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203234 - Monumento ai Caduti di tutte le guerre – Ceprano (FR)

Forma monumentale complessa sviluppata in area dedicata e circoscritta da cancellate in ferro battuto.  Con alberi di alto fusto, due alza-bandiere, due lapidi marmoree poste a terra su sostegni  in ferro, quattro sculture in bronzo raffiguranti proiettili di mortaio ed altri elementi di arredo urbano. Il monumento, repertorio dello scultore Torquato Tamagnini ed inaugurato l’otto ottobre 1922, è posto al centro della scena, addossato ad un muretto  di sfondo, in posizione dominante. Si erige su una base di travertino  costituita da tre modanature rettangolari che raccordano una forma di colonna irregolare costituita di massi di travertino grezzo. All’estremità della colonna cubica è posta la rilevante scultura bronzea che raffigura il corpo abbandonato alla morte del soldato e l’allegoria della vittoria in figura femminile, lievemente china, che spande alcune foglie sul corpo morente con la mano  destra, mentre con la sinistra stringe un ramo di alloro. Alla base della colonna una copertura di bronzo riporta dei fregi in cui tra foglie di alloro si staglia lo stemma delle tre torri di Ceprano circoscritte dalle date MCMXV e MCMXVIII. I nomi dei Caduti sono incisi orizzontalmente, in basso, lungo i frontali ed i laterali delle modanature. Al centro in sezione frontale,  la sovrapposizione di una piccola lastra con inciso il nome di un bambino, Antonio, di anni dieci.