Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Contrada Sfaranda
- CAP:
- 98070
- Latitudine:
- 38.057814978768
- Longitudine:
- 14.82955251793
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Accanto alla Chiesa Parrocchiale
- Data di collocazione:
- Attibuito fine sec. XX
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Lapidi: marmo
Corona quercia/alloro, perni: bronzo
basamento: pietra levigata
- Stato di conservazione:
- Insufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Castell'Umberto
- Notizie e contestualizzazione storica:
- CAPUTO CALOGERO, NATO IL 16 NOVEMBRE 1919 A CASTELL’UMBERTO (MESSINA) – DECEDUTO IL 14 MAGGIO 1945 – SEPOLTO AD AMBURGO (GERMANIA) – CIMITERO MILITARE ITALIANO D’ONORE – POSIZIONE TOMBALE: RIQUADRO 3 – FILA V – TOMBA 4. FONTI: 1A, 1B
MERLINA GIUSEPPE, NATO IL 19 MARZO 1922 A CASTELL’UMBERTO (MESSINA) – DECEDUTO A BERGEN BELSEN (BASSA SASSONIA) IL 21 AGOSTO 1944 – SEPOLTO AD AMBURGO (GERMANIA) – CIMITERO MILITARE ITALIANO D’ONORE – POSIZIONE TOMBALE: RIQUADRO 1 – FILA E – TOMBA 5. FONTI: 1A, 1B
https://dimenticatidistato.com/2017/02/05/i-messinesi-sepolti-nei-cimiteri-militari-italiani-in-austria-germania-e-polonia/
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sulla corona:
SFARANDA REVERENTE
Lastra superiore:
RICORDA AI POSTERI
I SUOI FIGLI CADUTI
PER LA PATRIA
Lastra sinistra:
1915 - 18
AGOSTINO ANTONINO
CALAMUNCI GIACOMO
CALAMUNCI C. CALOGERO
CONTI N. GAETANO
GALATI GIUSEPPE
GRIDA C. CARMELO
MANITTA SEBASTIANO
NIBALI L. CARMELO
NIBALI SEBASTIANO
NIBALI VINCENZO
PRUITI VINCENZO
TRISCARI CARMELO
Lastra destra:
1940 - 45
CAIRO GIUSEPPE
CAPUTO CALOGERO
CUCCO VINCENZO
FAZIO ROSARIO
MANITTA SEBASTIANO
PRUITI C. DOMENICO
PRUITI VINCENZO
PRUITI NUNZIO
TRANCHITA CALOGERO
- Simboli:
- Corona formata dall'intreccio di un ramo di quercia, rappresentante la forza, con un ramo di alloro, la gloria eterna.
Altro
- Osservazioni personali:
- Notizie tratte da L.Giacobbe, Memorie della Grande Guerra, Di Niccolò edizioni, 2016
Oggi il paese si configura come uno dei più fortunati e accoglienti della zona per una serie di ragioni. Esso gode innanzitutto di un centro urbano sistemato secondo le regole della "città giardino", caratterizzato dunque da un'armoniosa alternanza tra architettura e spazi verdi. Dalla piazza centrale, sulla quale si affacciano la chiesa matrice e il municipio, si dirama dunque la zona nuova del paese, arricchita da un parco comunale provvisto di piscina e campi sportivi.
Staff Pietre: i due caduti citati nelle notizie storiche sono IMI, solo il primo è presente sulla lapide di Sfaranda.