217834 - Monumento ai Caduti – Serra San Bruno (VV)

Il Monumento è nella Piazza dedicata al maggiore Azaria Tedeschi Medaglia d’Oro al Valor Militare, nato a Serra San Bruno di Catanzaro il 30 gennaio 1887 e morto in combattimento sulla Bainsizza il 25 ottobre 1917.  Composto da cinque parti, dall’alto verso il basso un soldato in bronzo con elmo e dorso nudo di circa mt 1,70 poggia il ginocchio sinistro su una rupe e innalza col braccio sinistro una fiamma. E’ poggiato su un capitello alto circa mt 1,50 in pietra grigia e lastre di marmo bianco su ognuno dei quattro lati. Segue una base cuboidale con cornice lavorata in pietra e sul lato fronte e retro un rilievo di quattro cerchi alternati a cartucce mentre sui rimanenti lati stesso rilievo ma con un cerchio e due cartucce in meno. Il tutto poggia su una base  a gradone ad estensione superiore trapezoidale.

Il Monumento è circondato da un cancello in ferro battuto lavorato con 4 vasi in bronzo per ogni lato a mò di colonna in pietra bianca.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Medaglia d'oro Maggiore Azaria Tedeschi
CAP:
89822
Latitudine:
38.579166441624
Longitudine:
16.33198827639

Informazioni

Luogo di collocazione:
Piazza principale
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione comunale di Serra San Bruno
Notizie e contestualizzazione storica:
Ha 90 anni e li dimostra tutti. Il Monumento ai Caduti di Serra San Bruno venne inaugurato il 4 novembre del 1925 alla presenza di numerose autorità civili, religiose e militari provenienti da tutta la regione. Voluto dai serresi per offrire ai morti della Grande Guerra il giusto riconoscimento per l’estremo sacrificio offerto per la Patria, svetta ancora oggi, nonostante l’incuria degli uomini e gli inevitabili segni lasciati dal tempo, al centro della piazza dedicata all’eroe Azaria Tedeschi.
Della manifestazione, svoltasi 90 anni fa, rimane un dettagliato resoconto redatto dal periodico “La Giovane Calabria”. Pubblicato l’8 novembre del 1925, l’articolo racconta la “cerimonia”, “solenne ed austera” svoltasi con “largo concorso di popolo, di autorità, delle famiglie dei caduti, di sindaci del Circondario, di combattenti e mutilati, accorsi a rendere omaggio alla memoria dei commilitoni”. La giornata dell’inaugurazione vide confluire a Serra, tra gli altri, “il Prefetto della Provincia, Comm. Giovara; il Generale Di Breganze, comandante la Divisione Militare di Catanzaro; S. E. Mons. Malomo, Vescovo di Squillace; gli Onn. S. E. Larussa e Salerno”. A ricevere la nutrita schiera degli ospiti ci aveva pensato il “sindaco, Cav. Uff. Principe”, seguito dal “Segretario comunale, Salerno, dal Comm. Avv. Tedeschi e dal Maggiore medico Tedeschi, dal Cav. Gigino Chimirri e dal Segretario del Fascio di Serra, Sig. Valente”. A dare l’abbrivio alla cerimonia, un lungo corteo accompagnato, lungo corso Umbero I, dagli “inni della Patria, suonati dalla banda militare”. Accanto alle autorità sfilarono “le Scuole comunali, l’Asilo Chimirri, gli alunni della Scuola Industriale Ignazio Larussa, i reduci, i fasci, le famiglie dei caduti e le società operaie”. Giunta in piazza Azaria Tedeschi, la numerosa folla prese posto. Le autorità salirono sullo “apposito palco, sorto di fronte al monumento da inaugurare”, mentre il vescovo “assistito dal Clero locale, impartì la benedizione”. Quando il Monumento venne scoperto, dalla piazza iniziarono ad alzarsi le note del “Piave e della marcia reale”. Seguì, quindi, l’intervento dell’onorevole La Russa, a Serra piuttosto noto soprattutto da quando aveva fatto istituire la scuola industriale. Nel corso del suo intervento, l’oratore volle ricordare i caduti serresi e rendere omaggio all’eroico Azaria Tedeschi “nel quale […] si assommano le belle virtù caratteristiche del popolo calabrese della montagna: la tenacia congiunta allo spirito illuminato dal più vivo e fervido sentimento patriottico”. La parte conclusiva dell’allocuzione fu accompagnata dall’invito ad inginocchiarsi “riverenti innanzi a questo monumento, per implorare ogni benedizione sulla Patria e pregare pace per i vostri gloriosi morti. Pace ai caduti in battaglia, e sia la palma sian le lagrime pie di chi sorvive per anni e anni il premio lor”. Seguirono, quindi, gli interventi degli altri relatori ed il “banchetto” offerto dall’Amministrazione comunale presso “l’Hotel Europa”. Infine, prima che le “autorità visitassero la famosa Certosa, l’Asilo C. Chimirri, e la nascente e già fiorente Scuola Industriale – Ignazio Larussa”, vennero “inviati telegrammi di omaggio al Duce, a. S.E. Bianchi, ed a S. E. Giurati”.
Fonte: https://www.ilredattore.it/cultura/6073-serra-il-monumento-ai-caduti-compie-90-anni.html

