208666 - Monumento ai Caduti di Cavaso del Tomba (TV)

Il Monumento ai Caduti di Cavaso del Tomba -“Monumento al Fante”- è un grande edificio dall’intonaco rosso al centro del paese, tra le borgate di Pavejon e di Capovilla. Al suo interno, fino al 2020, sono state ospitate le scuole medie statali. Nell’androne d’ingresso all’edificio sono collocate, in tutto, cinque fra lapidi e lastre, di cui tre relative alla prima guerra mondiale (due contengono l’elenco dei Caduti, la terza, composta da due parti affiancate, il Bollettino del generale Diaz n.1268 con l’annuncio della Vittoria del 4 novembre 1918) e due relative alla seconda guerra mondiale (con l’elenco dei Caduti). Sulla facciata esterna dell’androne, in alto, la scritta CAVASO DEL TOMBA AI SUOI CADUTI.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Caniezza (frazione)
Indirizzo:
Via San Pio X
CAP:
31034
Latitudine:
45.865399857212
Longitudine:
11.902838109773

Informazioni

Luogo di collocazione:
Androne struttura
Data di collocazione:
Il monumento ai Caduti di Cavaso del Tomba venne realizzato negli anni '30 del novecento, ampliato e aggiornato a metà degli anni '60.
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapidi e lastre in pietra marmorea, come in marmo è la testa del Fante d'Italia collocata sopra la trascrizione del Bollettino della Vittoria di Diaz.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Cavaso del Tomba
Notizie e contestualizzazione storica:
Le pietre con i nomi dei Caduti della prima guerra mondiale si trovano nelle pareti a occidente e a oriente dell'androne d'ingresso al monumento; mentre le due lapidi coi nomi dei Caduti della seconda guerra mondiale sono ai lati dei piedritti della porta d'ingresso.

Contenuti

Iscrizioni:
(sopra la porta di ingresso)
La guerra contro l'Austria-Ungheria che, sotto l'alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l'Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta. La gigantesca battaglia ingaggiata il 24 dello scorso ottobre ed alla quale prendevano parte cinquantuno divisioni italiane, tre britanniche, due francesi, una cecoslovacca ed un reggimento americano, contro settantatré divisioni austroungariche, è finita. La fulminea e arditissima avanzata del XXIX Corpo d'Armata su Trento, sbarrando le vie della ritirata alle armate nemiche del Trentino, travolte ad occidente dalle truppe della VII armata e ad oriente da quelle della I, VI e IV, ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversaria. Dal Brenta al Torre l'irresistibile slancio della XII, della VIII, della X armata e delle divisioni di cavalleria, ricaccia sempre più indietro il nemico fuggente. Nella pianura, S.A.R. il Duca d'Aosta avanza rapidamente alla testa della sua invitta III armata, anelante di ritornare sulle posizioni da essa già vittoriosamente conquistate, che mai aveva perdute. L'Esercito Austro-Ungarico è annientato: esso ha subito perdite gravissime nell'accanita resistenza dei primi giorni e nell'inseguimento ha perduto quantità ingentissime di materiale di ogni sorta e pressoché per intero i suoi magazzini e i depositi. Ha lasciato finora nelle nostre mani circa trecentomila prigionieri con interi stati maggiori e non meno di cinquemila cannoni. I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano discese con orgogliosa sicurezza. Diaz"

