278900 - Monumento ai Caduti nella prima guerra mondiale – Corcagnano(PR)

Monumento ai caduti a forma di obelisco costituito da una serie di pilastri marmorei, nei lati nord e sud due pilastri, nei lati est e ovest tre pilastri, che si incontrano a formare un parallelepipedo nella parte terminale, nel quale sono incisi i nomi dei caduti della prima guerra mondiale dell’ex comune di Vigatto. Il monumento presenta un plinto a pianta quadrangolare in pietra scolpita, a sua volta sorretto da tre gradi sempre di forma quadrata, ai lati dell’obelisco due statue marmoree rappresentanti volti di soldati di forma quadrangolare, sopra di esse, tra i due pilastri, rilievi marmorei con immagini di una donna e un bambino con sopra la stella d’Italia; dall’altra parte tra i due pilastri un rilievo con un soldato con la spada. Nel lato che porta all’ingresso del cimitero, il monumento presenta una porta dalla quale si accede al sacrario con le tombe e due lastre incise con i nomi dei caduti; sopra la porta uno stemma in marmo con il comune di Vigatto, formato dalla scudo sannitico partito

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Corcagnano
Indirizzo:
Strada Langhirano n°400
CAP:
43124
Latitudine:
44.733486997373
Longitudine:
10.310811801172

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area antistante il cimitero di Vigatto a Corcagnano
Data di collocazione:
6 giugno 1927
Materiali (Generico):
Laterizio, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento funebre ai caduti della prima guerra mondiale dell'ex comune di Vigatto, realizzato di fronte all'ingresso principale dell'odierno cimitero di Corcagnano, venne iniziato nel 1923 e concluso nel 1927 da uno degli architetti più apprezzati a Parma ad inizio 1900, ovvero Ettore Monguidi (1896-1960).
Il monumento sacrario venne inaugurato il 6 giugno 1927, lunedì di Pentecoste, alla presenza dell' Arcivescovo di Parma Guido M. Conforti, che benedisse per prima cosa il nuovo cimitero interparrocchiale. Dopo questo rito, alla presenza delle autorità, assistette alla inaugurazione del monumento ai caduti e impartì la solenne benedizione.

Contenuti

Iscrizioni:
Esternamente, sulla parete opposta alla porta, sono incise le parole: PER NOI, PER VOI, PER I POSTERI. VIGATTO AI SUOI GLORIOSI CADUTI.
Esternamente sullo stilo sopra la porta sono incise le parole: MINIMI NELLA FORMA - IMMENSI NELL'ESSENZA
Sulla sommità della torre/monumento sono incisi su otto colonne i nome dei militi:
Adorni Attilio
Allegri Landino
Attolini Bonfiglio
Barbieri Ernesto
Bardelli Gino
Barusi Pietro
Beatrizzotti Dante
Bellinghi Lazzaro
Bernardi Adelmo
Bernardi Bruno
Bernardi Giovanni
Bernardi Rinaldo
Bertinelli Achille
Bertoli Vittorio
Bertolini Armando
Bia Emilio
Biasetti Ennio
Bocchi Luigi
Boschetti Davide
Boscoli Ernesto
Bottioni Eugenio
Broglia Michele
Bussi Agotino
Bussoni Pietro
Candiani Venerio
Caselli Domenico
Cavagni Corrado
Cavagni Giuseppe
Cavalli Roberto
Ceresini Altredo
Ceresini Ercole
Chiari Bonfiglio
Chiari Franco
Colla Pellegrino
Colla Roberto
Coruzzi Angiolino
Cotti Alfredo
Cugini Camillo
Cugini Giuseppe
Dall'Aglio Attilio
Dall'Asta Adelmo
Dazzi Guglielmo
Fanti Ercole
Fantini Ausonio
Fantini Guido
Fantini Severino
Ferrari Augusto
Ferrarini Eligio
Ferrarini Guido
Ferroni Marcello
Franchi Roberto
Galloni Eliseo
Gambarelli Altredo
Gandini Cesare
Gerboni Giuseppe
Ghidini Ferdinando


Nell'edicola interna ci sono lapidi con questi nomi:
Attolini Luigi
Beatrizzotti Umberto
Bernardi Evaristo
Bianchi Alberto
Bianchi Augusto
...........(nome illeggibile)
Ghiretti Guido
Greci Artemio
Greci Clemente
Guardoli Riccardo
Lavalli De Capitani Alessandro
Marchesi Mario
Marchesini Guido
Mazzali Giuseppe
Melegari Davide
Meneghini Carlo
Minari Guido
Mistrali Eccilio
Mistrali Giunnio
Monica Francesco
Mora Eugenio
Mora Giovanni
Mora Pietro
Mora Sante
Mori Sissinio
Motta Albino
Motta Vittorio
Nironi Enrico
Oppici Pietro
Orlandini Antonio
Orlandini Giulio
Padovani Guglielmo
Padovani Mario
Paoletti Zelindo
Parenti Giacomo
Pattini Abramo
Pattini Angelo
Petrolini Riccardo
Piazza Ottaviano
Pitalobi Nestore
Rabagli Dante
Ramuschi Mentore
Reverberi Aldo
Romei Arturo
Ronzoni Ciro
Rosselli Paride
Sacchelli Plinio
Santini Cesare
Sassi Giovanni
Scarica Attilio
Scarica Pierino
Schianchi Alberto
Schianchi Giuseppe
Schiaretti Umberto
Schiavi Ugo
Silva Marciso
Stocchi Alfredo
Tarasconi Gino
...........(nome illeggibile)
Tegoni Enea
Tirelli Ettore
Tonelli Cesare
Ubaldi Giuseppe
Vecchi Edoardo
Vecchi Ernesto
Viani Giuseppe
Vignali Giovanni
Zanbrelli Emilio







Simboli:
Una donna con bambino con sopra la stella d'Italia.
Un soldato con la spada che potrebbe simboleggiare la guerra.
Stemma in marmo col Comune di Vigatto in uno scudo rettangolare con gli angoli inferiori arrotondati e diviso in parti.
Teste umane.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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