Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Santa Maria dei battuti
- CAP:
- 30174
- Latitudine:
- 45.50108130568
- Longitudine:
- 12.242898945628
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Interno del cimitero di Mestre
- Data di collocazione:
- 1920
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Il monumento è un tronco di piramide in pietre, sormontate da una colonna mozza in pietra; sul retro è presente una corona di alloro di metallo e sulla colonna di marmo è presente un rilievo a tre foglie. Il monumento è posto su una base a due balze.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Ambasciata Americana
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Richard fu il primo americano a morire sul suolo italiano. Le sue spoglie sono conservate nel cimitero di Mestre, perchè proprio qui fu ferito a morte il 26 gennaio 1918. Quel giorno la città fu sottoposta ad un pesante raid aereo che provocò vittime e feriti fra la popolazione civile. Cutts Fairfield aveva l’incarico di guidare le ambulanze. In quella giornata di bombardamenti avrebbe potuto restare al sicuro presso un’ospedale da campo della periferia dove prestava servizio. Invece decise, assieme al suo commilitone William Platt, di seguire l’ambulanza in sella ad un ciclomotore per poter aiutare le eventuali vittime.
Contenuti
- Iscrizioni:
- AL PRIMO E PIU' GIOVANE
AMERICANO
CADUTO SUL NOSTRO SUOLO
RICHARD CUTTS FAIRFIELD
VENUTO VOLONTARIO
DAGLI STATI UNITI DI AMERICA
UCCISO DA BOMBA AEREA NEMICA
DECORATO CON MEDAGLIA DI ARGENTO
AL VAOR MILITARE
QUI DOVE IMMOLAVA
PER UN ALTO IDEALE
LA DICIOTTENNE SUA GIOVINEZZA
VOLLE LA MADRE RIMANESSE
TRA I COMMILITONI ITALIANI
SEGNO PURISSIMO DI PERENNE AMICIZIA
FRA DUE GRANDI NAZIONI
- Simboli:
- All’estremità di un pilastro di pietra c’è un simbolo: PX.
Altro
- Osservazioni personali:
- Questo monumento si trova al cimitero di Mestre è stato un po' difficile da trovare infatti abbiamo dovuto chiedere l'aiuto della sicurezza del cimitero, si trova in fondo al cimitero verso destra ed è in un angolino sperduto ma si riesce a notare grazie alla recinzione d'erba e dalle croci austro-ungariche. Questo monumento che non è abbandonato.