Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via S. Lorenzo o Via Fuori le Mura
- CAP:
- 67053
- Latitudine:
- 42.006870632094
- Longitudine:
- 13.347992388849
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piazzale antistante la Chiesa di San Lorenzo.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Il monumento è composto da un grande basamento di marmo chiaro su cui è posta una scultura bronzea. Sulle quattro facce del basamento sono incisi e verniciati di nero i nomi dei Caduti. Il monumento è circondato da una catena metallica sostenuta da quattro proiettili di cannone. Il tutto poggia su una piattaforma, di mattonelle di cotto e di muretti di pietre, contenente arbusti sempreverdi ai quattro angoli.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Capistrello
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nel monumento è ricordata anche una delle 335 vittime della strage nazista delle Fosse Ardeatine del 24 marzo 1944: Marimpietri Vittorio. Nato ad Avezzano (AQ) il 30 settembre 1917 dal barone Orazio e da Maria Penelope Pompei, Marimpietri visse a Roma, in via Torre Argentina 18, e fu impiegato. Nella seconda guerra partecipò alla Campagna di Russia, facendo parte del I° Corpo di spedizione. Tornò ferito dal fronte, con i piedi congelati e un'ulcera duodenale. Dopo l'armistizio, entrò nella Resistenza, nelle file del Fronte militare clandestino di Montezemolo. Il 10 dicembre 1943 a Roma le SS tedesche, con la collaborazione di una spia italiana, lo arrestarono in piazza del Gesù 47 con l'imputazione di essere membro della Legione Garibaldina. Rinchiuso nel carcere di via Tasso, Marimpietri subì pesanti interrogatori e giorni di completo digiuno. Detenuto a disposizione dell'Aussen-Kommando sotto inchiesta di polizia, il 24 marzo 1944 fu fucilato alle Fosse Ardeatine.
Fonti:
https://www.mausoleofosseardeatine.it/vittime/
https://www.anpi.it/biografia/vittorio-marimpietri
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sul fronte del basamento:
CORCUMELLO
AI SUOI FIGLI
GUERRA 1940-45
BALDASSARRE SANTINO
CICCHETTI LUCA
FABIANI VITTORIO
MECO FRANCESCO
MECO OMERO
RUGGERI SILVIO
ZUCHEGNA FAUSTO
RESISTENZA
MARIMPIETRI VITTORIO
Sul lato sinistro del basamento:
GUERRA 1915-18
ADDARI ATTILIO
CAROSOTTI SAUL
CERRONE ARMANDO
CERRONE ERASMO
CERRONE SABATINO
COLUCCI GIOVANNI fu B.
COLUCCI GIOVANNI fu G.
D'ANGELO GIUSEPPE
DE SANCTIS REMIGIO
DI BERARDINO FRANCESCO
DI BERARDINO NAZZARENO
DI BERARDINO PIETRO
DI CINTIO ANGELO
DI CINTIO ENRICO
Sul lato destro del basamento:
GUERRA 1915-18
DI CINTIO GRAZIOSO
DI ORIO MICHELE
DISCRETI FRANCESCO
DI VITTORIO LUIGI
FABIANI SILVIO
FANTAUZZI ANTONIO
FANTAUZZI GIOVANNI
FANTAUZZI LORENZO
FANTAUZZI NICOLA
FANTAUZZI NICOLA f C
FOGLIETTA LUIGI
FORTE TOBIA
Sul retro del basamento:
GUERRA 1915-18
GIANNANGELI FERDINANDO
MASCI ANGELO
MECO AGOSTINO
MELONE FRANCO
PALONE ORAZIO
PALONE STEFANO
PETITTA DOMENICO
PICCININI ALBERICO
PICCININI FILIPPO
PICCININI PAOLO
ROTILI FRANCO
RUGGERI FRANCESCO
TESTA LUIGI
VALENTE FELICE
- Simboli:
- La scultura bronzea raffigura un soldato nell'atto di chinarsi con le mani davanti al viso, come per schivare un imminente pericolo. L'opera è firmata come D. PONZI, lo scultore Domenico Ponzi (Ravenna 30 maggio 1891 – Anticoli Corrado 24 ottobre 1973).
Sul fronte del basamento, appena sotto la statua, è presente una corona bronzea di rami di alloro e di quercia.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita







