconi"

(sulla parte alta del basameno, a destra)

“Onore ai mutilati ed ai combattenti”

(lastra lato frontale in basso)
"1935 – 1936"
"Rabuffetti italo † 29.11.36

"1940 – 1945"

"Broggini Dante † 25.7.44;
Castiglioni Enrico † 26.4.43;
Cervini Francesco † 16.12.42;
Demolli Carlo † 17.1.44;
Ghiringhelli Ernesto † 10.7.43;
Tomasina Felice † 10.3.44;
Cervini Alberto † 17.12.42"

"dispersi"
"Azzolin Beniamino 9.3.18
Girardi Emilio 25.2.16
Puricelli Arrigo 16.4.16"

(sul lato frontale sotto la statua)

"cadendo per la patria/ resero ognor (---) grande e sacra/ l’italica (---) virtù "

(lastra frontale in alto dietro la statua)

"Beati Romeo 24-11-19
Id. Severo 24-9-19
Bertolotti Emilio 18
Broggini Felice 18-5-18
Luigi 19-5-16
Roberto 12-10-18
Cervini Emilio 15-1-16
Daniele 21-1-16
Ambrogio 7-12-17
Vittorio 18-8-18
Pasquale 18
Demolli Felice 2-10-17
Fortunato 16
Carlo 18
Empoli Romildo 2-12-15
Gabri Giovanni 18
Ghiringhelli Luigi 14-12-18
Ernesto 3-6-16
Vittore 4-8-17
Antonio 9-17
Alfonso 19-8-17
Id. Angelo 18
Felice 28 10-18
Lucchini Angelo 1-7-16
Mazzetti Alberto 18
Rabuffetti Gaspare 18
Tomasini Atti*io 16-10-15
*vini Luigi 3-3-20
Dispersi
(Ber)to(lo)tti Luigi 19
E***i [..] 16
*** 16
***17
***17
*** berto 15"
Simboli:
La figura femminile è simbolo della Patria, la fiaccola che tiene in mano è simbolo della vittoria, la catena spezzata è simbolo della libertà riconquistata e il leone simbolo di forza.

Altro

Osservazioni personali:
Rispetto alla foto che possiamo vedere nel volume in nostro possesso, ci rendiamo conto di quanto tempo sia passato dal giorno in cui è stata posta: il biancore del marmo è ormai quasi del tutto scomparso, lasciando spazio ad un generalizzato grigiore con zone quasi nere a causa dello smog.

La scelta del leone ci sembra in linea con l'idea di liberazione dall'oppressione nemica dei territori contesi tra Italia e Impero austroungarico nel primo Novecento.

NOTA STAFF PIETRE: Questo monumento è stato censito dalle scuole ipc einaudi di Varese e IC Galvaligi di Solbiate Arno nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria.

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