Posizione
- Nazione:
- Italia
- Regione:
- Friuli-Venezia Giulia
- Provincia:
- Pordenone (PN)
- Comune:
- Cordenons
- Frazione:
- Caserma F.lli De Carli
- Indirizzo:
- Via 27 maggio 1942, 3
- CAP:
- 33084
- Latitudine:
- 45.99986235497327
- Longitudine:
- 12.727599775918634
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Piazza d'Armi
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo per altare e lastre; bronzo per il busto; acciaio per il cingolo.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Ministero della Difesa
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Informazione non reperita
Contenuti
- Iscrizioni:
- (lastra a sinistra)
COMANDO SUPREMO
BOLLETTINO N° 728 del 29 maggio 1942
"Dal pomeriggio del 26 le forze italiane e te-
desche hanno attaccato le formazioni nemiche
antistanti sul fronte della Marmarica. Dal mat-
tino del 27 un'aspra battaglia è in corso: es-
sa si svolge favorevolmente per le Truppe dell'As-
se. Numerosi i prigionieri. Ragguardevole il bottino."
BOLLETTINO N° 730 del 31 maggio 1942
"In Marmarica proseguono i combattimenti nel
corso dei quali gravi perdite sono state in-
flitte al nemico. Sono stati distrutti e cat-
turati 345 carri armati, 21 autoblindo, 53
cannoni: oltre 200 automezzi."
BOLLETTINO N° 731 del 1 giugno 1942
"Contrattacchi nemici tendenti in Marmarica
a liberare reparti accerchiati sono stati deci-
samente stroncati."
NEL CORSO DI QUESTI COMBATTIMENTI LA
FERREA DIVISIONE CORAZZATA "ARIETE"
INFLIGGEVA GRAVI PERDITE ALL'AVVERSARIO.
(Lastra di marmo centrale)
MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE ALLA BANDIERA
DEL
132° REGGIMENTO CARRI ARIETE
BIR EL GOBI 18 NOVEMBRE 1941
EL ALAMEIN 3 LUGLIO 1942
(Lastra a destra)
MOTIVAZIONE
DELLA
MEDAGLIA D'ORO AL VALOR MILITARE
CONCESSA ALLO STENDARDO
DEL 132. REGGIMENTO CARRI M. "ARIETE"
"Poderoso strumento di guerra fuso in un unico bloc-
co di macchine, energie e cuori, iniziò sul suolo
marmarico la sua vita di dedizione, di sacrificio e
di vittoria recando con la più severa preparazio-
ne l'ardore puro dell'ideale e della giovinezza.
Tappe di conquista e di gloria, lotte titaniche di co-
razze contro corazze. Bir el Gobi, Sidi Rezegh, munitis-
simi capisaldi smantellati e travolti, quota 204 di
Ain el Gazala, El Duda, Bir Hacheim, Dahar el Aslagh,
infaticabile pulsare di motori, ansia ardente di in-
calzare sempre più il nemico battuto nelle nostre ter-
re ed in ritirata verso est oltre i confini, da Tobruch
a El Alamein. Affrontò sempre un avversario agguerri-
to e superiore per numero e potenza lottando incessan-
temente in ambiente natura fra i più inospitali del-
la terra; due volte si immortalò nella gloria dell'of-
ferta estrema, due volte risorse più forte per virtù
di capi e generosità di gregari. Nell'unità morale
dei Caduti e dei vivi dimostrò saldezza e compagi-
ne degne dello spirito eroico della razza e delle più
storiche tradizioni millenarie dell'Esercito Italiano."
Bir el Gobi, 18 novembre 1941 - El Alamein, 3 luglio 1942
(sotto il busto)
CARRISTA DEL DESERTO
- Simboli:
- E' raffigurato un altare con tre lastre commemorative tutto in marmo ed un cingono al centro in acciaio. La testa del Carrista del deserto è in bronzo.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita