176169 - Monumento ai Caduti di Concadirame

Su una base a tre gradini insiste un parallelepipedo in pietra decorato, sulla fronte, da una lapide con i nomi dei caduti della Seconda Guerra Mondiale, sopra la quale è scolpito un piccolo busto di figura con aureola (potrebbe essere l’immagine del Sacro Cuore presente anche in altri Monumenti). Sul lato est è scolpito il leone di San Marco con il libro aperto e il motto: PAX TIBI/ MARCE EVANG/ELISTA MEUS. Sul lato opposto si trova una stella a cinque punte in bassorilievo. Il corpo centrale del monumento è costituito da un parallelepipedo, separato dal livello sottostante da un festone con foglie d’alloro, che corre lungo tutto il perimetro. Sono qui poste lastre in bronzo con i nomi dei Caduti della Grande Guerra, trattenute da borchie floreali di forma quadrangolare. Sul lato frontale, nel bordo superiore del parallelepipedo, è inserita una lampada in metallo e vetro. Conclude il monumento il gruppo scultoreo raffigurante la Patria che sostiene il tricolore e un soldato morente. Sul lato est, ai piedi del monumento, è posta una recente lapide in bronzo.

 

Bibliografia: 14-18 – Documenti e immagini della grande guerra, ver 3.0
© 2010-2018 Ministero per i Beni le Attività Culturali
Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane

Il monumento dopo il restauro del 2009

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Concadirame
Indirizzo:
Via San Gregorio
CAP:
45100
Latitudine:
45.0951505
Longitudine:
11.7286282

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde a fianco della chiesa arcipretale "Beata Vergine Maria del Rosario", cimitero fino all'attuazione dell'editto di Saint Cloude di Napoleone
Data di collocazione:
1926
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapide di dedica: bronzo
Lapidi contenenti i nominativi del Caduti della Guerra 1915-1918 e dei Caduti in Africa: bronzo
Lapide con i nomi dei Caduti della Guerra 1940-1945: marmo
Basamento: pietra
Statua: pietra di Vicenza
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Rovigo
Notizie e contestualizzazione storica:
Dopo la Grande Guerra del 1915-1918 in tutta Italia sorse la volontà di commemorare i defunti dell’estremo sacrificio. Ovunque sorsero Comitati. Presidente del Comitato Pro Monumento ai Caduti di Concadirame fu Arcangelo Bordon. Nel 1926 inviò all’Onorevole Giunta una domanda “…acciochè voglia concedere il permesso e a porzione del terreno bastante per erigere il monumento nel mezzo della piazza obliqua della chiesa. Siccome il materiale arriverà ai primi del p. v. ottobre si fa viva preghiera per una sollecita risposta in merito”.
Il 12 dicembre 1926 grandi manifesti di color rosso (cm ~130 × cm ~80) avvisano che a giorni sarà inaugurato il Monumento. La spesa per la cerimonia fu di £ 677. Il monumento scultoreo fu opera di Zambello Angelo. Rappresentava una madre (l’Italia portante in testa una corona) che sorreggeva con le due mani il figlio morente avvolto dal tricolore.
La fusione in bronzo della statua, assieme a tre campane del vicino campanile, furono sacrificate alla patria per reperire il metallo nella giornata del 6 febbraio 1943.
Il 29 gennaio 1949 i reduci e combattenti inaugurarono un nuovo monumento di marmo, con fattezze diverse del precedente. Fu celebrata una messa all’aperto da un cappellano militare il quale benedì la nuova erezione, ricavata da una pietra di Vicenza dal peso di 70 qt, per opera dello scultore Prof. Cremesini Guido (n. 1893 Pontecchio Pol. m. 1984 Padova). Il costo dell’opera fu di £ 108.000 e fu sostenuta in modo prevalente dalla locale Sezione Combattenti e Reduci. La nuova statua fu posta sullo stesso basamento preesistente. Raffigura una madre (l’Italia) che sorregge con il braccio destro un soldato morente e con la mano sinistra tiene in alto la bandiera italiana.
Alle ore 12.00 della domenica del 7 novembre 2004, l’AVIS di Concadirame con la presenza del sindaco di Rovigo P. Avezzù, issa al pennone del Monumento (realizzato dalla stessa associazione nel 1995) il nuovo Tricolore Italiano inviato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
L’8 novembre 2009, il Comune di Rovigo con l’AVIS-AIDO di Concadirame, presenti il Sindaco, il Presidente della Provincia, le associazioni d’arma con il picchetto d’onore dell’esercito ed i figli dello scultore Cremesini, inaugurarono il restauro del Monumento con l’applicazione di nuovi sedici Caduti della Grande Guerra individuati da Angelo Montagnolo analizzando i registri di anagrafe, grazie al contributo della Fondazione CARIPARO.
(bibliografia: Angelo Montagnolo “ Caduti per la Patria- Grande Guerra 1915-1918)

