200671 - Monumento ai partigiani di Pignone – Firenze

L’opera commemorativa, a ricordo dei partigiani di Pignone (Firenze) è in pietra ed è composta da un blocco centrale attorniato da cinque lapidi, quattro lapidi di uguale grandezza, due per parte. La quinta fa da basamento e risulta di dimensione diversa  da quelle laterali, sviluppandosi in orizzontale. Le lapidi sono sormontate e divise tra loro da elementi  in  pietra che si possono definire travi. Il monumento si trova  sul muro esterno di cinta della Scuola Primaria Petrarca di Firenze. Tutto il monumento sembra intonacato ed in alcune parti appare  sfogliato. Davanti alla lapide in basso  a protezione  è stata sistemata una piccola cancellata in ferro battuto. Sul blocco centrale in alto sono collocati: una piccola croce di bronzo,  i nomi di 13 partigiani, un’iscrizione con data, un bassorilievo che raffigura la  vittoria in Atena Nike di Samotracia e i committenti del monumento. Le due lapidi a sinistra del cippo riportano i nomi di civili caduti  (16 nella prima in alto e 14 nella seconda in basso) mentre quelle di destra riportano nomi, i gradi e i corpi militari cui appartengono  le persone cadute (16 nella prima in alto e 14 nella seconda in basso). Sulla  lapide in basso che fa da basamento  (divisa in tre parti)  sono riportati i nomi di altre 31 persone e soldati. I 104 nomi trascritti sul monumento sono di partigiani  e civili, sia uomini che donne,  caduti durate l’ultima guerra mondiale (1940/1945).

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Pignone
Indirizzo:
Via Felice Cavallotti angolo via della Fonderia
CAP:
50142
Latitudine:
43.773312662885
Longitudine:
11.235192373016

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sul muro di cinta del giardino della scuola primaria Petrarca lato strada antistante a piazza di Santa Maria al Pignone
Data di collocazione:
1950
Materiali (Generico):
Bronzo, Laterizio, Pietra
Materiali (Dettaglio):
Le lapidi e il blocco centrale sono in pietra, forse serena che sembra intonacata.
Le iscrizioni sono in bronzo come il bassorilievo che rappresenta la vittoria con Atena Nike di Samotracia.
Le lapidi sono di forma rettangolare intramezzate e sormontate da pietra.
La lapide inferiore, invece, fa da basamento all'intera struttura ed è sempre di forma rettangolare.
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Firenze
Notizie e contestualizzazione storica:
È un monumento importante posto dopo 5 anni dalla fine dell'ultimo conflitto mondiale.
Infatti è stato collocato nel 1950 a cura dei rioni di Pignone e Monticelli proprio per ricordare i Caduti partigiani e civili in città.
Non abbiamo altre notizie tranne che il sindaco di allora a Firenze era Mario Fabiani eletto nel 1946.

Contenuti

Iscrizioni:
NOTA SCUOLA: SI FA PRESENTE CHE ALCUNE LETTERE NON CI SONO PIÙ E AL LORO POSTO ABBIAMO INSERITO QUESTO SIMBOLO: *.
DOVE ABBIAMO POTUTO ABBIAMO INSERITO LE LETTERE MANCANTI ALTRIMENTI ABBIAMO MESSO LE POSSIBILI LETTERE PERDUTE CHE POTREBBERO FORMARE IL NOME PRESUNTO.

Il cippo principale in alto ha una croce semplice. Sotto la croce ci sono elencati questi nomi:
COM. BARDUCCI ALIGI MED. D'ORO
PART. FOSSI DONATELLO MED. D'ORO
BANI PILADE
BARNI REMO
BONAIUTI LOREDANO
CARTI VINICIO
(D)*ELLA BELLA ALFREDO
DOLFI ENZO
LANINI ALBERTO
PANCRAZZI VALENTE
PERSIANI SILVESTRO
ROSSI ROLANDO
ORLANDI MARIO
Sotto questi nomi c'è un'iscrizione
FECERO OLOCAUSTO DELLA LORO VITA PER RIDONARE A NOI PATRIA PACE LIBERTÀ M(C)*MXL - MCMVL
C'è poi il simbolo della vittoria e sotto la scritta
PIGNONE MONTI(C)*ELLI 1950