(lato, sinistra)
SOL. MENEGAZZO ANTONIO,
SOL. ANDRIGHETTO RICCARDO
" ANDRIGHETTO LORENZO
" BALDO ANDREA
" BALDO GIOVANNI
" BASTASIN GIOVANNI
" BELLATO ERMINIO
BELLATO GIACOMO
" BERTANZON GIOVANNI
" BOITO VITTORIO
" BORTOLIN ANTONIO
" BISA NEREO
" BINOTTO NATALE
CAP. CAPPELLO OSVALDO
SER. CAPPELLO POMPILIO
SOL. CAPPELLO AGOSTINO
" CAPPELLO PIETRO
CAP. CAPPELLO RICCARDO
SOL. CATTUZZO GIUSEPPE
" CATTUZZO MARCO
SER. DE BON BIAGIO GIROLAMO
SOL. DEI AGNOLI GIACOMO
" DE MARTIN GIUSEPPE
CAP. DE MARTIN MARCO
SOL. FINATO ANGELO
CAP. MAG. FOSCARINI ANTONIO
SOL. FOGGIATO GIOVANNI
" FARNEA ANTONIO
CAP. MARIN ANTONIO
SOL. MASOCCO EUGENIO
" MORA MASSIMILIANO
" MARIN ANNIBALE
" MENEGON ANTONIO
" MOTTA CLELIO
" PASTEGA AMBROGIO

(lato, destra)
SOL. BAVARESCO TOMMASO
SOL. POLONI URBANO
PIVA LUIGI
PASIN GIACOMO
PAULAZZO GIOVANNI
RAVANELLO DOMENICO
RIZZARDO PASQUALE
SER. ROSSETTO PIETRO
" ROSTIROLLA ANGELO
SOL. ROSTIROLLA VITTORIO
" SALVESTRIN ANGELO
" SALVESTRIN DAVIDE
" SALVESTRIN ERNESTO
" SALVESTRIN FRANCESCO GIUS
" SALVESTRO PIETRO
" SARTOR DOMENICO FU GIOV
" SARTOR DOMENICO FU ANG
" SERAFIN GIOVANNI
" SUINE BORTOLO
" SERAFIN LUIGI
" SALVESTRIN PASQUALE
" SALVESTRIN LORENZO
" SOCAL LUIGI
" TOSCAN ANTONIO
" VARDANEGA OLIVO
CAP. MAG. VELO EGIDIO
SOL. VELO GIOVANNI
" VALSECCHI GIOVANNI
" VIDORIN FRANCESCO
CAP MAG ZABBAI ANGELO
SOL ZABBAI GIOVANNI
CAP ZANETTI FRANCESCO
SOL ZANOTTO GIOVANNI
" ZANOTTO EMILIO
" SALVESTRIN ANGELO

(frontalmente, sinistra)
CADUTI NELLA GUERRA
1940 - 1945

FRONTE BALCANICO
SOLD. SALVESTRO ANTONIO
S.TEN. SOCAL ANTONIO
SOLD. ZANOTTO EUGENIO
" ZANOTTO GIUSEPPE

FRONTE LIBICO
SERG. MAGG. ZANOTTO FERMO

FRONTE RUSSO
SOLD. DE VALENTIN ALFREDO

FRONTE SICULO
CAP. MAGG. RIZZARDO MARINO

CAMPI DI CONCENTRAMENTO
SOLD. FOGGIATO ANGELO
" FOGGIATO GIACINTO
C.N. PELLIZZER ANGELO
SOLD. ROSSETTO DOMENICO
" ROSSETTO GIUSEPPE
" SIBILLIN BRUNO
CAP. MOTTA EGIDIO

(frontalmente, destra)
CADUTI NELLA GUERRA
1940-1945

RESISTENZA
PART. BALLESTIN ALFREDO
" DALLA FAVERA GIANGIACOMO
" SALVESTRO ALDO
" S.TEN. SILVI FERRRUCCIO
" STEFANIN LUIGI

MALATTIA CONTRATTA IN GUERRA
SOLD. BALDO SETTIMO
" BELLATO ANTONIO
TEN.COL. MANNU ANTONIO
SOLD. MORA ORLANDO

DISPERSI
SOLD. DANIELE ANDREA
" MARIN VITTORIO
" ROSSETTO RINALDO
C.N. SALVESTRIN GIUSEPPE
C.N. SOCAL LINO
SOLD. ZANOTTO GIUSEPPE
Simboli:
Sopra le pietre 2 e 3 (relative ai Caduti della Prima guerra mondiale) ci sono due tondi scolpiti a bassorilievo: baionette e filo spinato nel primo (a sx), bombe (un proiettile di bombarda e due Sipe) nel secondo (a dx).

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery