3053 - Monumento ai Caduti di Crispiero

Un muro in conci di pietra a forma di porta, con la parte superiore ad arco, con affisse due lastre commemorative a ricordo dei Caduti di Crispiero dal 1911 al 1945. Sulla parte superiore è un bassorilievo marmoreo. Sul lato posteriore è una lapide con il Bollettino della Vittoria.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Crispiero
Indirizzo:
Via Strampelli
CAP:
62022
Latitudine:
43.196417897652
Longitudine:
13.0979921761

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sul fianco sinistro della chiesa
Data di collocazione:
1921
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Muro in conci di pietra a forma di porta con la parte superiore a volta. Lapide, bassorilievo e lastre in marmo. Decorazione in bronzo sulla lapide.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Castelraimondo
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è stato inaugurato nel 1921, ma le lastre sono state collocate in un secondo momento, dopo la seconda guerra mondiale.

Contenuti

Iscrizioni:
Parte frontale:
CRISPIERO AI SUOI PRODI
(sulla base)
1921

(Lato anteriore, lastra a sinistra)
GUERRA LIBICA 1911 - 1913
MATALONI ULISSE
GUERRA EUROPEA 1915 - 1918
CONFORTI DOMENICO
CONFORTI GIUSEPPE
GIROLAMI GIOVANNI
LORENZOTTI ANTONIO
MAGGI SABBATINO
MARI CESARE
MENGHINI LUIGI
PACIARONI PIERINO
PICIOTTI VINCENZO
BISELLO PASQUALE
PODESTA' GINO
PORCARELLI FRANCESCO
POTENZA GUSTAVO

(Lato anteriore, lastra a destra)
SILVESTRONI FRANCESCO
SPADONI AMEDEO
STRAMPELLI ALFREDO
STRAMPELLI FRANCESCO SAVERIO
GUERRA DI SPAGNA 1936 - 1938
ARINGOLI GIOVANNI
GUERRA MONDIALE 1940 - 1945
MARTORELLI GIULIO
RIGANELLI GIULIO
SERAFINI TOMMASO
DISPERSI
FILONI GIOVANNI
MAGGI VITTORIO
MIGLIORELLI LUCIO
VELEGNONI VENANZO

(Lato posteriore, lapide)
4 NOVEMBRE 1918 ORE 12
BOLLETTINO DI GUERRA 1278
LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA E L'UNGHERIA CHE SOTTO L'ALTA GUIDA DI S. M. RE-DUCE SUPREMO L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO PER MEZZI INIZIO' IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE, ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI E' VINTA.
LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE, 3 BRITANNICHE, 2 FRANCESI, 1 CECO SLOVACCA ED 1 REGGIMENTO AMERICANO CONTRO 73 DIVISIONI AUSTRO UNGHERICHE, E' FINITA.
LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29° CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA 7° ARMATA ED AD ORIENTE DA QUELLE DELLA 1°; 6°; E 4°; HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO.
DAL BRENTA AL TORRE, L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12° E DELL'8° E DELLA 10° ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIU' INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE.
NELLA PIANURA S.A. R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA 3° ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA' VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE.
L'ESERCITO AUSTRO UNGARICO E' ANNIENTATO; ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTE QUANTITA' INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSOCHE' PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI; HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI. I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIU' POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI, CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA.
DIAZ.
Simboli:
Nella parte anteriore in rilievo una donna alata che guida quattro cavalli; nella parte posteriore sotto il bollettino di guerra un elmetto e un gladio con un ramo di quercia e un ramo di alloro.

Altro

Osservazioni personali:
Originale il bollettino di guerra inciso per intero nella parte posteriore

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