222921 - Parco dei Mutilati ed Invalidi di Guerra – Modena

Su richiesta dell’ANMIG di Modena, al fine di ricordare il centenario dalla fondazione dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra creata nel 1917, fu intitolato ai “Mutilati ed Invalidi di Guerra” il Parco pubblico tra via Internati Militari e via Luigi Gazzotti, nel quartiere Modena Est. All’inizio del Parco da via Gazzotti fu posta una stele con dedica e iscrizioni.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
via Luigi Gazzotti, 65
CAP:
41122
Latitudine:
44.629784370332
Longitudine:
10.97294478305

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'inizio del Parco in corrispondenza dell’accesso da via Luigi Gazzotti.
Data di collocazione:
Domenica 29 aprile 2018
Materiali (Generico):
Altro
Materiali (Dettaglio):
La stele è formata da una lastra in metallo a doppia inclinazione di m 2,40 (1,80 + 0,60) di lunghezza x m 1,15 di altezza.
La stele a doppia inclinazione presenta:
a) nella parte più grande la scritta dedicatoria a sviluppo orizzontale;
b) nella parte più stretta gli stralci dello statuto di fondazione dell'ANMIG con sviluppo verticale.

Fonte:
https://atti-ricerca.comune.modena.it/AttiVisualizzatore/download/allegato/3916192?fId=3916194&sbustato=true
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Modena
Notizie e contestualizzazione storica:
Nella stele si ribadiscono gli ideali di pace, libertà, democrazia, giustizia e solidarietà dei fondatori dell’Associazione
riportando alcuni brani del manifesto dell'ANMIG del 4 novembre 1918.
Alla cerimonia di inaugurazione intervennero il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, la vice presidente dell’Istituto storico della Resistenza e di Storia contemporanea Daniela Lanzotti, il presidente di Anmig Modena Adriano Zavatti e il presidente nazionale dell’associazione Claudio Betti.

Contenuti

Iscrizioni:
Nella parte più grande anteriore:

Parco dei Mutilati
e Invalidi di Guerra - ANMIG
1917 - 2017


Nella parte più stretta:

Nel centenario dalla fondazione della
Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi di Guerra,
i Soci, eredi dei Fondatori, ribadiscono
l’adesione agli ideali dei Padri:
pace, libertà, democrazia, giustizia e solidarietà,
così come espressi nel Manifesto del 4 novembre 1918.

“ ... l’Associazione Nazionale fra Mutilati ed Invalidi
di Guerra sente il dovere di affermare la sua volontà
e la sua fede che i supremi ideali di Giustizia e
Libertà, per i quali tanti fratelli sono caduti e tanta
parte di umanità ha combattuto e sofferto, illuminino
il cammino ai popoli e si concretino nel nuovo ordine
di vita sociale che l’universa coscienza reclama ...

… Ogni Nazione vivrà libera e sovrana, ogni
Nazione porterà il contributo del suo genio e della
sua opera al progresso sempre rinnovato della
grande famiglia umana …

… Da questa libera terra d'Italia, noi ci volgiamo ai
combattenti e agli invalidi di tutti i paesi, affinché
si uniscano a noi in una collaborazione onesta e
volenterosa, costituendo il Patto del Sacrificio,
che, vivente condanna la barbarie della guerra,
luminoso ammonimento per l’avvenire, sarà il
sicuro presidio della società delle nazioni … “ù


Nella parte più grande posteriore:

Associazione Naionale Mutilati e Invalidi di Guerra
Casa del Mutilato - Modena
Simboli:
Nella parte più grande anteriore sono riprodotti gli stemmi colorati dell'AnMIG e del Comune di Modena.
Nella parte più stretta è presente la riproduzione di un elmetto militare tra un intreccio di filo spinato.
Nella parte più grande posteriore è presente una foto della Casa del Mutilato di Modena, sede dell'ANMIG.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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