Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza dei Caduti
- CAP:
- 31039
- Latitudine:
- 45.70653617026
- Longitudine:
- 11.931446921092
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area pavimentata in marmo, all'incrocio tra Piazza Caduti e via Chiesa.
- Data di collocazione:
- 16 agosto 1921
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Il monumento presenta una base in pietra (costituita da tre gradini), due basamenti in marmo con iscrizioni, una colonna anch'essa in marmo e, sulla sommità, la scultura di un'aquila in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Riese Pio X
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nei primi anni ’20, il ricordo e i segni della guerra da poco conclusa, con i suoi lutti e le sue distruzioni, incombevano su tutta l’Italia. Il culto della memoria dei caduti, rafforzato negli anni successivi dalla retorica fascista, trova forma visibile nei monumenti ai caduti. Nel Consiglio Comunale di Riese del 25 luglio 1921 si era ritenuto di costruire un monumento unico per tutte e quattro le frazioni ma la frazione di Vallà aveva già innalzato il proprio monumento, che si trovava originalmente in prossimità dell’incrocio tra le attuali via Toti e piazza Caduti. Il monumento verrà inaugurato il 16 agosto 1921. Il 26 ottobre 2003, come riporta la targhetta apposta sull'alzata del primo gradino della parte sud del monumento, sarà spostato e collocato nei pressi della chiesa parrocchiale.
Le lapidi, oltre ai nomi dei caduti nella Grande Guerra, ospiteranno anche i nomi dei caduti nella Seconda Guerra e della Resistenze al regime nazi-fascista. Una lapide è stata collocata dal Comune di Riese Pio X alla base del monumento il 27 aprile 2015, nel 70° anniversario della morte di cinque giovani partigiani di Vallà. Gli scontri avvenuti nella mattinata del 27 Aprile 1945 portarono alla morte di A. Reato e L. Zamperin. Lo stesso giorno molti uomini di Vallà furono condotti a Castelfranco Veneto e qui tre di loro, A. Baggio, G. A. Baggio e F. Didonè pagarono con la vita la folle rappresaglia nazi-fascista.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Lapide frontale del basamento:
AI SUOI FIGLI
OLOCAUSTO GLORIOSO PER LA PATRIA
NEL CONFLITTO ITALO AUSTRIACO 1915-1918
MONITO ALLE FUTURE GENERAZIONI
VALLÀ
DA DIO MISERICORDIOSO
PIÙ DEGNA RICOMPENSA
IMPLORANDO
MCMXXI
Sotto il bassorilievo raffigurante i simboli delle armi e l'elmo militare:
CADUTI 1940 - 1945
Lato est, basamento superiore:
GUGLIELMIN RODOLFO
MILANI EUGENIO
MILANI LUIGI
MILANI SANTE
MINOTTO ANGELO
PARISOTTO CLELIO di GIOVANNI
SANTINON GIACOMO di ISACCO
SANTINON CATERINO di PASQUALE
SIMEONI FERDINANDO di ANDREA
VELO EMILIO di DOMENICO
ZORZI ETTORE di FORTUNATO
ALBERTON CESARE di LUIGI
Lato est, basamento inferiore:
ANTONELLO MARIO
BAGGIO ANGELO
BAGGIO ANGELO GINO
BATTILANA PIETRO
DIDONE' FIORAVANTE
FAVARO GIUSEPPE
CAON GIOACCHINO
FAVARO IDO
FAVARO NARCISO
FAVARO ROMANO
GUIDOLIN ANACLETO
GUIDOLIN ARTURO
CECCHETTO ANTONIO
Lato nord, basamento superiore:
COMETTO ANTONIO di FRANCESCO
DALLAN PIETRO fu COSTANTE
DIDONE' LUIGI di MASSIMO
FAVARO RICCARDO di GREGORIO
FAVARO ERMINIO di GIACINTO
FORNER ROMANO di CANDIDO
FRACCARO FERRUCCIO di FEDERICO
GARBUIO ANTONIO di INNOCENTE
GARBUIO FEDERICO fu GIACINTO
GUIDOLIN GIO' BATTA di FRANCESCO
GUMIERATO DESIDERIO di GIUSTO
GUMIERATO NAZZARENO di GIUSTO
Lato ovest, basamento superiore:
ALBERTON ERNESTO fu LUIGI
ANDREAZZA GIOVANNI di ANDREA
BAGGIO COSMA fu ANGELO
BAGGIO GIUSEPPE fu ANGELO
BASSO LUIGI di ANGELO
BELLON GIACOMO fu ANDREA
BENETTI EMILIO di FRANCESCO
BITTOTO LUIGI di GIO.MARIA
BITTOTO PIETRO di GIO.MARIA
BITTOTO LUIGI di NATALE
CECCONI PIETRO fu MARCO
CARRARO FEDERICO fu GIO BATTA.
Lato ovest, basamento inferiore:
LUCIETTI ELIO
LOVATO ATTILIO
MARCHIORETTO AUGUSTO
MARIGA SILVIO
MARTINI ARTURO
CAUFIN VALENTINO
PILLA ORIONE
REATO GIOVANNI
SANTI VALENTINO
SBEGHEN RINO
ZAMPERIN LIVIO
ZANON RINO BALLESTRIN GIOVANN[I].
Lapide a terra, all'entrata del perimetro del monumento:
IN MEMORIA DI
ANGELO BAGGIO – GINO ANGELO BAGGIO
FIORAVANTE DIDONÈ – ANGELO REATO
LIVIO ZAMPERIN
CHE PAGARONO CON LA VITA
E LA GIOVINEZZA
IL PREZZO DELLA LIBERTÀ ITALIANA
DALL’ORRORE NAZI-FASCISTA
NEL SETTANTESIMO ANNIVERSARIO
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RIESE PIO X POSE
XXVII APRILE 1945 – XXVII APRILE 2015
- Simboli:
- Sulla sommità è presente l'aquila con le ali spiegate, rappresentazione della vittoria.
Il bassorilievo marmoreo che si trova sul basamento quadrangolare invece riporta i simboli della ruota del carro, un fucile e un bastone incrociati e, in posizione superiore, l'elmo di fanteria, incorniciate all'interno di una cornice con motivi vegetali.
Tutto attorno, nei lati est, nord e ovest dei due basamenti, sono riportati i nomi e le fotografie dei caduti.
A lato il pennone portabandiera.
Altro
- Osservazioni personali:
- Il monumento è stato inaugurato il 16 agosto 1921, in una posizione diversa dall'attuale: inizialmente infatti era ubicato all'incrocio tra via Toti e Piazza dei Caduti. Nel 2003 però si è deciso di spostarlo nell'attuale collocazione antistante la chiesa parrocchiale, in Piazza dei Caduti.
Riferimenti bibliografici:
F. Trentin, A. Marchesan, "Radici lontane: storia di Riese Pio X, Poggiana, Spineda, Vallà", Comune di Riese Pio X, 2003.
G. Cecchetto, "Vallà, comunità millenaria : storia, memoria, identità", Stampatori della Marca, 2019.
