104061 - Monumento ai Caduti – Monterubbiano (FM)

Il monumento, dedicato ai soldati caduti al fronte nel lasso di tempo che va dal 24 maggio 1915 al 25 aprile 1945, è posizionato sotto il porticato d’accesso del palazzo comunale di Monterubbiano, occupando la parte muraria della campata sinistra rivolta verso la piazza, coperta da volte a crociera
Il materiale utilizzato è il travertino in lastre a simulare conci in pietra sopra i quali sovrasta una spessa pietra sbozzata in travertino onice a sottolineare il coperchio di un simbolico sepolcro. Snelle mensole in travertino formano la base d’appoggio delle due lastre in marmo di Carrara su cui sono incisi i nomi dei caduti in ordine alfabetico. Tra le due lastre lo spazio è rivestito da grandi lastre di travertino onice sulle quali è incisa una frase in ricordo e espressione dei valori della Repubblica italiana. Il tutto è sormontato da un architrave con grande iscrizione sottolineato da una cornice nella parte superiore sempre in travertino. Al centro sollevato all’altezza del simbolico coperchio sepolcrale, sorretto da una mensola in pietra vi è posto un simbolo bellico in metallo costituito da un gruppo di ogive prive di bossolo e innesco appartenenti a proiettili di cannone.
Davanti al monumento un porta fiori su un treppiede in metallo ed un cilindro probabile bossolo colorato con il tricolore

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
via Trento e Trieste 1
CAP:
63825
Latitudine:
43.0853162
Longitudine:
13.716827200000011

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sotto il porticato d'accesso del palazzo comunale di Monterubbiano, occupa la parte muraria della campata sinistra, rivolta verso la piazza
Data di collocazione:
04/11/1960
Materiali (Generico):
Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lastre di travertino onice, tronchi di travertino, marmo di Carrara, metallo .
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune Monterubbiano
Notizie e contestualizzazione storica:
In basso sulla sinistra è possibile leggere i nomi dell'architetto romano A. Quarra che lo ha progettato e quelli dei maestri lapicidi Lattanzi e Silenzi di Porto San Giorgio, mentre nella lastra destra in fondo all’elenco dei nomi c’è la data d'inaugurazione 4 novembre del 1960.

Contenuti

Iscrizioni:
XXIV MAGGIO MCMXV - XXV APRILE MCMXLV
AI CADUTI
PER LA PATRIA
IN RICORDO
DEL SANGUE VERSATO
SI AFFERMINO
PERENNI TRA I POPOLI
IDEALI
DI LIBERTA' FRATELLANZA
E GIUSTIZIA

(Lastra sinistra)
Albanesi Ulderico
Alessi Pietro
Amici Fiore
Amorini Andrea
Bareschi Teodoro
Barchetti Luigi
Basili Attilio
Belrilli Roberto
Brizzola Giuseppe
Calzecchi Onesti Icilio
Carelli Domenico
Censi Giuseppe
Ciribe Giuseppe
Ciurluini Domenico
Clemente Giovanni
Costumi Aurelio
D’Alesi Giovanni
Del Medico Francesco
Del Medico Ildebrando
Di Prodi Giovanni
Eusebi Angelo
Evandri Filippo
Fabi Settimio
Fedeli Aurelio
Ferracuti Giovanni
Ferrara Nazzareno
Finocchietti Umberto
Fiordimela Antonio
Gasparroni Giovanni
Germani Giulio
Giovannetti Michele
Giusti Antonio
Giusti Sante
Gualtieri Deusdedit
Guarnieri Lorenzo
Iacomozzi Oreste
Ibi Antonio
Lanciotti Domenico
Lantesi Giuseppe
Lucci Giuseppe
lucentini Vittorio
Marcozzi Nicola
Marinangelini Giovanni Di Costantino
Marinangelini Giovanni Di Vincenzo
Marinangelini Savino
Marmini Augusto
Marmilli Pietro

(Lastra a destra)
Mendicno Benedetto
Milozzi Pasquale
Mircoli Enrico
Mircoli Giuseppe
Mircoli Giuseppe
Mircoli Luigi
Mircoli Nazzareno
Monsignori argentino
Monti Giovanni
Nobili Nicola
Nucci Giuseppe
Pazzi Domenico di Agostino
Pazzi Domenico di Giuseppe
Pazzi Nazzareno
Pazzi Savino
Pazzi Vincenzo
Pervica Pietro
Pettinari Gino
Pieroni Giovanni
Poggi Amato
Poggi Giuseppe
Porrà Antonio
Porrà Enrico
Prezzemolini antonio
Rechi Filippo
Rossi Enrico
Rossi Nicola
Rossi Nicolo
Salvatelli sante
Santini Serafino
Simoni Giuseppe
Smerilli Salvatore
Splendiani Francesco
Tassotti Domenico
Tassotti Luigi
Tassittti Vincenzo
Tomassini savino
Totoni Enrico
Trasatti Angelo
Trasatti Marino
Virgili Attilio
Vitali Enrico
Vitali Giuseppe
Vitali Luigi

In basso sulla sinistra
A. Quarra
Lattanzi e Silenzi di P.S.Giorgio
4 novembre del 1960
Simboli:
Il rosso utilizzato per le lettere incise potrebbe essere stato scelto per simboleggiare il sangue versato cui si fa riferimento proprio nella dedica.
Altro simbolo che rimanda al ricordo e alla gratitudine eterna del sacrificio è costituito da un lampadario con luce sempre accesa ancorato sulla chiave di volta della crociera.
Come simbolo bellico invece al centro delle due lastre un gruppo di ogive prive di bossolo e innesco appartenenti a proiettili di cannone.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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