3940 - Monumento ai Caduti nella guerra di Liberazione – Rovereto sulla Secchia

Monumento ai Caduti della Liberazione che fu eretto nell’ottobre 1946, per iniziativa di un “Comitato” costituito da un gruppo cittadini Roveretani, che ne raccolse i fondi;  la costruzione  fu affidata per la parte muraria alla locale cooperativa muratori, mentre il gruppo statuario fu opera dello scultore carpigiano Valter Discosti.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Rovereto s/S
Indirizzo:
Piazza Papa Giovanni XXIII
CAP:
41016
Latitudine:
44.8405695
Longitudine:
10.956361499999957

Informazioni

Luogo di collocazione:
Piazza Papa Giovanni XXIII
Data di collocazione:
Ottobre 1946
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Statue di bronzo, basamenti di pietra e marmo, stele di marmo. L’impianto strutturale è composto da un piedistallo su cui poggia il gruppo statuario dietro al quale si ergono tre colonne di marmo di Carrara con incisi i nomi di tutti i caduti dell’ultima guerra.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Novi di Modena
Notizie e contestualizzazione storica:
Fu eretto nell’ottobre 1946, per iniziativa di un “Comitato” costituito da un gruppo cittadini Roveretani, che ne raccolse i fondi per la costruzione.
Sulla prima colonna del Monumento, a sinistra di chi guarda, è sintetizzato e visibile il racconto dell'avvenimento cui è dedicata: la memoria della cosiddetta “Strage degli Intellettuali” avvenuta la notte del 7 agosto 1944 a Rovereto, quando un gruppo di nove persone, tra cui laureati e personaggi di spicco per la loro attività culturale o sociale, venne fucilato dai Repubblichini. In origine il monumento fu posto tra la chiesa e la scuola, in territorio di proprietà della parrocchia. Negli anni sessanta e settanta questa collocazione fu causa di alcune diatribe tra la Parrocchia e l’Amministrazione Comunale; tali problemi si risolsero con l’abbattimento delle scuole avvenuto nel 1973, che rese disponibile il centro della piazza Papa Giovanni XXIII per una nuova e definitiva ricollocazione del monumento avvenuta nei primi anni ottanta.

Contenuti

Iscrizioni:
PER TE CADUTI INVITTI/O ITALIA/SOTTO IL PIOMBO NEMICO E FRATRICIDA/QUI/ELOQUENTI RESTIAMO/PER RICORDARE/AI TUOI FIGLI REDENTI/CHE IDEALE A L'OLOCAUSTO SACRO/FU VERA LIBERTA'
BRAGHIROLI ALFREDO
GOLINELLI IONAS
MANFREDINI LUIGI
MANFREDINI SILVIO
MASIA FRANCESCO
SERACHIOLI ROBERTO
ZOLDI CANZIO
ZANONI BARBATO
GARUSI ALDO

ANDREOTTI RENATO
FAIANI GIUSEPPE
FORTI SAVINO
FRATTINI EVA
LUGLI EURO
MARCHESI CLELIO
MODENA ALBANO
MORSELLI IVO
BARALDI ALBERTINO
REAMI UMBERTO
RIGHI PIETRO
SCANNAVINI NEVIO
BISI GIULIO
BISI GEMINIANO
NASI REMO
VINCENZI UMBERTO
MALAVASI DEMOS

BENATTI DANTE
CESARI ADELCO
CIROLDO OBERDAN
LUGLI VALTER
CIROLDI VILSON
FACCHINI DELFINO
GASPARINI CESARINO
GILIOLI ELIO
MARI FERMO
RIBUOLI GIGETTO
RIBUOLI PEPPINO
RICCHI ONORIO
RONCHETTI GIACINTO
SUOZZI CELSO
VERONI ERNESTO
Simboli:
Il gruppo bronzeo è stato costruito in memoria ai Caduti per la Liberazione.
Sono presenti 3 steli di marmo sui quali sono incisi i nomi dei Caduti.

Altro

Osservazioni personali:
Il gruppo statuario, di forte impatto, è molto significativo.

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