120795 - Monumento ai Caduti di tutte le Guerre – Samarate

Il Monumento è un memoriale che contiene i nomi dei Caduti samaratesi nella prima e nella seconda guerra mondiale. E’ un complesso semplice e moderno, in cemento, in parte sotterraneo e in parte in superficie ed è composto da tre parti:

  • la parte esterna, costituita da uno spazio verde rettangolare con un prato e un grande abete, dove si trova una statua con tre figure umane
  •  l’ingresso  della cripta con una rampa di ripidi scalini a spirale
  •  una sala sotterranea circolare occupata da tre grandi lastre marmore che riportano i nomi e le fotografie dei Caduti samaratesi dei due conflitti mondiali

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
via della Prava, 14
CAP:
21017
Latitudine:
45.630035
Longitudine:
8.778614

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area cimiteriale, sul lato destro dello spazio centrale d'ingresso del Cimitero di Samarate
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
La struttura è in cemento; la satua all'esterno è in bronzo; il materiale per le lastre su cui sono presenti i nomi è il marmo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
L'opera risale ai decenni successivi alla seconda guerra mondiale e ricorda i numerosi Caduti samaratesi nelle due guerre.
Il complesso ha visto la collaborazione di due artisti e architetti di notevole livello: lo scultore Oreste Quattrini, di Varese, recentemente deceduto, e l'architetto Vittorio Introini. Quest'ultimo è un noto architetto samaratese, Presidente nazionale dell'Ordine degli Architetti e docente al Politecnico di Milano.

Contenuti

Lastre commemorative dei Caduti

Tre lastre in marmo occupano per intero i lati della cripta, riportando i nomi e le fotografie dei Caduti samaratesi.

ISCRIZIONI DELLA PRIMA E SECONDA LASTRA (lato sinistro e centrale)

“CADUTI GUERRA 1915-18

Angiolini Andrea

Bassani Leone

Bellora Amedeo

Bossi Francesco

Brogioli Luigi

Brogioli Riccardo

Cattaneo Daniele

Cattaneo Pietro

Cattaneo Roberto

Cattorini Luigi

Ceriani Francesco

Ceriotti Francesco

Coccè Carlo

Coccè Luigi

Ferrario Carlo

Ferrario Ercole

Ferrario Giuseppe

Ferrario Guglielmo

Ferrario Luigi

Foglia Giuseppe

Garbini Enrico

Giorgetti  Giacomo

Giorgetti Leone

Introini Giovanni

Introini Leone

Introini Leone

Limonta Carlo

Limonta Edoardo

Limonta Natale

Lippi Paolo

Locarno Leone

Locarno Vincenzo

Magnoli Enrico

Mainini Battista

Mainini Giovanni

Mainini Giuseppe

Malvestiti Giovanni

Mariani Carlo

Mariani Edoardo

Mariani Francesco

Mazzuchelli Antonio

Mazzuchelli Giovanni

Mazzuchelli Giuseppe

Milani Paolo

Princiroli Giovanni

Ponti Noè

Ramponi Gino

Rigoli Elia

Rigolio Vittorio

Rosa Enrico

Sommaruga Riccardo

Zocchi Enrico

Zocchi Ernesto

Zocchi Luigi”

ISCRIZIONI SULLA TERZA LASTRA (lato destro)

“CADUTI GUERRA 1940-45

Aramini Gaetano

Pazzana Agostino

Bonollo Mario

Bossi Bruno

Brogioli Mario

Coccè Angelo

Coccè Giuseppe

Coccè Romeo

Colombo Luigi

Comuniani Italo

Domicelli Rino

Ferraris Virginio

Introini Bruno

Macchi Giovanni

Macchi Pasquale

Magnaghi Rino

Mariani Giulio

Marzaroli Mario

Reguzzoni Mario

Rigolio Gherubio

Tarantino Giuseppe

Dari Dario

Ferrario Alberto

Zara Ercole”

Intitolazione ingresso della cripta

L’ingresso della cripta , compreso tra due pareti in cemento, riporta la seguente iscrizione in caratteri in bronzo in rilievo:

“Gloria ai Caduti di tutte le Guerre”

scultura ai Caduti

La statua si trova nello spazio esterno del Monumento, poggia su un ampio basamento ed ha sullo sfondo una parete di cemento di colore grigio. La scultura presenta, in forma molto semplice e grezza, tre figure umane: una al centro inginocchiata e quasi ripiegata su se stessa; due figure in piedi tra loro abbracciate; una di esse pona una mano sulla spalla della figura in ginocchio. I volti delle due persone in piedi sembrano piangenti e molto sofferenti, pieni di dolore.

Una teca con due sportelli in vetro è collocata all’interno di una parete lungo la scalinata che conduce al locale sotterraneo. Essa racchiude i seguenti elementi:

  • i resti di una colonna spezzata con l’iscrizione “VECCHIO MONUMENTO” posta su una targhetta di plastica fissata al pilastro;
  • la riproduzione in bronzo di una corona funebre di omaggio ai Caduti, con una targa in bronzo che riporta l’ISCRIZIONE “LA CLASSE 1887 RICORDANO I LORO CARI CADUTI IN GUERRA”;  sopra la riproduzione in bronzo è posto un nastro di stoffa tricolore
  • in un angolo, un frammento di una riproduzione in bronzo di un filo spinato, inserita in una pietra
Simboli:
La statua: simbolo della sofferenza provocata dalla guerra nelle vittime e nei loro familiari. La corona di alloro: simbolo funebre e di omaggio ai Caduti.

Altro

Osservazioni personali:
Il Monumento esternamente è poco visibile, perchè è posto in gran parte in uno spazio sotterraneo, abbastanza stretto e raccolto. La parte più visibile del complesso è la statua collocata nello spazio verde in superficie. Essa esprime soprattutto il dolore e la sofferenza della guerra, espresse nel volto piangente delle due figure in piedi, con grandi occhi gonfi e spalancati che probabilmente ricordano un loro caro Caduto, forse un figlio (raffigurato nella persona inginocchiata, di cui non si vede l'espressione del volto). Lo stile della statua è molto semplice e grezzo, ma molto espressivo. tutto il Monumento è semplice e vuole concentrare l'attenzione del visitatore sui nomi presenti sulle lastre nella cripta. Esse sono in marmo, l'unico materiale più lavorato e "nobile" di tutta l'opera.

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