Contenuti

Iscrizioni:
Fronte (in alto)
TESTIMONIANZA DI GRATITUDINE
PER GLI EROI
CHE CON LA MORTE DONARONO
LA GLORIA LA LIBERTA’ ALLA PATRIA
I CITTADINI DI CONCADIRAME
ERESSERO QUESTO MONUMENTO
PERCHE’ I PIU’ LONTANI NEPOTI
TRAGGANO ESEMPIO MONITI AUSPICI

Fronte (in basso)
GUERRA 1940 - 45
MORTI IN COMBATT - DISPERSI – MORTI PER MALATTIA E PRIGIONIA
BOLDRIN VITTORIO – BAIOCATO GIUSEPPE – BIANCATO ANGELO
CAVAZZANA LUIGI – CARRARO GIULIO – CAROTTA DOMENICO
CHINAGLIA GINO – DONEGA’ PIETRO – CAVALLARO SANTE
COMINATO VENNIO – FOCHESATO BRUNO – MAGON STEFANO
RIZZATO GIOVANNI – FRIZZIERO GIOVANNI – POLO BENITO
RODELLA ANGELO – SCHIESARO DOMENICO
ZANELLA BRUNO – TARGA ANGELO


Lato Est ( in alto)
MORTI PER MALATTIA
SERGENTE TEMPORIN GIOVANNI
CAPORALE ROSSIN ANGELO
SOLDATO BERTO CELIO
“ BRANDOLESE BATTISTA
“ CIPRIANI ANTONIO
“ FERRARESE GINO
“ FERRO LORENZO
“ FORMAGGIO PLACIDO
“ GENIALINI ARMANDO
“ GOBBATTI CLEMENTE
“ MAGON GIULIO
“ MAGONARA ANGELO
“ MORETTI ARMANDO
“ OLIVO GIUSEPPE
“ PIGHIN MARCO
“ QUAGLIO GIOACHINO
“ RAULE GIOSUE’
“ TEMPORIN FERDINANDO


lato Est ( in basso)
CONCADIRAME
8 Novembre 2009
TESTIMONIANZA DI GRATITUDINE PER GLI EROI
GUERRA 1915-1918
MORTI IN GUERRA
CAPORALE BOLDRIN PASQUALE
SOLDATO BRAGGION ANGELO
“ CANATO FERRUCCIO
“ CHINAGLIA PIETRO
“ MUNERATI UMBERTO
“ ZANATO FERRUCCIO
MORTI IN PRIGIONIA
SOLDATO SEGATO GIULIO
“ ZAMPOLLO ANTONIO
“ ZANATO ERMINIO
MORTI IN MALATTIA
SOLDATO BEDON ANTONIO
“ CUCCATO GIOVANNI PAOLO
“ VERZA ANGELO
DISPERSI
CARABINIERE FINCO VALENTINO MED. BRONZO V.M.
SOLDATO BASSI FERDINANDO
“ GOLDIN ARCISO
“ ZANIN LUIGI
COMUNE DI ROVIGO AVIS-AIDO CONCADIRAME


PAX TIBI/ MARCE EVANG/ELISTA MEUS

lato Nord
MORTI IN PRIGIONIA
SOLDATO MAGON DOMENICO
“ RODELLA LUIGI

DISPERSI
SOLDATO BABOLIN ANTONIO
“ BARBIN CESARE
“ CANDIAN RODOLFO
“ FAVARO GIOVANNI
“ MILAN ALESSANDRO
“ ZOCCANTE BELLINO
MORTI IN AFRICA
SOLDATO BIANCHINI GIOVANNI
“ CARAMORE ODOARDO
“ RODELLA LUIGI

lato Ovest
MORTI IN GUERRA
SERGENTE ZOCCANTE PIO
CAP. MAGG. ROSA PARIDE
SOLDATO BEDON GIACOMO
“ BRAGGION FELICE
“ CALLEGARO VITTORIO
“ CAPPELLO MICHELE
“ FAVARO ANTONIO
“ FUSARO BENEDETTO
“ PALANCA ALESSANDRO
“ PIGHIN ENRICO
“ TARGA SECONDO
“ TREVISAN NATALE
“ VERONESE NELLO
Simboli:
fronte: resti del Cristo
lato Est: leone di S. Marco
lato Ovest: stella militare

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery