Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Castelladella
- CAP:
- 48125
- Latitudine:
- 44.30576427446712
- Longitudine:
- 12.18098133802414
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Si trova in un’area verde attrezzata lungo la via principale Via Cella che attraversa la frazione a sud di Ravenna all’angolo con via Castelladella.
- Data di collocazione:
- 28/05/2011
- Materiali (Generico):
- Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Sopra ad un basamento circolare a due gradoni di cemento e predisposto per l’illuminazione notturna, un braccio color oro sorregge il pianeta. Da notare la presenza di elementi in mosaico. Alle spalle del monumento sono presenti tre bandiere: quella italiana, quella tricolore della pace e della Unione Europea. Di fronte, sul vialetto di accesso al monumento nel parco, un leggio sorregge la lastra scura su cui si trova la presentazione dell’iniziativa.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Non conosciuto
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La frazione di Carraie, a sud di Ravenna, ricorda con un monumento l’anelito di pace che portò tanti giovani ad opporsi al nazifascismo fino alla Liberazione. L’opera è stata realizzata a seguito di un concorso che ha coinvolto scuole e associazioni del territorio ravennate.
Contenuti
- Iscrizioni:
- “Dal 25 ottobre 1944 a un futuro di pace tra tutti i popoli”
Alcuni giovani decidono di reagire all’occupazione dei tedeschi e dei fascisti repubblichini e spontaneamente si radunano proprio in questo luogo e, anche se male armati, scelgono di partecipare alla Resistenza. E’ il 25 ottobre ’44 ed è un giorno triste e mesto. Poco prima i tedeschi hanno fucilato Primo Bandini, nome di battaglia “Nocco”, comandante partigiano amato e rispettato.
E’ un giorno triste e mesto ma anche pieno di speranza perché quei giovani hanno in animo di contribuire alla nascita della nuova Italia: si aggregano al già esistente distaccamento partigiano “Settimio Garavini” che aveva dato e che darà un fondamentale contributo alla liberazione della pineta che va da Cervia a Classe, al salvataggio della basilica di Sant’Apollinare in Classe, alla liberazione dal nazifascismo della zona delle Ville Unite e Ville Disunite, del Cervese e di Ravenna.
Sono giovani di estrazione sociale diversa e con idee politiche diverse che vogliono farla finita con la dittatura per vivere in un nuovo Stato: libero, repubblicano, democratico. Per questo, in buona parte, aderiranno anche alla “28a brigata Garibaldi Mario Gordini” che combatterà, a fianco deli alleati e del “Gruppo di combattimento Cremona”, fino al 25 aprile del 1945.
Per ricordare quel giorno della scelta partigiana è stata realizzata quest’opera, che deve durare anche quando gli ideatori saranno adulti e quando saranno adulti i loro figli e i figli dei loro figli perché guarda verso un futuro di pace.
L’opera è stata voluta dai protagonisti di allora, dall’ANPI delle Ville Unite e Ville Disunite, dall’ANPI provinciale, dal Comune di Ravenna e dal Comune di Cervia.
E’ stata ideata da giovani allievi e studenti delle scuole di questo territorio che hanno partecipato al concorso artistico: “Dal 25 ottobre ’44 a un futuro di pace tra tutti i popoli”.
E’ stata realizzata con il contributo prezioso di professori e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna e delle maestranze della scuola musiva ravennate. Da oggi viene custodita, protetta, tenuta viva da un’intera comunità di cittadini dei tanti paesi e borghi che hanno partecipato volontariamente al suo finanziamento.
Dal 25 ottobre’44 a un futuro di pace tra tutti i popoli” è il monumento alla pace e alla felicità che vuole essere la continuazione della pace e della felicità per cui si batterono quei ragazzi del ’44 che abitavano a Cervia, Castiglione di Cervia, Castiglione di Ravenna, Cannuzzo, Pisignano, San Zaccaria, Campiano, Santo Stefano, Massa Castello, Ducenta, Durazzanino, Bastia, San Pietro in Campiano, Fosso Ghiaia, San Pietro in Vincoli, Madonna dell’Albero, Gambellara, Classe, San Bartolo, Carraie.
Carraie 28 maggio 2011
- Simboli:
- Stemmi a colori del Comune di Ravenna, dell’ANPI e della Città di Cervia.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita