132759 - Monumento ai lavoratori della Cogne caduti nella seconda guerra mondiale e nella Resistenza – Imola

Monumento a ricordo dei lavoratori della Cogne caduti per antifascismo nella Resistenza e in guerra: sono vittime civili e del lavoro.
Posto in via Selice, nel parcheggio della Cogne.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Selice
CAP:
40026
Latitudine:
44.35751438080553
Longitudine:
11.72086392846677

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parcheggio della Cogne.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Parallelepipedo monumentale costituito da travi di travertino e parti in cemento; nelle quattro facciate ha lastre di marmo nero incise con i nomi dei caditi e frasi celebrative.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Stabilimento Cogne
Notizie e contestualizzazione storica:
https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/schede/storie-e-vertenze-aziendali-2/le-lotte-alla-cogne-1943-53
....Nel periodo della guerra, fra le maestranze occupate nello stabili­mento crebbe il numero delle donne per ragioni facilmente com­prensibili.
Ed è in questo periodo travagliato per tutti ed in tutto il paese, che anche alla Cogne si delineano situazioni di grande tensione politica che vedono gran parte delle maestranze direttamente impegnate in una dura lotta di resistenza.
Poiché, come abbiamo visto, la produzione della Cogne allora era di tipo bellico, le maestranze che si opponevano politicamen­te al regime nazifascista, compivano opere di sabotaggio per cui numerosi pezzi giungevano nella zona di operazione militare, completamente inservibili. Nel 1944 questo atteggiamento di resistenza sotterranea, diventò esplicito con scioperi e manife­stazioni di piazza che culminarono in episodi drammatici come l’uccisione da parte dei tedeschi di Livia Venturini e Maria Zanot­ti. Nell’estate del 1944 il governo Repubblichino e i tedeschi de­cidevano il trasferimento degli impianti in varie località del Nord per l’avvicinarsi del fronte ed obbligavano il personale ad accet­tare queste condizioni. Il rifiuto degli operai determinò da parte della Direzione la chiusura dello stabilimento e il licenziamento di tutti i dipendenti
http://imolanellastoria.blogspot.com/p/blog-page_74.html

Contenuti

Iscrizioni:
Onore gloria ai caduti per la libertà, il lavoro e l'indipendenza
Sia per noi sprone e forza a proseguire nella lotta per la quale siete caduti

Caduti nella guerra di Liberazione
Bartolini Alfredo
Berti Rinaldo
Betti Paolo
Billi Leo
Bombardini Giosuè
Calamelli Luciano
Cavina Anacleto
Franchini Franco
Galassi Aldo
Gardelli Luciano
Gardelli Otello
Giovannini Ercole
Gollini Wladimiro
Landi Oliano
Liverani Rino
Morini Giuseppe
Nardi Giovanni
Poggiali Nerio
Pomoni Giancarlo
Ruscello Armando
Sportelli Domenico
Sentimenti Angiolino
Tampieri Walter
Villa Massimo
Voi Angelo
Zotti Vittorio

Caduti in seguito ad incursione aerea
Cani Giuseppe
Gollini Peppino
Montroni Giacomino
Raffellini Erminio

Caduti sul lavoro
Gonni Augusto
Santi Alfiero
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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