40225 - Monumento ai Caduti di Uggiate

Il monumento, a colonna spezzata, è composto da un basamento in pietra a forma di piramide tronca rovesciata a base quadrata. Sul lato frontale è posta una lapide in marmo bianco con la dedica ai Caduti, sugli altri tre lati altrettante lastre con bassorilievi  che raffigurano ognuna un momento della vita di un soldato: il saluto alla madre al momento della partenza per la guerra, il momento del combattimento e quello della morte.  In cima al   monumento, sopra la colonna, svetta un’aquila in bronzo ad ali spiegate.

STAFF PIETRE: Scheda censita anche da I.T.E.S. Caio Plinio Secondo Como

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Uggiate
Indirizzo:
Piazza Regina Margherita 1
CAP:
22029
Latitudine:
45.8249375
Longitudine:
8.9598125

Informazioni

Luogo di collocazione:
In una rotonda al centro del paese
Data di collocazione:
1920
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Basamento in pietra , lastre di marmo bianco, colonna in marmo ed aquila in bronzo
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Uggiate Trevano
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento ha subito delle modifiche nel tempo: è stata modificata la statua dell'aquila, che in origine era accompagnata da una corona, e sono stati aggiunte le lastre in marmo bianco al posto delle lapidi originarie con i nomi dei Caduti. La realizzazione dei rilievi che celebrano la vicenda umana del soldato, dalla partenza da casa alla morte dopo il combattimento, è successiva al 1941: questo dato si evince da una foto di quell'anno che mostra il monumento nella sua versione originaria. Gli abitanti di Uggiate Trevano sono comunemente detti "uruk", che nel dialetto locale significa "allocco" ed è così chiamata in maniera bonaria la statua dell'aquila che sovrasta il monumento ai caduti delle Guerre Mondiali. Il secolo XX si aprì con la tragedia della Grande Guerra: le comunità di Uggiate e Trevano pagarono il loro tributo di sangue con 31 Caduti uggiatesi e 22 Caduti trevanesi i cui nomi sono registrati sui Monumenti realizzati nel 1920 a Uggiate e 1923 a Trevano. I due comuni furono uniti nel 1937. Uggiate Trevano, posto sul confine con la neutrale svizzera, fu risparmiato dai combattimenti ma visse situazioni tragiche, legate al contrabbando e a retate rivolte verso gli ebrei che tentavano di riparare oltre il confine. Il 25 Luglio 1943, all'arresto di Mussolini, Don Sessa, parroco di Uggiate, suonò le campane ed espose il tricolore sul campanile...La guerra non era però terminata e l'arrivo dei nazisti lo costrinse ad una fuga dal paese. Il paese fu liberato come tutta la Lombardia nella primavera del 1945: il 2 maggio il Comitato di Liberazione Nazionale nominava il primo Sindaco. Purtroppo le violenze seguite alla guerra non risparmiarono la zona: Trevano fu teatro di un fatto tragico e ancora misterioso; l'uccisione di alcuni gerarchi e militanti fascisti ad opera di "sconosciuti".

Contenuti

Iscrizioni:
UGGIATE CONSACRA ED ONORA NEL RICORDO I SUOI GLORIOSI FIGLI CADUTI PER LA PATRIA
Simboli:
Aquila in bronzo Asta con il Tricolore.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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