5098 - Obelisco ad Oreste Viani e Gilio Orlandi – Sarzana

Monumento dedicato a due vezzanesi, Oreste VIANI e Gilio ORLANDI, che in questo luogo furono fucilati dai soldati tedeschi, costituito da obelisco in cemento grezzo sormontato da fiamma e posto su un basamento quadrato in pietre grezze, a ricordare i muretti “a secco”. Iscrizioni in colore nero.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Vittorio Veneto, lato sede Vigili Urbani
CAP:
19038
Latitudine:
44.110920809550755
Longitudine:
9.960275888442993

Informazioni

Luogo di collocazione:
Area verde, in posizione laterale che "guarda" i frequentatori del giardino.
Data di collocazione:
1945
Materiali (Generico):
Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Obelisco in cemento; basamento in blocchetti di pietre grezze; piccolo vaso portafiori in ferro.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Sarzana
Notizie e contestualizzazione storica:
Il monumento è stato collocato nel luogo dove vennero fucilati. Erano due vezzanesi, cognati,
(Orlandi apolitico), arrestati, in un primo tempo erano stati portati alla caserma di Sarzana, poi erano stati trasferiti alla caserma del 21' Reggimento Fanteria a La Spezia. Qui, nonostante non fossero particolarmente "temibili", furono inseriti nelle lista di nomi dei cosiddetti "fucilandi" (da fucilare in caso di rappresaglia).
A seguito dell'episodio del 20 febbraio 1944 in cui un soldato tedesco venne ucciso, fu emanato il coprifuoco. Il 23 febbraio i soldati tedeschi, dopo aver bloccato le vie della città, spinsero gli abitanti, i passanti e i lavoratori provenienti dalla stazione verso piazza Vittorio Veneto, dove avanzava un plotone di esecuzione, ed in mezzo Oreste VIANI e Gilio ORLANDI in abiti borghesi. Nel luogo dove oggi si trova l'obelisco furono bendati e di fronte alla gente impaurita e piangente, i tedeschi spararono. Uno dei due, agonizzante, fu finito con un colpo di pistola alla testa dall'ufficiale tedesco.

Contenuti

Iscrizioni:
OSTAGGI
OFFERTI AL MARTIRIO
DELL'ODIO NAZIFASCISTA
QUI
CADDERO INSIEME
ORESTE VIANI
E GILIO ORLANDI
MCMXLV
Simboli:
Ramo di olivo posto in alto prima degli epigrafi.

Altro

Osservazioni personali:
A mio parere andrebbe inserita una targa (come nei musei a fianco delle opere) con la storia dei due caduti.

Gallery