190350 - Monumento ai Caduti nella seconda guerra mondiale – Sozzigalli di Soliera

Monumento realizzato nella località di Sozzigalli per ricordare diciassette nomi di soldati e di partigiani caduti durante il secondo conflitto mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Sozzigalli
Indirizzo:
Via Carpi Ravarino, 1986
CAP:
41019
Latitudine:
44.7476845169
Longitudine:
10.979836879203

Informazioni

Luogo di collocazione:
In un’aiuola nei pressi del parcheggio antistante il Circolo Sportivo Arci di Sozzigalli.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il monumento è composto da due parti poste su una base di cemento.
La prima è formata da un plinto di cemento su cui poggia una lastra di pietra, a forma di libro aperto, con incisi nomi e date dei caduti partigiani.
La seconda è formata da tre tubi di metallo (di altezza decrescente con la cima tagliata in diagonale) sui quali è agganciata una lastra di marmo con incisi nomi e date dei caduti.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Giuseppe Ugolini nacque a Soliera, figlio di Vincenzo e Ida Saetti, e fu residente a Sozzigalli di Soliera. Il 10 marzo 1944 entrò nella Brigata “Ivano” con il nome di battaglia “Gianni”. Il 27 ottobre 1944 partecipò al blitz contro la caserma delle Brigate Nere di Novi. Le fonti sulla sua fine sono divergenti: la madre testimoniò che il giovane fu vittima di una delazione a Carpi e che, durante la fuga dalle Brigate Nere, fu colpito mortalmente. Secondo l’ANPI di Modena fu fucilato nei pressi di Cibeno il 30 ottobre 1944. La biografia di Ilva Vaccari afferma che il 29 ottobre 1944 fu catturato e, dopo aver subito diverse torture, morì per annegamento in un fossato.

Riccardo Righi nacque a Soliera (MO) il 3 aprile 1928, figlio di Silvio e Angela Righi. Residente a Sozzigalli di Soliera, fu agricoltore. A 16 anni entrò nelle formazioni partigiane della sua zona. Il 18 novembre 1944 fu catturato dalle forze nazifasciste. Il 3 dicembre 1944 fu fucilato per rappresaglia a San Matteo.

Adelmo Fantuzzi nacque a Limidi di Soliera figlio di Aniceto e Aderica Zaccarelli. Residente a Sozzigalli, fu agricoltore. Il 25 luglio 1944 entrò nella Brigata “Ivan”. Il 25 marzo 1945 fu prelevato dal gruppo fascista “Lupi di Toscana” e fu ucciso con una raffica alla testa perché si rifiutò di esaltare Mussolini.

Ersilio Orlandi nacque a Soliera figlio di Ezechiello e Augusta Fini. Residente a Soliera, fu barbiere. Il 1 febbraio 1944 entrò nella Brigata “Ivan” con il nome di battaglia “Fausto”. Rimase vittima di un attacco germanico a Sozzigalli di Soliera il 29 settembre 1944.

Erio Fieni nacque a Soliera il 15 febbraio 1906, figlio di Severino e Rita Bassoli. Residente a Sozzigalli di Soliera, fu operaio. Il 10 novembre 1943 entrò nella Brigata “Guidetti” con il nome di battaglia “Frank”. Rastrellato nella zona di Soliera il 29 agosto 1944, fu fucilato in via per Guastalla a Migliarina di Carpi insieme con altri tre partigiani.

Francesco Pioppi nacque a Rio Saliceto (RE) il 14 ottobre 1905, figlio di Giuseppe e Narcisa Messori. Residente a Modena, fu metalmeccanico. Il 15 maggio 1944 si unì alla Brigata “Mario” con il nome di battaglia “Francesco”. Il 3 marzo 1945 durante una missione con altri partigiani nel territorio di Sozzigalli di Soliera entrò in combattimento con una colonna nemica e fu fucilato al termine dello scontro a Sant’Antonio di Sozzigalli.

Ettore Pioppi nacque a San Martino di Carpi (MO), figlio di Quirino e Zelinda Goldoni. Residente a Modena, fu operaio metallurgico. Il 15 aprile 1944 entrò nella Brigata “Mario”. Il 3 marzo 1945 durante una missione con altri partigiani nel territorio di Sozzigalli di Soliera entrò in combattimento con una colonna nemica e fu fucilato al termine dello scontro a Sant’Antonio di Sozzigalli.

Giuseppe Mariani nacque a Soliera il 17 maggio 1898, figlio di Diomiro e Aldegonda Rosi. Residente a Soliera, fu agricoltore. Il 10 agosto 1944 entrò nella Brigata “Ivano” con il nome di battaglia “Giuseppe”. Poco dopo la metà di novembre fu arrestato nel corso di un rastrellamento nella zona di Soliera. Subì diverse sevizie e il 19 novembre 1944 fu fucilato in località Sozzigalli, lungo la via Carpi-Ravarino.

Fonte: http://www.straginazifasciste.it


Bolzani Bruno nacque il 7 Novembre 1917 a Soliera. Morì e fu sepolto ad Amburgo (Germania) nel Cimitero Militare Italiano D'onore.

Fonte: www.dimenticatidistato.com

Contenuti

Iscrizioni:
Sulla lastra di pietra:
LAURO
CAIUMI
AMEDEO
N. 26-2-1920 M. 13-11-1944

GIUSEPPE
UGOLINI
GIANNI
N. 7-11-1920 M. 30-10-1944

VALDIS
SEIDENARI
GIORGIO
N. 28-2-1919 M. 20-11-1944

GIAN BATTISTA
SEIDENARI
GIM
N. 25-9-1926 M. 29-3-1945

ALCIDE
LUPPI
SERGIO
N. 23-9-1927 M. 18-3-1945

RICCARDO
RIGHI
GIAN DOMENICO
N. 2-4-1928 M. 3-12-1944

ADELMO
FANTUZZI
LEO
N. 16-10-1918 M. 25-3-1945

ERSILIO
ORLANDI
FAUSTO
N. 17-9-1915 M. 29-9-1944

ERIO
FIENI
FRANK
N. 15-2-1906 M. 29-8-1944

FRANCESCO
PIOPPI
CHICHET
N. 14-10-1905 M. 3-3-1945

ETTORE
PIOPPI
PIREIN
N. 17-2-1900 M. 3-3-1945

GIUSEPPE
MARIANI
GIUSEPPE
N. 17-5-1898 M. 19-11-1944


Sulla lastra di marmo:
BOLZANI BRUNO
N. 7-11-1917 M. 15-3-1944

BOLZANI DARIO
N. 1-11-1911 M. 13-2-1944

CAVEDONI GINO
N. 19-1-1918 M. 25-10-1941

MARMIROLI MARINO
N. 3-1-1908 M. 10-12-1943

NERI EMILIO
N. 18-6-1915 M. 4-8-1942
Simboli:
Accanto a tutti i nomi dei caduti ci sono le loro immagini in fotoceramiche ovali.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

Gallery