110875 - Monumento ai Caduti nei lager – Livorno

Si tratta di un monumento posto su un basamento di pietra, che raffigura due uomini, che si sostengono a vicenda, visibilmente provati nella loro magrezza e nella triste veste dei deportati, avvinghiati da un reticolato, che si conclude con due mani. Una mano cala dall’alto su di loro, l’altra tiene il braccio di uno dei due uomini, quasi a sostenerlo. Tre lati del basamento riportano tre scritte significative a garanzia di valori quali la pace e la libertà. Il monumento, situato a Livorno, è circondato da un cancello di ferro.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Damiano Chiesa
CAP:
57124
Latitudine:
43.5480241
Longitudine:
10.328702399999997

Informazioni

Luogo di collocazione:
Il monumento si trova all'interno di uno spazio verde, centrale alla piazza antistante l'ospedale della città. E' leggermente nascosto alla vista dei passanti.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Tutto il monumento è realizzato in marmo, tanto il possente basamento, quanto la statua con i due uomini, visibili dalle anche alla testa. Intorno alle figure ruota una specie di reticolato, intagliato, che pare ricordare del filo spinato. Incombono sui due uomini due mano, che prendono vita da questo reticolato.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento ricorda la tragedia dei deportati nei lager nazisti, posta a monito per tutti, a testimoniare la dignità sottratta all'uomo dalla crudeltà delle dittature.

Contenuti

Iscrizioni:
Nel ricordo un monito a garanzia della pace e della libertà dei popoli.

Ai caduti dei lager nazisti

Non più reticolati nel mondo
Simboli:
Due mani nascono dall'intrico di un reticolato, quasi a dimostrare che l'amore di un abbraccio fraterno vince la durezza e la freddezza della pietra, e il dolore devastante della prigionia.

Altro

Osservazioni personali:
Il simbolo più evidente è il reticolato, che può trasformarsi in abbraccio fraterno. In questo monumento, da strumento di odio,violenza e divisione diviene strumento di sostegno e aiuto tra i popoli.
Resta, tuttavia, quasi nascosto, non ben visibile ai passanti.

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