Contenuti

Iscrizioni:
Lastra centrale:
1915 1918
SERRA SAN BRUNO
AI SUOI FIGLI
GLORIOSAMENTE
CADUTI

Vista fronte lato destro:

DISPERSI IN GUERRA 1940 - 1945
TENENTE SCRIVO FRANCESCO
SERG. M. MONTEROSSO VINCENZO
SERG. MELIA AURELIO
CAP. M. VALLONE BRUNO VINCENZO
CAP. M. IORFIDA SALVATORE
CAP.LE MUSOLINO GIUSEPPE
SOLDATI: BARILLARI GIUSEPPE
BRUNDIA ROCCO
CALLA' DOMENICO
CONDINA VINCENZO
COSA SALVATORE
DEGLI UMBERTO
GALLACE DOMENICO
GALLUCCI SALVATORE
LA TASSA UMBERTO
MONTEROSSO VINCENZO
MORDOCCO VONCENZO
PISANO ROSARIO
PISANI SALVATORE
PUPO FRANCESCO
REGIO BRUNO
SCHIAFONE LUIGI
SCRIVO NAZZARENO
SIBBIO DAMIANO
TASSONE VONCENZO
TIMPANO ANGELO
TIMPANO GIUSEPPE
VELLONE ANTONIO
ZAFFINO BRUNO

Vista fronte lato sinistro:

MORTI IN GUERRA
O PER CAUSA DI GUERRA 1935 - 1945
S. TEN. SCRIVO GIUSEPPE
CAPO DE LEO ANTONIO
SERG. M. RIZZO ROSARIO
SERG. FELAIA BRUNINO

CAP. M. FIGLIUZZI BRUNO
CAP.LE TAMPANO EGIDIO MICHELE
CARABIN. GIOFFRE' VINCENZO
SOLDATI: BARILLARI COSIMO
BARILLARI VINCENZO
BELCAMINO SALVATORE
CALLA' SALVATORE GIUS.
CRISPO STEFANO
CUNSOLO FIORE
DE STEFANO GIUSEPPE
DOMINELLI COSIMO
FIGLIUZZI COSIMO
FIGLIUZZI GIUSEPPE
GALLE' GIUSEPPE
GALLUCCI NICOLINO
IORFIDA FRANCESCHINO
MANNELLA GUERINO
MARTINO DOMENICO
MASTROPIETRO GAETANO
MONTEROSSO VINCENZO
PISANI GIUSEPPE ANTONIO
PUPO ANGELO ANTONIO
PUPO SALVATORE
REGIO GIUSEPPE
RIGITANO RAFFAELE
SCHIAFONE BIAGIO SALVAT.
SCHIAFONE BRUNO MICHELE
SCRIVO BRUNO
SIBBIO BRUNO SALVATORE
SIBBIO SALVATORE
TIMPANO FIORE BRUNO

VAVALA RAFFAELE
[...]O[...]ZO BRUNO
ZAFFINO BRUNO
ZAFFINO VINCENZO
VALENTE GIULIVO


Fronte:

1915 1918
SERRA SAN BRUNO
AI SUOI FIGLI
GLORIOSAMENTE
CADUTI

Retro:

