272617 - Monumento ai Caduti – S. Prospero Strinati (RE)

Monumento realizzato nel 1927 per onorare i 25 caduti della zona durante la prima guerra mondiale. Esso contiene un bassorilievo in bronzo (opera dello scultore reggiano Riccardo Secchi, 1871-1938) e una lapide in marmo bianco con incisi i nomi del caduti. Successivamente furono aggiunte due lastre nella parte bassa, lateralmente alla lapide originale, che riportano la motivazione della M.O.V.M. a Vasco Agosti caduto in A.O.I. nel 1937. Il 4 novembre 1946 al monumento furono aggiunte altre lastre di marmo, collocate ai lati del bassorilievo centrale, che contengono le fotoceramiche e i nominativi di 17 caduti nella seconda guerra mondiale e nella guerra di Liberazione.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
S. Prospero Strinati
Indirizzo:
Via Massimo Samoggia
CAP:
42124
Latitudine:
44.718511807046
Longitudine:
10.63604015582

Informazioni

Luogo di collocazione:
In una zona recintata sul lato sinistro del sagrato della chiesa di San Prospero Strinati, all'angolo tra via M. Samoggia e via Marsilio da Padova.
Data di collocazione:
Originale: 1927.
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il monumento si trova all'interno di una zona circondata da una ringhiera di ferro battuto con cancelletto su via Samoggia. L'opera è il risultato di più stadi di realizzazione. Quello iniziale, in omaggio ai caduti della Grande Guerra, è formato da una struttura in cemento che crea due cornici all'interno delle quali sono posti un bassorilievo di bronzo (in alto) e una lapide di marmo bianco con incisi dedica e nomi. In fasi successive furono aggiunti a ognuno dei due lati dell'opera originale tre blocchi sovrapposti, rivestiti di lastre di marmo chiaro con incisi i nomi dei caduti in altre guerre.
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Reggio Emilia.
Notizie e contestualizzazione storica:
Informazione non reperita

Contenuti

Iscrizioni:
Sulla lapide centrale:
1915 1918
PASSEGGERO
QUI FUMMO GLORIFICATI PERCHE’ CADEMMO PUGNANDO
IN OBBEDIENZA ALLE SACRE LEGGI DELLA PATRIA

MEDAGLIA D’ORO TEN.COL. VASCO AGOSTI A.O.I.

TEN. ROMEI FRANCESCO
SERG.M. STURLONI DORINO
CAP.M. DAVOLI DANTE
ZANNONI MONTANARI ADELMO
CAP. BIGI RICCARDO
STURLONI ENRICO
SOL. ALBARELLI ANTONIO
BAGNACANI ANTONIO
BARAZZONI GIUSEPPE
BARCHI ABRAMO
BONDAVALLI ABRAMO
BONINI RICCARDO
CORRADINI ALFREDO

SOL. FANTINI INNOCENTE
FERRARI ETTORE
FONTANESI LUIGI
GRASSI ALFREDO
IORI ANGELO
MELLI ILDEBRANDO
MENOZZI ADOLFO
MESSORI ADELMO
OLIVI EMILIO
PRANDI ETTORE
PRANDI VINCENZO
ZANNONI MONTANARI ALBERTO

S.TEN. MUNARI OLMES


Sulla lastra in alto a sinistra:
1939
BASSOLI ACHILLE
1916-1941
FERRETTI ANGIOLINO
1921-1942
GIARONI ERMES
1920-1941
GRAZIOLI TULLIO
1917-1939


Sulla lastra in mezzo a sinistra:
AI FIGLI D'ITALIA IMMOLATISI
PER LA LIBERTA' SUI VARI FRONTI
E NELLA LOTTA DI LIBERAZIONE
ERIO BERTANI
1912 – 1945
UCCISO BARBARAMENTE
EMORE SASSI
1905 – 1945
UCCISO BARBARAMENTE
ENZO LAZZARETTI
1922 – 1945
UCCISO BARBARAMENTE
VIRGINIO SASSI
1916 – 1941
MORTO PER CAUSA DI GUERRA
BALDI GABRIELE
1922 - 1948


