4987 - Monumento ai Caduti di Cascina nella Grande Guerra

Un alzato architettonico a somiglianza di un altare, con un’ampia gradinata sul fronte, nel mezzo del quale, sopra un alto piedistallo, si erge la statua dell’Italia, la quale tiene con il braccio destro l’insegna della Vittoria e con il sinistro porge la corona alla gloria dei Caduti nella Grande Guerra. Di sotto due formelle in bronzo figurato simboleggiano il sacrificio e l’Italia nuova.

NOTA STAFF PIETRE: Il monumento è stato censito dalla Scuola Media Pirandello Lari e dal Liceo Scientifico Codini nell’ambito del concorso Esploratori della Memoria (a.s. 2014-2015).

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza dei Caduti per la Libertà
CAP:
56021
Latitudine:
43.676187358472
Longitudine:
10.547724761937

Informazioni

Luogo di collocazione:
Piazza
Data di collocazione:
1929
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
La statua dell'Italia è in marmo, la corona alla gloria e l'insegna della Vittoria sono in bronzo, così come le due formelle.     
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
L'autore del monumento è Francesco Morelli.
La figura dell'Italia è lo sviluppo tridimensionale dell'altorilievo che Morelli esegue nel 1924 per la base del Monumento alla Grande Guerra a Castagneto Carducci

Contenuti

Iscrizioni:
I CASCINESI
AI CADUTI
PER LA PATRA
MCMXXVIIII

FORMELLE:

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500 CADUTI

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CITTADINE

STEMMA:
FIDES
Simboli:
La Statua rappresenta l'Italia, l'asta che sorregge con il braccio destro è l'insegna della Vittoria, con il sinistro porge la corona alla gloria dei Caduti. Di sotto due formelle in bronzo figurato simboleggiano il sacrificio e l'Italia nuova (ara sacrificale, putto e vittoria alata). Lo stemma del Comune di Cascina precede l'iscrizione commemorativa. Sui fianchi sono due gladii. Corone di alloro.

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE: Il monumento è stato censito dalla Scuola Media Pirandello Lari e dal Liceo Scientifico Codini nell'ambito del concorso Esploratori della Memoria (a.s. 2014-2015).

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