62842 - Monumento alla strage di Avenza del 10 novembre 1944

Il monumento commemora alcuni civili trucidati da un reparto dell’esercito tedesco il 10 novembre 1944; è costituito da un unico blocco di marmo recante l’iscrizione in caratteri bronzei: nella parte superiore sono riportati nomi e cognomi delle vittime; nella parte inferiore è indicata la causa della loro morte con la relativa data. Il monumento è delimitato da cancellata metallica.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Avenza
Indirizzo:
Via Argine Destro Carrione
CAP:
54033
Latitudine:
44.04764750259656
Longitudine:
10.060965533100443

Informazioni

Luogo di collocazione:
Ponte sul Carrione, lato mare
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Monumento e basamento in marmo; iscrizioni in bronzo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Non reperito
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento commemora i civili uccisi da un reparto dell'esercito tedesco il 10 novembre 1944 come atto di rappresaglia contro la popolazione avenzina, che ha favoreggiato l'azione partigiana. Tra l’8 e il 13 novembre 1944, infatti, i partigiani, scesi dalle zone a monte, si erano insediati a Carrara, costituendo una zona franca: è quella che viene definita la Prima Liberazione di Carrara. Non riuscendo a contrastarli in modo efficace, i tedeschi decidono di negoziare coi partigiani: viene così concordato uno scambio di prigionieri (i partigiani avevano sequestrato tre soldati tedeschi) e sono stabilite le rispettive zone d’influenza. Nonostante ciò, i nazisti mettono in atto una rappresaglia ad Avenza, rastrellando una settantina di uomini e fucilandone 11 sul ponte che attraversa il Carrione. L’allora Parroco di Avenza, don Frediano Moni, con coraggio chiese ai tedeschi il recupero dei cadaveri per darne degna sepoltura.

Contenuti

Iscrizioni:
BRIZZI GINO
BRUSCHI BERNARDO
GENOVESI VITTORIO
MANNINI PAOLO
MENCONI ANGELO
MARCHI PRIMO
ORSINI ARGANTE
PISANI FILIPPO
PISANI UMBERTO
PUCCIARELLI GUIDO
TENERANI NANDINO

TRUCIDATI DAI NAZISTI IN FUGA
IL 10 NOVEMBRE 1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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