Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Achille Grandi - Cimitero della frazione
- CAP:
- 58033
- Latitudine:
- 42.94530625131467
- Longitudine:
- 11.475599344458033
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Area esterna del Cimitero della frazione.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Cippi in pietra con nomi incisi in piccole lastre di marmo ed i relativi cipressi.
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione Comunale, Comunità locale
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Informazione non reperita
Contenuti
- Iscrizioni:
- N.d.r : cippo individuale con la guerra di riferimento ed il nominativo incisi su lastra di marmo incastonata nella pietra:
CADUTI GUERRA 1915-18
CASACCI COSIMO
CECIARINI GIUSEPPE
CECIARINI ERMELINDO
GIANNETTI RINALDO
GIANNETTI GIUSEPPE
PASQUI SETTIMIO ( lastra indecifrabile ? )
PICCIONI ULDERIGO
PICCIONI ADELASIO
SODI OTTAVIO
SASSETTI GIOVANNI
SIMONETTI BERNARDINO ( Bernardo nella lapide )
TONIAZZI GIOCONDO
TONIAZZI ULISSE
CADUTI GUERRA 1940-43
SASSETTI ARNALDO
PETRICCI ERMENEGILDO
TIBERI DINO
CIACCI FALIERO
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Risulta indecifrabile il nominativo di PASQUI SETTIMIO, inserito con gli altri nomi perfettamente leggibili in "iscrizioni", per deduzione dai nominativi della lapide all'interno del paese e trattata in altra scheda.
Non c’è traccia di cippi individuali per
LOZZI ELFO – DISPERSO IN U.R.S.S.
MEIATTINI EUSEPIO –TRUCIDATO DAI TEDESCHI,
i cui nominativi e la tragica fine sono riportate nella lapide del paese.
Le testimonianze di appartenenti alle formazioni partigiane locali, Alta Maremma e distaccamento “Attilio Sforzi” di Castel del Piano, descrivono le circostanze nelle quali perse la vita per fucilazione il colono Eusepio Meiattini. I soldati tedeschi, venuti a conoscenza che il colono Meiattini aveva ospitato nel suo podere di Macchia Alta i partigiani partecipanti all’attacco contro la sede della Prefettura in Paganico, si recarono presso la sua abitazione fingendosi americani, ebbero conferma del fatto che Meiattini avesse rifornito di viveri gli uomini del distaccamento “A. Sforzi”, e quindi lo fucilarono non lontano dalla sua casa, in località fra Macchia Alta e il podere di Serranzano, in frazione Montenero d'Orcia. ( Riassunto tratto da : Episodio di MACCHIA ALTA CINIGIANO 20.06.1944 a cura del Sig. Marco Grilli ).
Riprese fotografiche eseguite da Mauro Benedettelli coordinatore del progetto “Pietre” per la scuola Polo tecnologico Manetti-Porciatti di Grosseto e Socio della Fondazione della Sezione ANMIG di Grosseto.