Nella lapide in alto a destra del cippo ci sono riportati i seguenti nomi:
TENENTE CAPORALI ENZO MED. ARG.
FAGGI FERNANDO
S. TEN. LUPORI ALBERTO
SERG. MAG. BONATTI GINO MED. ARG.
BOSIO MARIO
B. CAPO PUCCI ERMANNO
S. CAPO NARDI MARIO
SERG. NATALI FIORENZO
SACCARDI ERALDO
CAP. MAG. CIAPETTI FERNANDO
1 AVIERE NISTRI DANILO
TORCINI ADAMO
CAP. M. MANETTI SILVANO MED. D'ARG.
MORADEI RENZO
MARINAIO BALDINI CORRADO
SOLD. BARBIERI ALDO

Nella lapide in basso a destra del cippo ci sono riportati i seguenti nomi:
SOLD. BATISTI GIULIO
BIANCHINI ROLANDO
BINI VIRGILIO
MARINAIO COLZI GUIDO
AVIERE FRATINI GUIDO
SOLD. MATTEINI (G o D)*INO
MENCARELLI EMILIO
POLLINI VINICIO
SERAGNOLI GALILEO
MARINAIO TANI (M o D)*ARIO
S. TEN. BACCINI DANTE
AV. BACCINI RENATO
SOLD. BUCELLI ANTONIO
CAVACIOCCHI ELIO

Nella lapide in alto a sinistra del cippo ci sono riportati i seguenti nomi:
AZZ(E)*MPAMBER ALFREDO
BARNI BOLDRINI ANGELA
BASTIANELLI PIETRO
BECUCCI MARIO
BELLESI GASTONE
BIANCHINI GIUSEPPE
BORGHERESI GINO
DELL'AGATA DAVID
DONNINI ALDO
FAGGI CREMONINI RENATA
FALLANI VITTORIO
GIANNELLI(N)*I LEONELLO
GIANNELLINI SERGIO
MACCCIANI ARDUINO
MARCHI CESARE
RANIERI REDUALDO
Nella lapide in basso a sinistra del cippo ci sono riportati i seguenti nomi:
MASCAGNI SILVIA
MELONI ANGELO
MICCINESI CARLO
NICCOLAI NARCISO
OTTANELLI BRUNO
OTTANELLI ROBERTO
PALMERANI ELISEO
PANDOLFINI IRIS
PESTELLI SILVANO
SALVATICI ELDA
SALVESTRINI SERGIO
SANCASCIANI ORESTE
STIANTI TITO
VANNINI GIOVANNI

Nella lapide in basso che fa da basamento al monumento ci sono riportati i seguenti nomi:
SER. ALDERIGHI AMEDEO MED. D'ARG. - SOLD. BARTOLI PIETRO - (M)*(A)*(R)* BONECHI MAURO - SOLD. BRUSCHI MARIO - MAR. SC. DI MARIO MARIO - SOLD. GRUPPI LIVIO SOLD. (?)*AVAGLIOLI BRUNO - MAR. VANNINI MAGLIO - SOLD. MANNI RENZO - SOLD. CALVANI AURELIO
ALIGHIERI LORENZO -(B)*ATISTONI ISOLINA - BUONAFEDI OLGA - BORSELLI OTELLO - BOTTI GUALTIERO - DAINELLI GARIBALDO - FON(D)*ELLI SE(R)*GIO -
GIANNATTEI LUIGI - MANETTI SEVERINO - MAZZI AUGUSTO - MIGLIORINI ANTONIO - MECHI EUGENIO - NICCOLI ALDA - NIC(C)*OLI GIOVANNI -
PROCACCIA ERNESTO - PROCACCIA GIUSEPPE - PROCACCIA SABATINO - PUGI LUIGI - UGOLINI ARMANDO - SOTT.TEN. VITRÓ MARIO - ( V o Z o B) *IONDI ALESSANDRO (SE FOSSERO IN ORDINE ALFABETICO DOVREBBE ESSERE ZIONDI)
Simboli:
Nel cippo centrale si trova una semplice e piccola croce di bronzo e il bassorilievo che rappresenta la Vittoria con Atena Nike di Samotracia.
In tutto il monumento sono riportati i nomi dei caduti.

Altro

Osservazioni personali:
L'opera commemorativa è di importanza rilevante ma ha bisogno di essere restaurata perché è rovinata, e danneggiata sia nella struttura muraria che si sta sgretolando in alcuni punti, sia nei caratteri grafici, alcuni dei quali, infatti, sono mancanti.
Inoltre l'opera architettonica deve essere ripulita dai segni atmosferici e del tempo.
Non si deve lasciar deteriorare un'opera come questa, di così grande importanza , che ricorda ai passanti i nomi degli uomini e delle donne, civili e non, che hanno donato, più o meno consapevolmente, la propria vita per la libertà di tutti.
Si invita a togliere il parcheggio dei motorini antistante l'opera che ostacola la visibilità e svilisce l'importanza del monumento stesso.

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