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232697 - Monumento ai caduti e dispersi in guerra di Piano della Lenta – Teramo

Il gruppo scultoreo, in bronzo, è posizionato su un alto basamento rivestito di lastre in travertino (altezza circa 2 m).

E’ composto da due soldati e un’asta con una bandiera sventolante.

L’uomo in primo piano è un soldato morente, caratterizzato da divisa, cintura porta munizioni, a fianco della quale è presente un elmetto appeso lateralmente. Il capo è reclinato da un lato e il corpo è proteso in avanti, come per accasciarsi a terra dopo aver ricevuto una ferita mortale.

Il secondo personaggio è posto alle sue spalle e sorregge il commilitone con la mano destra posizionata sul petto; nell’altra mano reca una bandiera, il cui drappo sventolante cade sulla spalla e sul resto del suo corpo, fino a scivolare fra le gambe. Indossa anch’egli la divisa, ma in particolare il cappello con la piuma permette di riconoscerlo in un alpino.

L’asta su cui è affissa la bandiera svetta sui due soldati ed è posta a fianco dell’alpino.

La bandiera reca un pigmento azzurro-indaco che richiama il colore del cielo e il sacrificio dei protagonisti che si sono immolati per la loro patria, pertanto meritano di essere annoverati fra i martiri di guerra ed elevati alla gloria dei cieli.

Il monumento presenta segni di ossidazione.

La targa, affissa sul basamento, riporta che l’opera è stata realizzata dal maestro Nino Di Simone, con il contributo della Regione Abruzzo – Servizi Beni Culturali, commissionata dal Comitato di quartiere Piano della Lenta (1997-2000).