Monumento ai Caduti nella Grande Guerra – Granarolo Faentino

mercoledì, 15 Luglio 2015 – Itis Nullo Baldini Ravenna

Posizione

Luogo di collocazione:: Si trova al centro della Piazza Manfredi, nel cuore della frazione.

Materiali (Dettaglio):: La colonna di marmo, alta diversi metri, è circondata da quattro piloni di marmo che sorreggono una catena di protezione. Sulla colonna c’è l’iscrizione incisa e dipinta di vernice nera. Sopra al capitello c’è la statua di bronzo che rappresenta un fante con elmetto e moschetto.

Notizie e contestualizzazione storica:: Il sacrificio in termini di vite umane per la Prima Guerre Mondiale è stato significativo anche per gli abitanti di questa frazione rurale a nord di Faenza. Il monumento, in piazza Manfredi, è composto da un basamento a gradini, da una colonna con capitello dorico e da una statua in bronzo sulla sommità raffigurante un fante che regge saldamente il moschetto con la mano destra. In origine, a metà del fusto della colonna si trovava un albero bronzeo oggi scomparso. L’opera, commissionata dal locale gruppo di ex combattenti, fu sovvenzionata con i fondi raccolti dal Comitato scelto dagli ex soldati. L’esecuzione fu affidata allo scultore e ceramista faentino Ercole Drei, cui si devono anche il grande monumento ai caduti di Fusignano (1925), fuso nel 1942 nelle parti bronzee per il recupero di materiale da guerra, e il monumento di San Lorenzo di Lugo (1927). Drei offrì gratuitamente la propria opera, fatto salvo il risarcimento dei costi delle materie prime. Il monumento fu inaugurato il 21 novembre 1926
http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/108/ricerca-itinerari/54/573

Iscrizioni:: 1915 1918
L’EROICO SACRIFICIO
DEI SUOI FIGLI
CADUTI PER LA PATRIA
NELLA GUERRA DI REDENZIONE
QUI RICORDA GRANAROLO
DONDE QUEI PRODI
ROMANAMENTE DI AVVIARONO
VERSO LA GLORIA.
MCMXXVI