5527 - Monumento ai Caduti delle guerre mondiali di Recco

Il monumento ai Caduti di guerra di Recco (GE) è nel Parco della Rimembranza (Pietra 103913), al centro di un’aiuola delimitata da quattro piante arbustive. È un altare mancante della scultura bronzea che onorava i caduti della Grande guerra; fu donata negli anni Quaranta alla Patria per la costruzione armi. Originalmente volto a celebrare il sacrificio degli eroi Caduti nel 1915-18 oggi è dedicato ai Caduti di tutte le guerre. Si compone di una serie di parallelepipedi sovrapposti su un basamento, con una modanatura centrale che gira attorno, interrotta sui tre lati da tre blocchi con epigrafi. Nel blocco nord e sud sono elencati i Caduti nella prima guerra mondiale e al disotto, sul basamento, i nomi dei caduti e dispersi nel 1940-45; nel blocco ovest è trascritto il “Bollettino della Vittoria” del generale Diaz. Sul fronte sono invece affisse una targa bronzea a ricordo degli eroi caduti nel 1915-18 e una lapide marmorea commemorativa; nell’aprile del 2014, in luogo dell’originaria scultura, sono stati collocati due obici risalenti alla seconda guerra mondiale utilizzati dall’esercito italiano.

STAFF PIETRE: Scheda censita anche da  I.C. Rapallo Primaria Pascoli

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Biagio Assereto
CAP:
16036
Latitudine:
44.358454050825
Longitudine:
9.1460752487183

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde
Data di collocazione:
17 novembre 1929
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Graniglia cementizia, marmo e iscrizioni in bronzo.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Recco
Notizie e contestualizzazione storica:
Recco fu gravemente danneggiata nella seconda guerra mondiale dai bombardamenti aerei degli Alleati tra il 10 novembre del 1943 al 28 giugno del 1944. Le bombe cadute furono centinaia. Secondo le fonti storiche dell'epoca il paese fu colpito da ventisette attacchi aerei. Le vittime civili furono almeno 125, numerosissimi i feriti. La distruzione degli edifici è stata calcolata di circa il 97%: il centro abitato fu quasi raso al suolo. Il primario obiettivo di tali bombardamenti fu il viadotto ferroviario sovrastante la città che con la sua distruzione. I caduti in guerra furono 19, i dispersi furono 33. Nell'immediato dopoguerra si avviarono i lavori per la ricostruzione ex novo con medie dimensioni, sicuramente urbanizzata a "misura d'uomo", ma facendo scomparire per sempre prove e testimonianze della sua antica origine. Per tale episodio storico la città è stata insignita della medaglia d'oro al Merito Civile con decreto presidenziale del 1992. Il monumento, opera dello scultore Capurro, è stato inaugurato il 17 novembre del 1929. Come si può evincere dalle foto storiche, sulla sommità vi era collocata una statua bronzea, una figura maschile distesa, allegoria della morte del soldato, rimossa per farne armi durante il secondo conflitto mondiale. Tramite la locale Associazione Alpini, l’Esercito si era impegnato a donare due mortai usati nella prima guerra mondiale che sono stati portati a Recco nel 2013 per essere sistemati sull’ara del Parco delle Rimembranze.

Contenuti

Iscrizioni:
Lato frontale
OLTRE ALLA VITA DONARONO ALLA PATRIA IL SIMBOLO
DELLA LORO GLORIA E DELLA LORO MEMORIA

SU L'ALTARE DELLA PATRIA
IL SACRIFICIO DEGLI EROI
MONITO AI NEMICI
RAMPOGNA AGLI IMMEMORI
SIGNIFICA
LEGITTIMO ORGOGLIO
NAZIONALE
RECCO AI SUOI CADUTI
1915 - 1918

