106147 - Monumento ai Caduti nella Grande Guerra – Cadeo

Il monumento ai Caduti della prima guerra mondiale del comune di Cadeo è stato realizzato dall’architetto Pietro Berzolla ed ha un grande impatto emotivo.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Carpaneto,2
CAP:
29010
Latitudine:
44.97412053335308
Longitudine:
9.8311248421669

Informazioni

Luogo di collocazione:
Il monumento si trova in una piccola piazza all'incrocio fra la via Emilia e via Carpaneto.
Data di collocazione:
ante 1924.
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
La base della struttura che regge i pilastri è in marmo rosa, mentre i pilastri e le lastre con le incisioni sono in marmo bianco. L'arco di alloro e il festone, oltre alle tre braccia con le spade sono di bronzo. La struttura si appoggia su una piattaforma con due scalini e lo spazio del monumento è delimitato da quattro grandi proiettili uniti da catena.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Cadeo
Notizie e contestualizzazione storica:
Nelle intenzioni dell'amministrazione comunale di Cadeo il monumento vuole ricordare anche i morti della seconda guerra mondiale e i partigiani caduti nella lotta di liberazione nel comune, i cui nomi sono Baldini Emilio, Bonetti Piero, Ferrari Lorenzo, Gatti Pietro, Graviani Giuseppe e Pelosi Emilio. I Caduti civili sono stati invece 16 nel comune.
Berzolla nato a Pontenure nel 1898, è considerato uno dei più interessanti architetti tra quelli che progettano in questi anni ricordi ai Caduti, in quanto concepisce una tipologia di opere nuova rispetto alle precedenti, nella quale il monumento appare come commistione tra arco trionfale ed ara sacrificale. A Cadeo, infatti, l’andamento verticale dei due alti pilastri è concepito come simbolo di vittoria grazie al festone di alloro che li unisce, creando proprio l’aspetto di un arco trionfale. Le tre braccia tese dei morti che impugnano le spade, a difesa forse del futuro della Patria, sono simboli del sacrificio di sangue necessario. Il monumento fu oggetto di aspre critiche, perché molto lontano dal punto di vista stilistico dai modelli seguiti dalla scuola di Piacenza e provincia; non sono mancati però commenti positivi e apprezzamenti per la semplicità e l'originalità del monumento, come ad esempio un articolo di Laudadeo Testi sulla Strenna Piacentina del 1924, che ci permette fra l'altro di offrire una datazione al monumento.


Contenuti

Iscrizioni:
Su un lato:
TRIONFO AI FORTI
CHE CADDERO PER LA PATRIA
GLI EREDI NON IMMEMORI DEL SACRIFIZIO
SANTIFICANO IL RICORDO SICURA GUIDA
DELL’ONORE AI POSTERI
XXIV MAGGIO MCMXV
IV NOVEMBRE MCMXVIII

CON LA GUERRA TUTTO E’ PERDUTO
AMATE COSTRUITE DIFENDETE LA PACE
LASCIATE UNA EREDITA’ DI PACE
AI VOSTRI FIGLI.

Sul lato opposto
1915 SOLD.° CAPRA ATTILIO
“ CIRIONI ATTILIO
“ FORNASARI SILVIO
“ GHISONI ORESTE
“ MACCHETTI ALBERTO
“ TINELLI EMILIO
“ ZERMANI PRIMO
1916 SOLD.° ALBERONI GIUGLIELMO
“ AGOSTI ERNESTO
“ BARONCELLI GIUSEPPE
“ BARBIERI CESARE
“ CRAVARI PIETRO
“ NICHELLI ANGELO
“ NICOLI VINCENZO
1917 SOLD.° AGOSTI ANGELO
CAP.LE BARONCELLI ALFREDO
SOLD.° BRAGALINI PIO
“ CATOZZI LEANDRO
“ DAMETTI GIUSEPPE
“ MOSCONI MEDORO
CAP.LE SERENA FRANCESCO
1918 SOLD.° AGOSTI CARLO
“ ARGELATI CESARE
“ CELLA VINCENZO
“ GHELFI FERRUCCIO
“ GUIDOTTI ERNESTO
“ MACCHETTI DANTE
“ SOLLIONI MASSIMO
FANTE: SAVI DANTE
GROPPI ATTILIO
GARIBOLDI ALDO
BISAGNI FERDINANDO
ROSSI FULVIO
CASTIGNOLI CARLO
LOMBARDELLI CARLO
CAP.LE PASSERA RICCARDO
" AGOSTI LUIGI

Sul fianco:
ARCH. P. BERZOLLA
Simboli:
Arco di foglie di alloro, tre braccia che impugnano la spada, una croce.

Altro

Osservazioni personali:
Nonostante si trovi in una piazza non centrale del comune di Cadeo, il monumento è molto suggestivo.

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