Sulla lastra in basso a sinistra:
MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE AL
TEN. COL. VASCO AGOSTI
MOTIVAZIONE:
COMANDANTE INTERINALE DI BRIGATA COLONIALE, NONOSTANTE UNA INFERMITÀ CHE DA VARIO TEMPO GLI TENEVA QUASI IMMOBILIZZATO UN BRACCIO, CONTINUAVA A CONSERVARE IL COMANDO DELLA SUA UNITÀ DIRIGENDO E COORDINANDO CON SAGACIA E PERIZIA LE OPERAZIONI DI POLIZIA CONTRO I RIBELLI. VENUTO A CONOSCENZA CHE UN GRUPPO DI ARMATI SI ERA PRESENTATO A POCHE ORE DI DISTANZA DAL SUO PRESIDIO, MESSOSI ALLA TESTA DI UNA PICCOLA COLONNA ATTACCAVA RISOLUTAMENTE L’AVVERSARIO CHE METTEVA RAPIDAMENTE IN FUGA ED INSEGUIVA CON ALCUNI SUOI ELEMENTI.


Sulla lastra in alto a destra:
1945
IORI ADELMO
1921-1942
MUNARI OLMES
1920-1942
MUSSINI MARIO
1919-1943
BERTANI ETTORE
1919-1942


Sulla lastra in mezzo a destra:
AI FIGLI D'ITALIA IMMOLATISI
PER LA LIBERTA' SUI VARI FRONTI
E NELLA LOTTA DI LIBERAZIONE
………
……-1945
ASSASSINATO …….
………..
192…-…….
MORTO PER CAUSA DI GUERRA
……..
1912-1942
MORTO ….. LIBERTA’
VANDO LUSETTI
1911-1942
MORTO PER CAUSA DI GUERRA

Sulla lastra in basso a destra (continuazione della motivazione di M.O.V.M. a Vasco Agosti):
ATTACCATO DA FORZE PREPONDERANTI ALLE SPALLE ED AI FIANCHI, CON PRONTEZZA E SANGUE FREDDO DAVA IMMEDIATE DISPOSIZIONI PER FRONTEGGIARE LA NUOVA GRAVE SITUAZIONE, DIRIGENDO PERSONALMENTE I REPARTI, CHE INCUORAVA ED INCITAVA COL SUO ESEMPIO SFIDANDO, IN PIEDI, IL PIOMBO NEMICO, FINCHÉ CADEVA COLPITO A MORTE MENTRE, IMPUGNATO EGLI STESSO UN FUCILE, SI DIRIGEVA OVE MAGGIORE ERA IL PERICOLO. COMANDANTE DI ELETTE VIRTÙ MILITARI, ANIMATORE DEI SUOI ASCARI, DAI QUALI ERA ADORATO COME PADRE. TUTTA LA SUA VITA DI SOLDATO EGLI DEDICÒ AL DOVERE ED AL SACRIFICIO. RARATI, 8 AGOSTO 1937 XV

Sulla targhetta in metallo:
L’ASSOCIAZIONE NAZ. FAMIGLIE
CADUTI E DISPERSI IN GUERRA
NEL CINQUANTENARIO
1918-1968
Simboli:
Il bassorilievo rappresenta un militare con elmetto, divisa, giberna e fasce mollettiere che porta nel pugno sinistro una bomba a mano. Alle spalle del soldato si erge un Cristo benedicente. In basso a destra è presente la firma dell'artista: R. Secchi MCMXXVII.
Al centro della lapide di marmo, tra le due colonne di nomi dei caduti della Grande Guerra, è inciso un fascio littorio.
Appena sotto al bassorilievo sono poste due foto: quella di sinistra è del ten. Col. Vasco Agosti.
Sui blocchi laterali sono presenti le fotoceramiche dei caduti durante il secondo conflitto mondiale.

Altro

Osservazioni personali:
In alto sotto la dedica della lastra centrale è riportato il nome di Agosti Vasco che però cadde l’ 8 agosto 1937 in Africa Orientale Italiana.

In basso a destra sulla lapide centrale è inciso il nome di Munari Olmes che però è un caduto della seconda guerra mondiale. Infatti Munari, nato l’1 gennaio 1920 a Reggio Emilia, cadde in Russia il 26 agosto 1942 durante la Prima battaglia difensiva del Don.

Sulla lastra centrale tre dei quattro nomi di caduti non sono più leggibili.

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