3559 - Casa del Mutilato di guerra di Ancona

Il palazzo del Mutilato, chiamato anche Casa del Mutilato, sorge in Corso Stamira. Questa struttura viene dedicata ai mutilati della prima guerra mondiale. Opera pubblica realizzata da Eusebio Petetti, la Casa del Mutilato, era uno dei palazzi da realizzarsi lungo il nuovo corso, Corso Stamira, ed il progetto fu affidato nel 1934 all’architetto Guido Cirilli.

 

 

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Corso Stamira, 9
CAP:
60122
Latitudine:
43.6180625
Longitudine:
13.5105625

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada
Data di collocazione:
27/06/1929
Materiali (Generico):
Marmo, Pietra, Altro
Materiali (Dettaglio):
Il palazzo del mutilato presenta una facciata in marmo con dei bassorilievi in pietra e rame. Al di sopra dell’entrata si può notare un grande arengario con bassorilievo in pietra rappresentante i mutilati della prima guerra mondiale
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Regione Marche
Notizie e contestualizzazione storica:
Dopo la fine della prima guerra mondiale in ogni grande città vennero costituiti comitati per accogliere i reduci della grande guerra, mutilati e invalidi, e per loro vennero costruiti palazzi e strutture che potessero assisterli ed aiutarli nel reinserimento nella società.

Contenuti

Iscrizioni:
CASA DEL MUTILATO
Simboli:
Sulle finestre coperte da sbarre sono collocate delle spade in rame. A destra e a sinistra del portone di entrata vi sono degli scudi su cui è rappresentato un bassorilievo in pietra di una spada. Al di sopra, nell’arengario, invece, è situato un grande altorilievo raffigurante i mutilati della seconda guerra mondiale.

Altro

Osservazioni personali:
Il palazzo ricorda i mutilati della prima guerra mondiale. Autore dell’arengario fu da Mentore Maltoni, pittore e scultore anconetano.

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