Fianco destro superiore (Lato nord Prima Guerra Mondiale)
CAPORALE AGENO GIOVANNI / CAPORALE ARATA GIORGIO / SOLDATO ARATA L[U]IGI / SOLDATO ARNOLDO PAOLO / [S]O[L]DATO AVENI GIUSEPPE / MACCH. NAV BAGNARA UMBERTO / SOLDATO BARBAGELATA AGOSTINO / SOLDATO BENVENUTO GIOVANNI / SOLDATO BENVENUTO GIUSEPPE / S.TENENTE BERUTTI CESARE / SOLDATO BISSO GIUSEPPE / SOLDATO CAPURRO GELINDO / SOLDATO CAPURRO GIOVANNI [D]I MICH. / SOLDATO CAPURRO GIOVANNI FU GIUS. / SOLDATO CAPURRO GIUSEPPE / SOLDATO CAPURRO PIETRO / MARITTIMO CARBONE ANTONIO / SOLDATO CASARETO MICHELE / SOLDATO CAVASSA ACHILLE / CAP. MAGG. CHEVIER GIUSEPPE / SOLDATO CICHERO PIETRO / SOLDATO DE BERNARDI CARLO / MARITTIMO DEMARCHI ANGELO / SOLDATO DEMARCHI EMANUELE / SOLDATO DE MARCHI GASTONE / SOLDATO DEMARCHI GIOVANNI / SERGENTE [+]ONDI GIUSEPPE / MARINAIO FASCE CRISTOFORO / MARINAIO FASCE GIOVANNI BATTISTA / SOLDATO FERRARI ERNESTO / SOLDATO FERRECCIO PIET[R]O MARIO / SOLDATO FLAUTO GENNARO / TENENTE GAGGINI BERNARDO SOLDATO GALLI ASCENZIO / SOLDATO GARDANI MERIO / S. T. MACCH. GIOARDO EMILIO

Fianco destro inferiore
1940 CADUTI 1945
TENENTE AER. ANSALDO LUIGI MARIA / SOLDATO AR[…]OCO VITTORIO / […] BRINZO LUIGI / SOLDATO CASTELLO MARTINO / MARITTIMO CAFFARENA AGOSTINO / MARITTIMO FERRECCHIO ANTONIO / MARINAIO CHEVRIER LUIGI / SOLDATO CONTI GIOVANNI / CAP MARITTIMO DONATO ATTILIO / MARINAIO FORLANI GUIDO / ALLIEVO UFF. RAZZETTA GIORGIO / SOLDATO MAGGIO VINCENZO / SOLDATO MACCHIAVELLO GIOVANNI / TENENTE ALP. MORTOLA EVARISTO / SOTTO CAPO MONTANARI RAFFAELE / GAURD. MAR. NOVELLINI RAFFAELE / PARTIGIANO GERONDIO ADRIANO / TENENTE AER. [...] FRANCO / SOLDATO TARANTOLA MAURO / CARABINIERE TRANI VINCENZO / MARINAIO VERDINA GIOVANNI / MARITTIMO LAUDANI MICHELANGELO

Fianco sinistro superiore (Lato sud Prima Guerra Mondiale)
SOLDATO GIOARDO GIOVANNI / SOLDATO GUARNIERI SALVATORE / TENENTE LAGOMARSINO VITTORIO / ARDITO LAVARELLO ALBERTO / MARITTIMO LAVARELLO GIOVANNI / SOLDATO LAVARELLO MICHELANGELO / SOLDATO MAGGIO ANTONIO / SOLDATO MAGGIO GIOVANNI / MARITTIMO MASSA E F[O]RTUNATO / SOLDATO MASSONE GIUSEPPE / [S]OLDATO MOLFINO GIACOMO / CAPITANO OLIVARI LUIGI / SOLDATO OSTUNE NICOLA / MARINAIO OTTONELLO GIOVANNI / MARITTIMO PASSALACQVA SANTO /SOLDATO PEDARSINI BARTOLOMEO / SOLDATO PIAGGIO FELICE / SOLDATO PICASSO GIO BATTA / TEN. MED. PITTALUGA FRANCESCO / SOLDATO POZZO LUIGI / TENENTE REBORA GIAN GUGLIELMO / SERGENTE RIVA GIOVANNI / SOLDATO ROSAGUTA BENEDETTO / SOLDATO ROSOTTI GIUSEPPE / SOLDATO ROTTI LUIGI / MARINAIO SANGUINETTI AGOSTINO / SOLDATO SENAREGA ALESSANDRO / SOLDATO TASSARA G.B. ATTILIO / SOLDATO TERRILE ROMOLO / SOLDATO TIMOSSI GIUSEPPE / SOLDATO TURRIANO GIUSEPPE / SOLDATO VALLE GIOVANNI / MARITTIMO VOLPE SALVATORE / SOLDATO ZEOTITE MARTINO / TENENTE ZEREGA FILIPPO / SOLDATO ZEREGA LUIGI