MAGGIORE TEDESCHI AZARIA GALLE' ANGELO
S.TENENTE MANNO VINCENZO GALLE' MICHELE
S.TENENTE TEDESCHI PIETRO GALLUCCI NAZZARENO
ASPIRANTE PISANI BRUNO GIANCOTTI SALVATORE
SERGENTI GRENCI LUIGI
ALBANO GIUSEPPE IORFIDA DAMIANO
PISANI GIUSEPPE ANTONIO IORFIDA LORENZO
PUPO LUIGI LACARIA GIUSEPPE
CAPORAL MAGGIORI MALVASO FRANCESCANOTNIO
DE SINOPOLI LEOPOLDO MANGIARDI FRANCESCO
SIBBIO VINCENZO MANNELLA NICOLA
TIMPANO ICOLA MANNO BRUNO
CAPORALI MANNO GIUSEPPANTONIO
AMATO NICOLA MANNO GIUSEPPE
BARILLARI BRUNO MANNO MICHELE
BARILLARI DOMENICO MAOISE' SALVATORE
BONAZZA BRUNO MONTELEONE BRUNO
RAFFELE CESARE MUZZI' ROSARIO
TUCCI GIUSEPPE PACE ANGELO
VINCI GIUSEPPE PANUCCI ANGELO
APPUNTATO CARTOLANO BRUNO PANUCCI ANGELO
SOLDATI PELAIA CIRO
ALBANO GIUSEPPE PISANI BRUNO
ALBANO SALVATORE PISANI DOMENICO
ARIGANELLO GIUSEPPE PUPO ANTONIO
ARIGANELLO NAZZARENO PUPO NICOLA
BARILLARI BRUNO RAFFAELE ANGELO
BELCAMINO STEFANO RAFFAELE STEFANO
BONAZZA FRANCESCANTONIO RAGHIELE FRANCESCO
BONAZZA GIUSEPPE RONZELLO BRUNO
BONAZZA SALVATORE SALERNO LARUINO
BORELLO SALVATORE SCHIAFONE DOMENICO
BORELLO VINCENZO SCRIVO MICHELE
CALAMINICI ANGELO SIMONETTI EUGENIO
CALLA' SALVATORE TASSONE BRUNO
CAMPESE GIUSEPPE TIMPANO GABRIELE
CAMPESE GIUSEPPE RAFFAELE TIMPANO MOISO
CAMPESE SALVATORE TUCCI GIUSEPPE
CARTOLANO DOMENICO VALENTE BRUNO
CATROPPA MICHELE VALENTE GIUSEPPE
CATROPPA NAZZARENO VAVALA' NAZZARENO
COZZA BRUNO VELLONE BRUNO
CRISPO RAFFAELE VELLONE SALVATORE
CUMBALO PASQUALE ZAFFINO DOMENICO
DELIA GIUSEPPE ZAFFINO GIUSEPPE DI ANGELO
DE STEFANO SALVATORE ZAFFINO GIUSEPPE DI BIAGIO
DOMINELLI NAZZARENO ZAFFINO GIUSEPPE DI GIUS.
FEDERICO DOMENICO ZAFFINO NAZZARENO
FEDERICO SALVATORE ZAFFINO PASQUALE
FIGLIUZZI BENIAMINO ZAFFINO SALVATORE DI FRANC.
FIGLIUZZI BRUNO ZAFFINO SALVATORE DI VINC.
FIGLIUZZI DOMENICO MARINAI
FIGLIUZZI RAFFAELE DE FRANCESCO GIOVANNI
FRAIETTA NICOLA MARCELLO GIOVANNI
Simboli:
sulla lastra centrale una strisca di alloro a forma di "T" capovolta ad ornamento superiore dell'incisione.

Altro

Osservazioni personali:
- Fondazione Archivio Diaristico Nazionale – onlus : lettere di Azaria Tedeschi;
- il 20 maggio 2015 l’Istituto d’Istruzione Superiore “L. Einaudi” di Serra San Bruno, in occasione dell’anniversario dei cento anni della partecipazione dell’Italia alla Grande Guerra e dei 70 anni della liberazione dopo il secondo conflitto mondiale, ha organizzato la mostra “Carissima Pippinuzza" riprendendo il dibattito sulla coscienza collettiva e la memoria condivisa di chi ha combattuto la guerra;

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