159550 - Monumento ai Martiri delle Foibe – Modena

Il Monumento, posto dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dal Comune di Modena, ricorda i martiri delle foibe e gli esuli Istriani e Dalmati.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazzale Natale Bruni, di fronte al Tempio dei Caduti.
CAP:
41121
Latitudine:
44.65189752015607
Longitudine:
10.933038306082153

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area Verde
Data di collocazione:
Lunedì 7 febbraio 2011, alle 10,30: da parte del sindaco di Modena Giorgio Pighi e del presidente dell’ANVGD Lucio Toth
Materiali (Generico):
Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il monumento è costituito da una pietra carsica a forma piramidale di 75 quintali. Su due facce di essa ci sono varie placche con iscrizioni.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Modena
Notizie e contestualizzazione storica:
I massacri delle foibe sono stati eccidi di militari e civili, in larga parte italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato secondo dopoguerra, da parte delle formazioni jugoslave. Il nome deriva dagli inghiottitoi carsici (foibe) dove furono gettati i corpi delle vittime.
Al massacro delle foibe seguì l'emigrazione forzata della maggioranza dei cittadini italiani (circa 300.000) dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia, territori annessi dalla Jugoslavia, che si verificò per un decennio dalla fine della seconda guerra mondiale.
I massacri e l'esodo sono ricordati nel Giorno del Ricordo, celebrato il 10 febbraio di ogni anno e istituito nel 2004 per conservare la memoria della tragedia delle foibe e dell'esodo. Infatti il 10 febbraio 1947 furono firmati a Parigi i trattati di pace che assegnavano alla Jugoslavia la Dalmazia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell'Italia.

Contenuti

Iscrizioni:
Sulla faccia principale della pietra ci sono tre iscrizioni:

1-
L’Associazione Nazionale
Venezia Giulia e Dalmazia
e il Comune di Modena
posero questo monumento
per ricordare tutti coloro
che diedero la vita o
abbandonarono la terra natale
per riaffermare la propria
italianità.

2-
“SÌ COME AD ARLI, OVE RODANO STAGNA,
SÌ COM’A POLA, PRESSO DEL CARNARO,
CH’ITALIA CHIUDE E I SUOI TERMINI BAGNA”
(DANTE ALIGHIERI – INFERNO - CANTO IX)

3-
Dono della Cava Romana
di Aurisina (Trieste)


Sulla faccia prospiciente il Tempio c'è un'iscrizione:

“AI FIGLI D’ISTRIA DI FIUME DI DALMAZIA,
ITALIANI PER STIRPE LINGUA E CULTURA,
MARTIRI IN FOIBA IN MARE IN PRIGIONIA,
ESULI NEL MONDO PER AMOR DI PATRIA”
GIORNO DEL RICORDO – FEBBRAIO 2011
Simboli:
Sulla faccia principale si trovano dall’alto in basso:
a- gli stemmi colorati dell' Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che è un'associazione di esuli italiani, e del Comune di Modena.
b- una targa ricordo della posa con l’iscrizione collocata tra i colori della Bandiera Italiana e quelli del Comune di Modena. Sotto l’iscrizione ci sono gli stemmi dell’Istria Italiana (su sfondo azzurro campeggia una capra gialla, che guarda verso sinistra, sopra colline verdi), di Fiume Italiana (tre colori orizzontali - rosso, giallo, azzurro - con al centro un’aquila con gli artigli su un’anfora che versa acqua) della Dalmazia Italiana (su sfondo azzurro tre teste di leopardo di color oro con la corona).

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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