Monumento ai Caduti di Torrebruna (CH)

102529 - Monumento ai Caduti di Torrebruna (CH)

Il monumento, che ricorda i aduti di Torrebruna (CH) nella prima e nella seconda guerra mondiale, si compone di un obelisco poggiante su tre gradoni in cemento. L’opera, realizzata con diversi materiali, è formata da un basamento articolato in due registri, e da un corpo tronco-piramidale che si erge su questo. Il basamento, nel primo registro, è rivestito da lastre in cemento stampato decorate. Vi sono raffigurati: scudi con teste d’aquila alle estremità ed elmetto e spada al centro. Il secondo registro, separato dal primo da una modanatura tondeggiante in graniglia, reca lastre in pietra bocciardata. Su QUESTE sono riportati, scritti con caratteri in bronzo, i nomi dei caduti, l’iscrizione commemorativa “TORREBRUNA AI SUOI CADUTI” e la data di esecuzione 1926.

Una modanatura in cemento e graniglia squadrata e decorata su tutti e quattro i lati da medaglioni in ferro traforati, unisce il basamento al corpo tronco-piramidale. Anch’esso in cemento e graniglia, è tripartito da tagli orizzontali e sormontato da una stella in ferro.

venerdì, 9 Marzo 2018 – I.C.Martinsicuro

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Tags: caduti delle guerre mondiali

Posizione

Nazione:: Italia

Regione:: Abruzzo

Provincia:: Chieti (CH)

Comune:: Torrebruna

Frazione:

Indirizzo:: Via Roma

CAP:: 66050

Latitudine:: 41.8675055

Longitudine:: 14.541127599999982

Informazioni

Luogo di collocazione:: Piazza

Data di collocazione:: 1926

Materiali (Generico):: Pietra, Altro

Materiali (Dettaglio):: Obelisco e Basamento in Pietra
Decorazioni in Piombo

Stato di conservazione:: Buono

Ente preposto alla conservazione:: Comune di Torrebruna

Notizie e contestualizzazione storica:: La tradizione orale tramanda che i lavori per la realizzazione del Monumento iniziarono nel 1924 e si completarono nel 1926. L’opera fu eseguita dall’allora capo-mastro Pelliccia Germano, nato il 05/06/1860, insieme a Pelliccia Enrico fu Giacomo, nato il 09/04/1868. Collaborarono alla realizzazione dell’opera dei giovani apprendisti intenti ad imparare l’arte della lavorazione della pietra. Per i lavori meno duri, come il trasporto di pietrisco, venne impiegata anche la manovalanza femminile. La pietra per tale costruzione proveniva da una vecchia cava situata in località Cantone e i blocchi di pietra grezza venivano trasportati da grossi buoi su carri senza ruote.

Contenuti

Iscrizioni:: Iscrizioni a caratteri applicati in piombo, sul secondo registro del basamento, lato est
TORREBRUNA AI SUOI CADUTI

Iscrizioni a caratteri applicati in piombo, numeri arabi, sul secondo registro del basamento, lato ovest
1926

Iscrizioni a caratteri applicati in piombo, stampatello maiuscolo, sul secondo registro del basamento, lato nord
PELLICCIA ERMENEGILDO
MARIANACCI GIOVANNI
DESIDERIO DOMENICO
LELLA NICOLA