Fianco sinistro inferiore
1940 DISPERSI 1945
CANN. AGENO CARLO / SOLDATO AGENO GIOVANNI / CAPOR. AMIANTO ALDO / AVIERE ASSABINO NICOLA / SOLDATO ASSABINO PAOLO / SOLDATO BOZZO GEROLAMO / CAPOR. BURONI VITTORIO / SOLDATO CAFFERATA PIETRO / CAPOR. MAGG. CAMBIASO GIO BATTA / NOCCHIERE CAPURRO UMBERTO / SOLDATO CICCHERO ANGELO / SOLDATO FABBRI FILIPPO / CAPOR. MAGG. FANELLI ERMENEGILDO / AVIERE GARDELLA ALDO / CANN. LAVARELLO VINICIO / SERG. MACCHIAVELLO GIO BATTA / SOLDATO MAGGIO GIOVANNI BATTISTA / ALPINO MASSERINI FEDERICO / ALPINO NENCINI PIETRO / CAPOR. NUCCI GUIDO / CAPOR. MAGG. PALLAVICINO EDOARDO / ALPINO PICASSO LUIG / SOLDATO SENAREGA GIUSEPPE / SOLDATO SESSAREGO SILVIO / TEN. AER. TARANTOLA ADRIANO / CAP. SOP. TASSARA SERAFINO / SOLDATO TERRILE ALFREDO / SOLDATO TURRIANO GIACOMO / CANN. TURRIANO SILVIO / CANN. VALLEMMARIO BATTISTA / CAPOR. VERINA GIOVANNI / CAPOR. MAGG. ZANCHI ANGELO / CAPOR. MAGG. ZEREGA CARLO

Retro (Lato ovest)
4 NOVEMBRE 1918 / COMANDO SUPREMO / LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA, CHE SOTTO / L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE DUCE SUPREMO, L'ESERCITO / ITALIANO INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI INIZIÒ / IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENA - /CE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA / PER 41 MESI È VINTA. / LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DEL -/LO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO / PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE, 3 BRITANNICHE, 2 FRAN -/CESI, UNA CZECO - SLOVACCA ED UN REGGIMENTO AME-/RICANO CONTRO 73 DIVISIONI AUSTRO-UNGARICHE È / FINITA. / LA FULMINEA E ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29 CORPO / D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITI-/RATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO TRAVOLTE / AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA VII ARMATA E AD / ORIENTE DA QUELLE DELLA I VI E IV, HA DETERMINA-/TO IERI LO SFACELO TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO. / DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO / DELLA XII DELLA VIII DELLA X ARMATA E DELLE DIVI-/SIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO / IL NEMICO FUGGENTE. NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RA-P/IDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA III ARMATA / ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI CHE ESSA AVEVA GIÀ VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE./ L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO È ANNIENTATO: ES-/SO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA / RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO / HA PERDUTO QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIALE DI / OGNI SORTA E PRESSO CHE PER INTERO I SUOI MAGAZ-/ZINI E I DEPOSITI HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE / MANI CIRCA 300.000 PRIGIONIERI CON INTERI STA-/TI MAGGIORI E NON MENO DI 5.000 CANNONI. / I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI / ESERCITI DEL MONDO, RISALGONO IN DISORDINE E / SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCE-/SO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA.
DIAZ
Simboli:
Campana, obici

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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